Boccia: “Scandalosa l’idea di dimezzare i risarcimenti per le vittime degli incidenti”

“In gran fretta il governo ha predisposto lo scorso 3 agosto un dpr scandaloso che dimezza i risarcimenti alle vittime degli incidenti stradali”. Con queste parole il coordinatore delle commissioni economiche del gruppo del Pd alla Camera, Francesco Boccia, lancia l’allarme per i possibili tagli ai risarcimenti per chi è vittima di incidenti sulle strade. “Riscrivendo le tabelle”, spiega Boccia, “il governo si appresta a voltare definitivamente le spalle alle migliaia di famiglie che hanno subito gravi danni”. Continua a leggere

Rc Auto, l’accusa dell’Antitrust: meno incidenti e polizze più care

Poca concorrenza, tariffe troppo alte e ingiustificate. Sono questi i punti relativi al settore dell’Rc Auto sui quali si è soffermato in un’audizione in Senato Antonio Catricalà. Settore che, secondo il presidente dell’Antitrust, presenta ancora “a quasi venti anni dalla liberalizzazione, un marcato deficit di concorrenza”. Catricalà ha messo in dubbio il fatto che incrementi delle polizze siano da spiegare con l’aumento degli incidenti, evidenziando anche le differenze con il resto d’Europa. Il presidente dell’Antitrust ha infatti osservato che nel corso del 2010 i premi medi delle polizze Rc Auto sono cresciuti del 6,6 per cento, a fronte di un incremento del 3,2 per cento per i Paesi dell’area Euro. L’aumento fa seguito a quello del  5,9 per cento relativo al 2009. Continua a leggere

Disagi per i camion in autostrada,
class action promossa da Cna-Fita

La Cna-Fita (associazione che riunisce le imprese artigiane dell’autotrasporto) ha intrapreso, attraverso i propri legali, un’azione risarcitoria collettiva (“class action”) per i “pesantissimi e inaccettabili disagi subiti dalla categoria in occasione della nevicata del 17 e 18 dicembre scorsi”. La prima udienza è fissata per il prossimo marzo 2011. Cna-Fita chiede “per le imprese coinvolte una somma di almeno 10 milioni da Autostrade S.p.A. per il ristorno di tutti i danni materiali e morali subiti, singolarmente quantificati, in via equitativa come prevede la legge, in un minimo di 100 euro per ogni ora di sofferenza della persona, e un minimo di 300 euro orari per il blocco del mezzo nella rete viaria, oltre a tutti gli ulteriori danni singolarmente dimostrabili”. Continua a leggere

Fai il corso di guida sicura? L’assicurazione costa molto meno

Gli automobilisti non sono tutti uguali. Ci sono quelli che infrangono le regole e provocano incidenti e ci sono gli altri, quelli che in 20 anni di guida non hanno mai compilato un foglio di constatazione amichevole. Le assicurazioni lo sanno bene, le due situazioni sono ben diverse e anche le polizze, con i relativi costi, sono differenti. Ora l’Aci, tramite la Sara, la propria società di assicurazioni, ha pensato a una nuova formula – chiamata “Ruota Libera” e che consente un risparmio del 30 per cento – che vuole premiare ancora di più chi è sensibile ai temi della sicurezza e frequenta, per esempio, i corsi di guida sicura dell’Aci o consegue la patente attraverso il nuovo network informatizzato di scuole guida ‘ReadyGo’ ideato dall’Aci. Continua a leggere

Strage di Viareggio un anno dopo: risarcite le famiglie delle vittime

La commissione Lavori pubblici del Senato ha approvato, in sede deliberante, il Ddl in favore dei familiari delle vittime del disastro ferroviario di Viareggio dell’estate scorsa. “Finalmente, dopo il parere non ostativo di ieri della commissione Bilancio, a pochi giorni dal primo anniversario della strage del 29 giugno 2009, il Parlamento ha compiuto quest’ultimo passaggio, un atto dovuto e necessario a favore dei cittadini di Viareggio”, ha detto la senatrice del Pd Manuela Granaiola. Continua a leggere

Quando una buca per strada è considerata una “trappola”?

Questa rubrica, curata dai legali dello studio legale Callipari di Verona, è a disposizione di tutti coloro che hanno un problema da risolvere legato al mondo del trasporto e della viabilità e desiderano ricevere un consiglio. Le domande vanno indirizzate alla redazione di Stradafacendo, all’indirizzo: baskerville@baskervillesrl.it

Domanda
Recentemente ho avuto un incidente causato dalle pessime condizioni della strada (in moto sono entrato in una buca nell’asfalto larga oltre 60 centimetri e profonda una decina). A chi devo presentare il conto dei danni (45 giorni a casa dal lavoro per una doppia frattura riportata e il motorino mezzo sfasciato?). E con quante possibilità di vincere la causa e recuperare i soldi senza correre il rischio di avere oltre al danno la beffa (di perdere la causa e dover pagare pure  le spese legali)?
Federico

Risposta

Nella fattispecie d’incidente provocato da buca stradale, la giurisprudenza ha progressivamente evoluto il suo pensiero circa le condizioni necessarie per l’accertamento positivo della responsabilità civile dell’ente pubblico proprietario della strada (è infatti questo il soggetto verso cui si può rivolgere la pretesa risarcitoria per il danno sofferto). Continua a leggere