Raccolta firme e manifestazione, Fai Roma chiede i danni per il Sistri

La rabbia degli operatori del settore è tanta. I disagi creati dal Sistri sono moltissimi, come hanno raccontato su Stradafacendo diversi addetti ai lavori (clicca qui per leggere una testimonianza). Secondo loro il cosiddetto Click day, una sorta di prova generale, è stato un vero e proprio fallimento. Anche per questo, il direttivo della sezione tecnica rifiuti della Fai di Roma si è fatto promotore di due importanti iniziative, “con l’obiettivo di ottenere la sospensione del Sistri, con un completo ripensamento delle modalità tecniche di attuazione tale che il sistema si traduca in un’effettiva semplificazione delle procedure di gestione dei rifiuti e non in una ulteriore proliferazione di costose norme burocratiche”. Continua a leggere

Tariffe più alte per i pendolari,
una petizione chiede più qualità

Se proprio gli aumenti delle tariffe del trasporto pubblico ci devono essere, almeno che ci sia un’adeguata crescita della qualità. Per raggiungere l’obiettivo di migliorare gli standard, Altroconsumo ha deciso di lanciare una petizione on line, chiamata “Siamo uomini o pendolari”. Partendo dal malcontento di oltre 1.400 viaggiatori su 25 tratte ferroviarie più interessate dal pendolarismo nelle tre aree cittadine di Milano, Napoli e Roma, l’associazione ha deciso di lanciare la petizione, che si può firmare al link www.firmiamo.it/altroconsumo-siamo-uomini-o-pendolari. Continua a leggere

Pendolari, raccolta di firme contro
i biglietti più cari e i tagli ai servizi

Una riforma credibile, lotta agli sprechi e alle inefficienze, treni e bus più veloci, puntuali e decorosi. E poi, una vera integrazione dei sistemi gomma e ferro, una diversa politica degli investimenti e il reperimento di nuove risorse per far funzionare e potenziare il trasporto pubblico. Sono queste le principali richieste che il Patto dei pendolari italiani chiede attraverso una raccolta di firme che sta coinvolgendo tutto il Paese. Una firma – per aderire ci si può rivolgere ai comitati locali oppure collegarsi al sito http://patto.ilpendolare.com – per bloccare gli aumenti delle tariffe e fermare i tagli ai servizi. Continua a leggere