Auto senza freni verso la scogliera, poliziotto salva famiglia di bagnanti

Un’auto ha rischiato di travolgere alcuni bagnanti a Torre a Mare in Puglia. Il veicolo lasciato in sosta in pendenza ha improvvisamente iniziato a muoversi in direzione degli scogli. Il pronto intervento di un poliziotto libero dal servizio ha evitato il peggio. Il sovrintendente di polizia della Questura di Bari – si legge su Asaps.it – è riuscito a bloccare il veicolo per pochi secondi quanto è bastato per mettere in salvo una famiglia di bagnanti che stava prendendo il sole sulla scogliera.  Continua a leggere

Incubo per un camionista di Pescara, rapinato e preso in ostaggio in Puglia

Questo viaggio non lo dimenticherà mai. Un autotrasportatore di Pescara è infatti stato rapinato e preso in ostaggio vicino ad Andria, in Puglia, mentre trasportava un carico di medicinali, del valore di circa 200mila euro. Il camionista, di Pescara, era partito da Ancona ed era diretto prima a Bari e poi a Napoli. Il Tir è stato bloccato mercoledì 2 maggio sull’autostrada, vicino al casello di Andria, da alcuni rapinatori a volto coperto che, a bordo di un’Audi A8, hanno sbarrato la strada all’autista. I malviventi, armati, si sono impossessati del Tir e hanno costretto il camionista a salire sulla loro auto.  Continua a leggere

Nuove strade in Puglia, l’Anas “allunga” l’Appia e la collega con la A14 a Taranto

Proprio nel giorno in cui il Cipe ha dato via libera a nuove infrastrutture per un totale di 9 miliardi di euro (clicca qui per leggere l’articolo di Stradafacendo), l’Anas ha aperto al traffico un nuovo tratto dell’Appia (Statale 7) in Puglia, nella zona di Taranto. Il tratto di strada, lungo 4,5 chilometri, comprende l’asta di raccordo con il casello autostradale di Taranto sulla A14, un tratto ammodernato e uno di nuova viabilità. “La nuova viabilità”, ha affermato il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, “permette di eliminare le criticità costituite dagli accessi diretti sulla statale mediante la realizzazione delle rotatorie e della viabilità di servizio, consentendo un significativo incremento del livello di sicurezza della circolazione lungo l’intera tratta”. Continua a leggere

Ecco quali sono le strade più pericolose in Italia e in Europa

Sono la diramazione Predosa-Bettole sulla A26, il tratto della A25 tra Torano e Avezzano e quello della A14 tra Bari nord e Taranto nord i punti più pericolosi d’Italia. Lo dice l’edizione 2011 dell’Atlante Europeo della Sicurezza stradale, realizzato dall’Aci nel consorzio degli Automobile Club internazionali che dà vita a EuroRAP, il programma europeo per la sicurezza delle infrastrutture. Dall’analisi si scopre che, rispetto a molti Paesi europei, la situazione in Italia non è così drammatica. L’Atlante ha preso in esame le autostrade, con risultati incoraggianti: tutte le tratte superano infatti qualitativamente la media europea, anche se i tre punti della A26, A25 e A14 evidenziano criticità più elevate rispetto al resto del Paese. Continua a leggere

Gasolio agricolo nei camion, denunciati due uomini in Puglia

Tra gli effetti del caro-benzina e del caro-gasolio c’è la proliferazione dei furbetti. Ossia di chi cerca di trovare degli escamotage, in molti casi illeciti, per pagare meno il carburante. Così c’è chi varca periodicamente il confine con la Svizzera, per esempio, per trovare un pieno scontato e chi invece mette nel serbatoio del prodotto petrolifero agevolato per l’agricoltura, oppure del gasolio per riscaldamento. Che, di fatto, ha solamente un tenore di zolfo più elevato, ma va benissimo per l’autotrazione. Continua a leggere

Federalismo, arrivano 425 milioni per il trasporto pubblico locale

La commissione bicamerale per il federalismo fiscale ha approvato l’inserimento nel decreto dell’impegno per un fondo di 425 milioni di euro per il trasporto pubblico locale delle Regioni. Approvata anche la “clausola di salvaguardia”, chiesta dal Pd per evitare l’aumento della pressione fiscale. Soddisfatte le regioni, che dopo un lungo confronto con l’esecutivo hanno dato parere favorevole al decreto sul federalismo fiscale. “Ci sono le condizioni per affermare che il Governo rispetta tutti i punti dell’accordo del 16 dicembre 2010, a partire dai 425 milioni di euro fuori dal Patto di stabilità per il trasporto pubblico locale”, ha detto visibilmente soddisfatto il presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Vasco Errani. Intanto le aziende di trasporto pubblico locale su gomma si augurano che i fondi vengano destinati a loro (anche per non essere costretti ad applicare nuovi aumenti dei biglietti) e non dirottati per le infrastrutture ferroviarie, come da più parti prospettato.
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Rc Auto, solo otto italiani su 100 vogliono anche la tutela legale

Solamente otto italiani su 100 scelgono, al momento di stipulare un’assicurazione auto, di avvalersi anche della tutela legale. È quanto emerge da un’analisi effettuata da Assicurazione.it, comparatore leader nel mercato Rc auto e moto che ha  analizzato oltre un milione e mezzo di preventivi richiesti negli ultimi sei mesi. Le categorie professionali che tengono maggiormente a tutelarsi sono quelle che soffrirebbero di più nel gestire autonomamente controversie legali. Al primo posto ci sono infatti i pensionati (8,95 per cento), seguiti da impiegati (8,43 per cento), casalinghe (8,28 per cento) e agenti di commercio (8,21 per cento). Continua a leggere

Nominati i commissari straordinari
dei porti di Livorno e Bari

Due nuovi commissari per le Autorità portuali di Livorno e Bari. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha infatti nominato l’avvocato Giuliano Gallanti (nella foto) commissario straordinario dell’Autorità portuale di Livorno e Francesco Palmiro Mariani dell’Autorità portuale di Bari. Gallanti, ex presidente dell’Autorità portuale di Genova, è stato anche presidente dell’Espo, l’associazione dei porti europei. Come riportano i comunicati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la nomina di Gallanti è stata concordata con il presidente della Giunta regionale della Toscana, Enrico Rossi, mentre per quella di Mariani è stato sentito il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola. Continua a leggere

Ancora rincari per i carburanti,
i petrolieri: “In linea con l’Europa”

Nuovi rincari per i prezzi dei carburanti. Anche oggi, dopo i rialzi dei giorni scorsi, Quotidiano Energia ha rilevato degli aumenti. Questa volta i listini sono stati ritoccati da TotalErg, con un aumento di +0,5 centesimi sulla benzina, +0,3 centesimi sul diesel e +1 centesimo sul Gpl. Si tratta di variazioni, secondo l’Unione petrolifera, in perfetta sintonia con il resto d’Europa. Continua a leggere

Sulla strada medici pericolosi,
alla guida sono più bravi i preti

Incontrare un medico per strada non è sempre positivo. È meglio avere a che fare con un vigile urbano o un sacerdote, le due categorie che nel 2010 hanno causato il minor numero di incidenti stradali. La curiosa classifica è stata stilata da Assicurazione.it che ha messo in evidenza come nel 2011 ben due milioni e mezzo di conducenti dovranno cambiare classe di merito della propria assicurazione per aver causato un incidente stradale. Partendo dalle denunce presentate alle compagnie assicurative emerge che le categorie professionali che hanno causato il maggior numero di incidenti sono stati i medici (6,70 per cento, comunque in calo rispetto al 7,37 per cento dello scorso anno), gli insegnanti (6,66 per cento) e gli agenti di commercio (6,63 per cento). Gli automobilisti più prudenti sono stati i vigili urbani (appena il 4,65 per cento di loro ha causato un incidente), seguiti dai sacerdoti (4,98 per cento) e dagli imprenditori (5,20 per cento). Continua a leggere

Infrastrutture, 200 milioni di euro
per cambiare il volto del Salento

Governo nazionale, regione e tre province che si mettono insieme per cambiare il volto infrastrutturale del Salento. Un “patto d’acciaio”, come lo ha definito il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, al termine di una riunione con i presidenti delle Province di Lecce, Taranto e Brindisi, Antonio Gabellone, Massimo Ferrarese e Gianni Florido, nella quale si è parlato di infrastrutture. “Abbiamo progetti per 200 milioni di euro che possono davvero cambiare il volto dell’intero Mezzogiorno d’Italia”, ha sottolineato Vendola. Continua a leggere

“Caro Matteoli, venga a fare
un viaggio in camion in Puglia”

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Caro ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, venga a fare un viaggio in camion in Puglia… Io guiderò e lei potrà rendersi contro di quanto sia dimenticata la nostra regione, senza infrastrutture come ferrovie e porti, oggi indispensabili per l’autotrasporto per poter “sopravvivere”. A lanciare l’invito ad Altero Matteoli, perché vada in Puglia a vedere con i propri occhi una situazione divenuta insostenibile, è Vincenzo Notarnicola, presidente regionale della Fai Puglia.

Sgominata banda di rapinatori
dei Tir, 36 indagati nel Barese

La banda, con base nel Barese, aveva ramificazioni tra la Puglia, la Basilicata, la Campania e la Lombardia. Si occupava di rapine e furti ai danni di autotrasportatori, e della conseguente ricettazione della refurtiva: rilevanti quantitativi di prodotti alimentari (salumi e formaggi prevalentemente), materiale elettrico e vestiario. Sono 36 gli indagati finiti nella rete dei carabinieri: 19 in carcere, 14 ai domiciliari, tre obblighi di dimora. La maggior parte sono baresi e bitontini. Continua a leggere

Falsi incidenti e truffe assicurative,
quasi cinquanta arresti a Taranto

Il giochetto è ormai noto. Si inscena un incidente per intascare il premio dell’assicurazione. L’organizzazione – sgominata dalla Polizia Stradale di Taranto, con la collaborazione delle Sezioni di Brindisi e Lecce e della Squadra Compartimentale di Bari, degli agenti del Nucleo Prevenzione Crimine di Lecce e della Questura del capoluogo jonico – aveva fatto le cose in grande tanto da farsi pagare gli indennizzi per 85 falsi incidenti pari a 1 milione e 210 mila euro. Continua a leggere

Legambiente lancia l’allarme treni,
nel 2011 ne spariranno 154 su 600

Il 2011 sarà un anno di grande difficoltà per i pendolari italiani. È quanto emerge dal rapporto di Legambiente “Pendolaria 2010” con il quale l’associazione lancia “un forte grido d’allarme” per i numerosi “treni e le tratte a rischio soppressione a fronte di forti aumenti dei prezzi e un servizio peggiore nonostante la domanda in crescita”. Secondo lo studio, si prevede un taglio di 154 treni a lunga percorrenza (su 600), mentre per il servizio ferroviario pendolare mancano “800 milioni di euro rispetto al 2010 (45 per cento)”. Continua a leggere