Brescia, ecco la “mappa” della protesta dei Tir. “Cercheremo di limitare i disagi per i cittadini”

Il mondo dell’autotrasporto di Brescia e provincia scenderà in strada in massa sabato 18 marzo per la manifestazione di protesta contro l’immobilismo del Governo proclamata da Unatras, ma lo farà creando i minori disagi possibili ai cittadini ed evitando momenti di tensione durante tutto il tragitto, grazie ai propri responsabili di riferimento a ogni punto di raccolta degli automezzi che collaboreranno in ogni modo con le forze dell’ordine. È questa la promessa che i responsabili delle associazioni di categoria (per la Fai Antonio Petrogalli e Giuseppina Mussetola; per Confartigianato Trasporti Tiziano Frisoni; per Fita/Cna Brescia Roberto Tagliaferri e per l’Associazione artigiani di Brescia e Provincia Bortolo Agliardi) hanno fatto al viceprefetto di Brescia, Salvatore Pasquariello e al vicequestore aggiunto della Polizia di Stato Gonario Antonio Rainone, dirigente della Digos di Brescia, nel corso dell’incontro organizzato proprio per “gestire al meglio” la protesta. Continua a leggere

Sblocca Italia? No, Blocca Italia. Parola dei trasportatori “derubati” di 58 milioni

Si chiama Sblocca Italia ma rischia diventare il decreto che bloccherà il Paese, fermando il trasporto delle merci. Parola dei rappresentanti del mondo dell’autotrasporto che al termine dell’incontro tenutosi al ministero dei Trasporti, dopo aver praticamente stracciato, alla luce delle promesse non mantenute, l’accordo sottoscritto nel 2013 col Governo per garantire la pace sociale, hanno denunciato come “grazie” ai nuovi tagli previsti proprio dal decreto Sblocca Italia nei confronti della categoria, per un ammontare di 58 milioni di euro, molte imprese, già in ginocchio dopo sette anni di crisi, non saranno più in condizioni di poter lavorare.  Continua a leggere