La prima auto, simbolo d’indipendenza: ma per comprarla servono i genitori

L’auto è ben più che uno sfizio: è uno status con valenze sociali ben definite. E, soprattutto per i neopatentati, l’auto rappresenta una vera e propria dichiarazione d’indipendenza, quasi un pass per il mondo degli adulti da gestirsi in totale autonomia, dalla scelta all’acquisto. Parola di Direct Line che ha realizzato un sondaggio sulla prima auto. “È interessante notare”, spiega la compagnia d’assicurazione online, “che per col passare degli anni questo aspetto stia mutando, complice la crisi e la difficoltà ad entrare nel mondo del lavoro dei più giovani”.  Continua a leggere

La prima auto non si scorda mai, per un italiano su due era praticamente perfetta

La prima auto è quasi come come il primo amore: non si scorda mai. C’è chi la rimpiange e chi la ricorda come perfetta, ma anche chi dalla prima auto sognava qualcosa in più. Partiamo dagli innamorati che, secondo una ricerca del Centro studi e documentazione Direct Line, sono il 42 per cento. È questa la percentuale di chi ha risposto che la prima auto era perfetta così com’era e non ne avrebbe cambiato neppure un dettaglio.  Continua a leggere

L’auto per i neopatentati? Si compra nuova a Palermo e di seconda mano a Brescia

Auto nuova o usata? Un’indagine di Direct Line offre uno spaccato regionale sulla capacità o meno di acquistare un veicolo nuovo da parte dei neopatentati. La prima auto è nuova per molti, ma soprattutto se si parla dei palermitani (36 per cento), mentre il record di auto usate spetta ai bresciani con il 51 per cento; i bolognesi sono invece quelli che più sfruttano l’auto di famiglia, anche se è la più vecchia (47 per cento).  Continua a leggere

Donne al volante, lei è stata la prima: Bertha Benz e il suo viaggio del 1888

Le donne sono salite sulle auto tanti anni fa e non sono mai scese. E se per qualcuno gli esponenti del sesso debole non sono ancora in grado di guidare come i maschietti, allora sarà bene che tutti conoscano la storia di Bertha. È ancora mattina presto quando nell’agosto del 1888 una donna risoluta e caparbia parte per un’avventura destinata a cambiare la storia: Bertha Benz, moglie dell’inventore dell’automobile Carl Benz, intraprende il primo lungo viaggio della storia dell’automobile con i due figli a bordo di una Benz Patent-Motorwagen modello III. Il tragitto andava da Mannheim a Pforzheim, città natale di Bertha Benz. Continua a leggere