In Sardegna in aereo, quest’estate isola collegata con 87 scali di tutto il mondo

Quest’estate andare in Sardegna in aereo non sarà un problema. Raggiungere una delle mete delle vacanze più amate dai turisti di tutto il mondo sarà molto semplice. L’isola sarà infatti collegata con ben 87 aeroporti: 24 nazionali, 52 dell’Unione europea e 11 extra Ue. Nel complesso, i tre scali sardi di Cagliari, Olbia e Alghero avranno 53 rotte nazionali e 91 internazionali, per un totale di 144 rotte. Continua a leggere

Moby per i sardi, traghetti a prezzi scontati per chi vive o è nato sull’isola

“Per i residenti sardi muoversi significa anche poter lavorare di più e per questo, in un momento congiunturale complesso e difficile come quello che stiamo vivendo, Moby ha scelto di essere vicina in modo concreto a chi risiede in Sardegna e ai suoi familiari offrendo loro un pacchetto di nuove politiche tariffarie appositamente pensate per favorire gli abitanti dell’isola nei loro spostamenti”. Con queste parole Eliana Marino, direttore commerciale di Moby, ha commentato il varo dell’offerta “Moby per i sardi” che garantisce ai residenti o nativi dell’isola la possibilità di accedere sempre alle tariffe e alle offerte più economiche disponibili sui sistemi di prenotazione Moby. Continua a leggere

Traffico, migliora la situazione sulle autostrade. Disagi solo su alcune statali

Dopo i disagi di ieri è migliorata sensibilmente la situazione del traffico in autostrada. Come rende noto Viabilità Italia della Polizia di Stato attualmente “non sono segnalate particolari turbative o criticità”. La maggior parte dei punti di aggregazione degli autotrasportatori che stanno manifestando si trova infatti sulla viabilità ordinaria, vicino ai caselli delle autostrade. Per questo la Polizia, vista la presenza di persone che potrebbero effettuare azioni di volantinaggio sulla sede stradale, richiama gli automobilisti in transito alla massima prudenza e a mantenere una velocità moderata. Continua a leggere

Inverno senza traghetti: Grandi Navi Veloci sospende la Genova-Porto Torres

Non navigheranno dal 7 novembre ai primi di aprile del 2012 i traghetti della compagnia Grandi Navi Veloci sulla linea Genova-Porto Torres. “Ci rendiamo conto delle esigenze dei cittadini della Sardegna, in particolare dell’area settentrionale della regione; tuttavia, siamo stati costretti a operare questa difficile scelta alla luce di condizioni economiche che non offrivano alcun margine di manovra”, ha dichiarato Ariodante Valeri, direttore generale di Grandi Navi Veloci. “Già in un contesto di ordinarietà i costi di esercizio della stagione invernale superano abbondantemente i ricavi. A maggior ragione, in questo momento congiunturale così difficile, un’azienda privata come la nostra non può in alcun modo operare in un regime di perdita di tale portata”.  Continua a leggere

Traghetti per la Sardegna, la flotta della Regione navigherà anche dopo l’estate

Proseguirà anche dopo la fine dell’estate l’esperienza della flotta sarda, creata per garantire traghetti a prezzi più bassi dopo il caro delle tariffe registrato prima della stagione turistica. “Con la flotta sarda”, ha spiegato il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, “prosegue la nostra azione per garantire il diritto alla circolazione dei sardi e porre fine all’isolamento della nostra terra”. I collegamenti marittimi tra la Sardegna e la penisola, con le due navi noleggiate per conto della Saremar, la compagnia di navigazione controllata dalla Regione, erano inizialmente previsti solo per il periodo estivo, sino al 15 settembre. Ora è arrivato il via libera del Consiglio di amministrazione della Saremar al proseguimento dell’operazione, in esecuzione dell’indirizzo dato dalla Giunta regionale. Continua a leggere

Il porto di Olbia si lecca le ferite, a luglio passeggeri diminuiti del 30 per cento

“Mezzo milione di passeggeri in meno rispetto al 2010, 250mila dei quali solo negli ultimi 30 giorni, riportano Olbia indietro di dieci anni nel sistema portuale italiano”. I dati, snocciolati da Paolo Piro, presidente dell’Autorità portuale Nord Sardegna, sono decisamente preoccupanti. A luglio, a Olbia sono transitati 590mila passeggeri, il 29,76 per cento in meno rispetto allo stesso mese del 2010 (840mila); un dato che unito al periodo gennaio-giugno porta il bilancio dell’anno a un preoccupante -21,25 per cento: in sette mesi, quindi, il porto di Olbia ha perso oltre 533mila passeggeri. Continua a leggere

Sardegna, salpano i traghetti della Regione: prezzi da 21 euro

Partirà il 15 giugno alle 23 da Civitavecchia la prima nave della flotta sarda, voluta dalla regione per contrastare il caro traghetti di questa stagione. Lo ha annunciato giovedì pomeriggio il governatore Ugo Cappellacci, aprendo il sito per l’avvio delle prenotazioni. La prima tratta prevede il collegamento con Golfo Aranci, mentre dal 20 giugno sarà operativa anche la Porto Torres-Vado Ligure (Savona). Intanto, sono allo studio altre due rotte, la Olbia-Livorno e la Cagliari-Civitavecchia. Le tariffe saranno uguali sia per i residenti sardi sia per i turisti: partiranno da 21 euro per la tratta Civitavecchia-Golfo Aranci per un posto ponte, 45 euro in cabina, 50 euro per l’auto. Continua a leggere

Sardegna, contro il caro-traghetti salpano quelli della Regione

Ora è ufficiale. I primi traghetti della Regione Sardegna partiranno il 15 giugno. Lo ha confermato oggi l’assessore regionale dei Trasporti, Cristian Solinas, a margine dei lavori della Routes Europe 2011, in programma al Forte Village di Santa Margherita di Pula (Cagliari). Le prenotazioni si potranno effettuare dal 15 maggio e le rotte saranno quelle tra Civitavecchia e Olbia e tra Genova e Porto Torres. L’iniziativa della Regione è nata per contrastare il caro traghetti con prezzi praticamente raddoppiati rispetto allo scorso anno. Continua a leggere

Prezzi alle stelle per i traghetti, la Sardegna ricorre all’antitrust

La Regione Sardegna ha deciso di ricorrere all’antitrust contro le tariffe praticate dalle compagnie di navigazione per i collegamenti con la terra ferma. I prezzi per raggiungere l’isola dai porti principali come Genova, Livorno e Civitavecchia sono raddoppiati. Una situazione che ha spinto la Giunta regionale a ricorrere all’antitrust. “Vogliamo tutelare gli interessi dei sardi, dei visitatori e delle nostre imprese”, spiega il governatore Ugo Cappellacci. Continua a leggere

Da una parte si sviluppa il metano, dall’altra si chiudono i distributori

Sviluppo di carburanti alternativi e meno inquinanti. Sembra essere la parola d’ordine del settore auto per il futuro, ma questa idea si scontra con le notizie di cronaca. L’ultima giunge da Metauto Magazine che ha ricevuto una segnalazione riguardante il rischio chiusura per l’unico distributore di metano della Valle d’Aosta. “Siamo un gruppo di cittadini”, hanno scritto alcuni preoccupati automobilisti a Metauto Magazine, “orgogliosi di possedere un’auto a metano, indignati e preoccupati per l’imminente chiusura dell’unico distributore di metano della nostra Regione. Nel novembre del 2009 apre a Plan Felinaz (frazione di Charvensod) il primo distributore di metano della Valle d’Aosta e, per alcuni, è l’occasione che aspettavano da tempo per godere finalmente dei benefici dell’utilizzo del metano per autotrazione”. Continua a leggere

Mobilità sostenibile in Sardegna,
bike sharing a Cagliari e Sassari

Non è tra le regioni più trafficate d’Italia, non è nella morsa dello smog. Ciò nonostante, la Sardegna, la regione italiana che con Valle d’Aosta, Trentino, Basilicata e Molise ha la più bassa concentrazione di popolazione (circa 70 abitanti per chilometri quadrati) e che ha meno di un milione di auto circolanti su 1,7 milioni di residenti ha deciso di scommettere sul muoversi ecologico. Largo alle biciclette, con due provincie, Cagliari e Sassari, che hanno deciso di investire sull’ambiente e sulla mobilità sostenibile, sposando il progetto di bike sharing. Continua a leggere

Ambiente, allarme per le grandi città: male Palermo, Napoli e Roma

È un vero e proprio allarme ambientale quello che suona per le città italiane. E chi vive in centri urbani con più di mezzo milione di abitanti sta sempre peggio. L’unica eccezione è Torino, mentre tutte le altre grandi città hanno fatto segnare parametri ambientali in peggioramento. In grossa difficoltà il Sud, che piazza diciannove Comuni tra gli ultimi venti della classifica. I dati in questione emergono dalla XVII edizione di Ecosistema Urbano, l’annuale ricerca di Legambiente e Ambiente Italia sullo stato di salute ambientale dei comuni capoluogo italiani realizzata con la collaborazione editoriale del Sole 24 Ore. Continua a leggere

Sardegna sempre più isolata,
la Tirrenia ferma il Genova-Olbia

Non è proprio un bel momento per il sistema di trasporti del nord Sardegna. Dopo la rinuncia di Snav al collegamento Civitavecchia-Olbia (clicca qui per leggere l’articolo), anche Tirrenia assesta un duro colpo a chi usa i traghetti per spostarsi tra la Sardegna e il continente. La compagnia ha infatti deciso di interrompere, da venerdì 1 ottobre, il servizio su un’altra rotta indispensabile per l’economia sarda, la Genova-Olbia-Arbatax. Continua a leggere

Traghetti per la Sardegna, Snav cancella il Civitavecchia-Olbia

La Snav ha deciso di sospendere il collegamento invernale di traghetti tra Civitavecchia e Olbia. Lo ha annunciato con una breve nota recapitata all’Autorità portuale di Olbia e Golfo Aranci l’amministratore delegato di Snav, Raffaele Aiello. “Il gruppo armatoriale partenopeo”, si legge in un comunicato stampa dell’Autorità portuale del nord Sardegna, “ha ufficialmente congelato, in data da definire – molto probabilmente dal 1 ottobre – e per un tempo non meglio determinato, il collegamento tra lo scalo dell’Isola Bianca e quello laziale”. In questo modo la rotta resta coperta esclusivamente da Tirrenia. Continua a leggere

Tirrenia, sospeso lo sciopero: traghetti regolari il 30 e 31 agosto

Il timore di 15-20 mila turisti di restare senza traghetto per tornare a casa dalle vacanze è svanito. È infatti stato sospeso l’annunciato sciopero dei lavoratori della Tirrenia per il 30 e 31 agosto. I sindacati hanno così accolto l’appello del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, il quale aveva assicurato che non avrebbe fatto ricorso alla precettazione e ribadito la volontà di cedere l’azienda senza ricorrere allo “spezzatino” e di garantire i livelli occupazionale e contrattuale. Continua a leggere