Sistri, nello scandalo rifiuti anche l’appalto sa di marcio. Lo buttiamo in pattumiera?

“Il ministero dell’Ambiente sta valutando l’opportunità di cancellare il Sistri così come fino a oggi concepito per riprogettarlo da zero, alla luce delle violazioni e illegittimità nell’affidamento a Selex che sarebbero state individuate da chi deve vigilare sui contratti pubblici? Finalmente! Dopo anni durante i quali è stato fatto pagare a migliaia d’imprese un servizio mai entrato in funzione, dopo anni persi per cercare di aggiustare un meccanismo inaggiustabile perché mal progettato e peggio realizzato, dopo rinvii inspiegabili, titubanze incomprensibili o tentativi privi di alcun senso come quello di escludere solo le piccole imprese, visto che quanto se un sistema non funziona va abrogato per tutti, finalmente assistiamo a prese di posizione che chiedono l’abrogazione del sistema”. Continua a leggere

Sistri addio? Anche Federchimica lo boccia e il ministro Lupi chiede una svolta

Sistri addio? A lasciar intravedere l’ipotesi che il fallimentare sistema di tracciabilità dei rifiuti pericolosi possa essere definitivamente buttato in pattumiera (insieme a centinaia di milioni di euro spesi in questi anni per tentar di far funzionare, inutilmente, un progetto nato male e finito peggio) è stato  il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, che intervenendo all’assemblea annuale di Federchimica e rispondendo a un preciso “attacco” al Sistri sferrato da Cesare Puccioni, rieletto proprio nell’occasione presidente degli industriali chimici fino al 2017, ha affermato che “bisogna avere il coraggio di compiere un passo indietro  e raggiungere l’obiettivo in altro modo”. Continua a leggere