Riaprono le scuole, aria inquinata per tre bambini su quattro

Lunedì è iniziata la scuola e, come di consueto, è aumentato il traffico, in particolare nelle città. Troppi genitori, infatti, ancora usano il mezzo privato per accompagnare i figli fino a ridosso delle classi. Pochi gli istituti che sono in grado di organizzare un servizio con pulmini efficaci. Servizi spesso costosi e non sostenibili per le casse delle scuole e dei Comuni già in difficoltà. In ogni caso, oggi tre studenti su quattro in Europa hanno respirato un’aria troppo inquinata. È ciò che risulta dallo studio pilota sugli effetti dell’ambiente scolastico sulla salute coordinato da Piersante Sestini dell’Università di Siena e condotto su un campione di scuole situate a Siena e Udine, Aarhus (Danimarca), Reims (Francia), Oslo (Norvegia) e Uppsala (Svezia) frequentate da più di 600 alunni con età media di 10 anni. Continua a leggere

Parigi dichiara guerra a Suv e Jeep, sarà vietata la circolazione

Parigi si candida per diventare capitale antismog. E lo fa con un legge che entro la fine del prossimo anno dovrebbe bandire dalle strade della metropoli transalpina Suv e Jeep. Nel 2005, davanti all’invasione dei macchinoni fuoristrada, il municipio aveva già pensato a una limitazione della circolazione, ma poi non se ne fece nulla. Continua a leggere

Auto, da Detroit ottimismo
e novità: più spazio alle “piccole”

Nonostante il freddo rigido e la neve il salone dell’auto di Detroit si è aperto all’insegna dell’ottimismo e delle novità. Gli Stati Uniti scoprono il mercato delle piccole, più economiche a livello di listino e anche di gestione, mentre l’Europa presenta in questo segmento motori ibridi o elettrici. Bmw ha presentato un modello completamente elettrico con autonomia di oltre 200 chilometri, modelli ibridi a benzina ed elettrici anche per il Suv di Mercedes, il famosissimo ML, oltre che per Audi e per Volkswagen. Continua a leggere

Auto, contro l’inquinamento
la Svizzera vara la tassa sulla CO2

Lotta all’inquinamento atmosferico: la Svizzera fa sul serio e nel 2015, se verrà approvata la nuova legge sulla CO2 (anidride carbonica), le auto di media e grossa cilindrata costeranno dal 30 al 50 per cento in più. Un Suv di quelli che vanno per la maggiore (Range Rover Sport) subirebbe, per esempio, un aumento di circa 35mila franchi (23mila euro) rispetto al normale prezzo di listino. Più care anche le monovolume, come la Opel Zafira, che avrebbe un incremento di 13.500 franchi (8.800 euro). Colpite anche le auto di lusso, con incrementi di 48mila franchi (31.500 euro) per una Ferrari, 42mila per una Bentley (27.600 euro) e 20mila (13mila euro) per una Porsche. Continua a leggere