Nel libero mercato dei trasporti la concorrenza e la sicurezza devono avere un valore diverso

La tragedia che pochi giorni fa è costata la vita a un padre di famiglia, travolto e ucciso da un camion davanti a un’azienda di Piacenza, obbliga tutti a compiere delle riflessioni su come sia sempre più indispensabile coniugare competizione e sicurezza, guadagno economico e risparmio di vite umane. Per Conftrasporto non è un tema nuovo: molte delle normative esistenti che riguardano il mondo dei trasporti, siano essi di merci o di persone, calcolano il valore di un’attività e quella di una vita umana, e questo proprio grazie anche alle battaglie combattute dalla federazione. Continua a leggere

In Germania oltre un milione di controlli sui Tir, in Italia neanche 200mila

“In un anno in Germania si fanno oltre 1,25 milioni di controlli sul trasporto pesante. In Italia sono meno di 200mila”. Lo ha detto il presidente di Fai Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio, Paolo Uggè, al convegno “Autostrade del mare 2.0”. “I controlli devono essere aumentati”, ha spiegato Uggè, “per la sicurezza e per la concorrenza”.  Continua a leggere

Sicurezza nel trasporto, il tribunale di Napoli “boccia” il Tar sui costi minimi

L’ordinanza con la quale i giudici del tribunale di Napoli hanno respinto un ricorso della committenza contro la legge sui costi minimi per la sicurezza dell’autotrasporto di merci, che i magistrati napoletani hanno riconosciuto essere “una buona legge e non in contrasto con la Costituzione italiana”, rappresenta un punto di riferimento ben preciso per possibili future controversie sull’applicazione dei costi minimi di sicurezza. Ad affermarlo è l’avvocato Ivan Di Costa che, commentando l’ordinanza, sottolinea anche come la decisione del tribunale partenopeo sconfessi clamorosamente le ordinanze del Tar Lazio. Ecco il testo completo del suo intervento. Continua a leggere

Legalità e sicurezza nell’autotrasporto, a Parma nasce l’Osservatorio provinciale

Nasce a Parma l’Osservatorio provinciale della sicurezza stradale nel settore dell’autotrasporto. Il Protocollo d’intesa, promosso dal prefetto Luigi Viana, è stato sottoscritto il 30 gennaio con la provincia, la Polizia stradale, la Direzione territoriale del lavoro, la Motorizzazione civile, Inail, Inps, Unione Parmense degli Industriali, Anita, Confartigianato trasporti, Fai, Fita-Cna, Filt Cgil, Fit-Cisl, Uil Trasporti, Apla, Gruppo imprese artigiane, Lega cooperative, Cna. “Anche nella nostra provincia, così come in altre della Regione, si avverte la preoccupazione che un settore così delicato come quello dell’autotrasporto possa essere oggetto di fenomeni di diffusa illegalità e di distorsione dei meccanismi di leale concorrenza”, si legge nella nota della Prefettura di ParmaContinua a leggere