Omicidio stradale da marzo? Nencini: “Spero che il Senato vari la norma”

L’istituzione del reato di “omicidio stradale ha fatto un primo passo, ricevendo l’ok alla Camera. Entro i primi di marzo, spero che il Senato possa essere in grado di vararla”. Lo ha detto il viceministro alle Infrastrutture Riccardo Nencini, a Firenze a un convegno sul tema della sicurezza stradale che si è tenuto nella sala convegni dell’ospedale di Careggi. Continua a leggere

Omicidio stradale, c’è il primo sì ufficiale. Nencini: “Fatto un passo avanti”

Arriva il primo sì ufficiale all’introduzione dell’omicidio stradale e dell’ergastolo della patente. La Commissione Trasporti ha infatti dato l’ok alla legge delega per la riforma del Codice della strada. L’introduzione del nuovo reato di omicidio stradale nel codice penale sarà possibile grazie a un emendamento approvato giovedì in Commissione. “È una giornata importante, la aspettavo da tempo. Per la prima volta un passo in avanti per sancire la presenza del reato di omicidio stradale nel codice”, commenta il vice ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Riccardo Nencini, che parla anche di “ergastolo della patente”. Continua a leggere

Quattro bambini uccisi sulle strade non bastano a far accelerare la prevenzione?

“Ancora vittime innocenti sulla strada! In questi ultimi giorni, particolarmente innocenti, trattandosi di bambinid i 2, 3, 6 ed 8 anni, investiti, in località diverse, addirittura sulle strisce pedonali insieme con i loro accompagnatori, rimasti anch’essi gravemente feriti”. Inizia così la lettera firmata dal presidente dell’Aifvs, l’associazione italiana familiari vittime della strada, Alberto Pallotti, per testimoniare la propria vicinanza, in queste terribili ore, “alle famiglie di questi poveri bambini, rivivendo, nella tragedia di queste famiglie, la tragedia di tanti suoi soci”. Ma anche per porre delle domande. “Tragica fatalità? C’è chi lo pensa e vuole farlo pensare, tentando di dimostrare, con statistiche come minimo discutibili, che quello degli incidenti stradali è un falso problema, non una vera emergenza. Continua a leggere

Bari-Napoli in treno, l’alta velocità arriverà nel 2025. Nencini: “È una priorità”

Ci vorranno più di dieci anni, ma il collegamento ferroviario ad alta velocità tra Bari e Napoli arriverà. “La Bari-Napoli è tra le priorità in assoluto. Ormai l’alta velocità nel Nord e fino a Napoli è fatta, manca il collegamento tra le due grandi città del Sud, Bari e Napoli. C’è un calendario di riferimento: per la Bari-Napoli si parla di 2025-2026”, ha detto il viceministro per i Trasporti  e le Infrastrutture, Riccardo Nencini. Sulla Bari-Napoli, ha ricordato Nencini, “ci sono stati problemi che riguardavano un lotto su cui c’è stato un fallimento da parte di un’azienda e quindi complicazioni in corso d’opera. Ma i lavori erano già iniziati”. Continua a leggere

Regole chiare e imprese più grandi, il Pd traccia la strada per l’autotrasporto

“Quello dell’autotrasporto è un settore fondamentale per l’economia e per la logistica del Paese ma caratterizzato da improduttive contraddizioni. Un settore forte e allo stesso tempo fragile che ha il potere di bloccare il Paese in pochi giorni”. Lo ha detto il senatore Marco Filippi, capogruppo del Partito democratico in Commissione Infrastrutture e trasporti, a un convegno del Pd sull’autotrasporto al quale ha partecipato anche il viceministro alle Infrastrutture, Riccardo Nencini. “Le principali criticità sono costituite dalla tenuta del piano delle regole”, ha sottolineato il senatore del Pd, “dal punto di vista della presenza delle aziende di autotrasporto, non sempre aziende reali, ma spesso fittizie”.  Continua a leggere