Scende ancora il prezzo dei carburanti: benzina a 1,853 euro, diesel a 1,787

Fare il pieno costa un po’ meno. Dopo i ribassi già registrati la scorsa settimana, anche negli ultimi giorni ci sono state diminuzioni dei prezzi ai distributori. In scia ad Eni, che giovedì ha ribassato il prezzo della benzina di 2 centesimi e quello del gasolio di 1,5, anche le altre compagnie si muovono. E così venerdì 26 ottobre hanno ritoccato i listini Ip, Q8, Shell, Tamoil e TotalErg.  Continua a leggere

“Senza le accise del Novecento la benzina costerebbe 20 centesimi in meno”

”Eliminando le accise finalizzate a eventi ormai terminati e risolti da decenni, per esempio tutti gli stanziamenti riferibili al secolo scorso, potremmo ridurre il costo del libro di benzina di almeno 20 centesimi”. Lo afferma il senatore della Lega Nord, Fabio Rizzi, che sottolinea come “il caro benzina è uno degli argomenti che ciclicamente si ripete, ma mai come in questo periodo di crisi sta andando a incidere pesantissimamente su famiglie, imprese, artigiani, commercianti e professionisti”.  Continua a leggere

Le manovre del Governo che stanno uccidendo il mercato di auto e camion

A settembre il calo delle auto vendute rispetto allo stesso mese dell’anno precedente è stato di circa il 26 per cento, un vero e proprio tracrollo registrato, ad agosto, anche per  i veicoli commerciali. Una “retromarcia” pesantissima che colpisce non solo i costruttori, ma tutto il reticolo di medie e piccole imprese dell’indotto. Il settore automotive nel complesso vale il 12 per cento del Pil nazionale, il 16 per cento di contributo al gettito fiscale e 1 milione e 200 mila addetti. Una recente nota di Confcommercio, sulle cosiddette spese obbligate dei consumatori, ha stimato che gli incrementi del prezzo dei carburanti intervenuti tra il 2010 e il 2012 abbiano sottratto risorse agli altri consumi per più di 6 miliardi di euro all’anno. Continua a leggere

Mantenere un’auto costa 4.628 euro l’anno, 600 euro in più rispetto al 2011

Mantenere un’auto costa 4.628 euro l’anno, 588 euro in più rispetto al 2011. L’elaborazione è stata fatta da Amoer, l’Associazione per una mobilità equa e responsabile, su dati dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, e presentata a Torino nell’ambito di Missione Auto 2012. Nella cifra che gli italiani spendono per mantenere la propria auto incidono il costo della benzina (+2 per cento rispetto al 2011, a 2.320 euro), l’assicurazione (+7 per cento, 1.198 euro), la voce parcheggi/pedaggi (+17 per cento, 363 euro) e la manutenzione (+5 per cento, 747 euro).  Continua a leggere

Il caro carburanti traina l’inflazione: in un anno gasolio più caro del 17,5 per cento

La crescita dei prezzi dei carburanti rilevata dall’Istat ad agosto (+3,6 per cento rispetto a luglio per la benzina e +4,4 per cento per il gasolio) unisce consumatori e negozianti, che chiedono al governo di abbassare le accise. Il caro-carburanti costa 768 euro a famiglia tra aumenti diretti e indiretti, hanno denunciato Federconsumatori ed Adusbef. E nel complesso sottrae 6 miliardi di euro l’anno ai consumi delle famiglie, ha sottolineato l’ufficio studi di Confcommercio. Negli ultimi 12 mesi la verde è aumentata del 15,1 per cento e il gasolio del 17,5 per cento portando nelle casse dello Stato una maggiore Iva per oltre 700 milioni di euro, secondo le stime di Faib Confesercenti.  Continua a leggere

Benzina, il governo minimizza: “Aumenti inferiori alle quotazioni internazionali”

L’aumento del prezzo alla pompa della benzina in Italia “è stato nettamente inferiore all’aumento del prodotto sui mercati internazionali, consentendo di riassorbire in parte anche l’aumento delle accise per finanziare le spese di ricostruzione per il terremoto”. Lo afferma il ministero dello Sviluppo sottolineando che “l’attenzione posta in questi giorni sulle punte di prezzo registrate in alcune aree di servizio non rappresenta esaustivamente gli andamenti reali e rischia anzi di fornire un alibi per effetti imitativi”. Continua a leggere

Codacons: “Boicottare i benzinai dove la verde costa più di 1,8 euro al litro”

I carburanti sono troppo cari e gli italiani vogliono dire basta. Domani, venerdì 24 agosto, scatta la protesta dei consumatori. Il Codacons invita, infatti, a boicottare tutte le pompe di benzina che chiedono per un litro di verde più di 1,8 euro. L’indicazione implica che si faccia il pieno di venerdì, sabato o domenica nei distributori che praticano la promozione e sconti e per il resto della settimana “si boicottino le pompe troppo care che devono essere punite e non vendere nemmeno un litro di carburante”, spiega il Codacons. Continua a leggere

Scaroni: “I prezzi della benzina rischiano di continuare a salire. Ecco perché”

“L’euro debole, il prezzo del petrolio che cresce e le accise che aumentano sono una miscela esplosiva per i prezzi dei carburanti. I prezzi rischiano di continuare a salire”. Lo ha detto Paolo Scaroni, l’amministratore delegato dell’Eni, spiegando che con l’aumento dei prezzi dei carburanti, la gente consuma di meno: “In Italia nei primi sei mesi dell’anno c’è stato un calo dei consumi dei prodotti petroliferi pari al 9 per cento, una cosa mai vista a memoria d’uomo; vuol dire che il consumatore soffre di questi aumenti in modo particolare”.  Continua a leggere

Caro carburanti, se fai benzina al supermercato hai uno sconto per la spesa

Dal 2 agosto al 9 settembre fai il pieno e risparmi sulla spesa. In tempi di crisi economica e di inversione di tendenza sul cartello dei prezzi della benzina ecco che i cosiddetti gestori delle “pompe bianche”, i “no logo” del pieno, ossia le stazioni di servizio che non sono espressione diretta delle compagnie petrolifere, si sbizzarriscono in sconti e promozioni. Questa trovata è della catena Carrefour i supermercati che hanno posizionato nei loro piazzali alcuni distributori più o meno marchiati. Continua a leggere

Sciopero confermato, benzinai chiusi nel primo fine settimana di agosto

Lo sciopero è confermato. I benzinai resteranno chiusi sabato 4 e domenica 5 agosto. La decisione è arrivata dopo l’incontro tra Faib, Fegica e Figisc/Anisa e la Commissione di Garanzia per gli scioperi, che ha confermato la legittimità della chiusura per il 4 e il 5. I sindacati hanno invece aderito alla richiesta dell’Authority di escludere dallo stop la giornata del 3 agosto. Gli impianti resteranno chiusi sia sulle strade sia sulle autostrade per tutto il primo fine settimana di agosto.  Continua a leggere

Benzina in aumento, dopo tre mesi torna a crescere il prezzo dei carburanti

Dopo tre mesi di tregua, tornano a salire i prezzi dei carburanti. Secondo Staffetta Quotidiana, mercoledì mattina hanno variato i listini Eni, Esso e Q8. Per la compagnia del cane a sei zampe c’è stato un aumento di 1 centesimo sia sulla benzina (1,805 euro/litro) sia sul gasolio (1,693 euro/litro). Per Esso il rialzo è stato di 0,5 su entrambi i prodotti (rispettivamente a 1,796 euro/litro e 1,698 euro/litro). Per Q8 l’aumento è di un centesimo, con la benzina a 1,805 euro/litro e il diesel a 1,701 euro/litro. “Da rilevare”, commenta Staffetta Quotidiana, “che ad applicare gli aumenti sono le tre compagnie che più si sono “esposte” nella campagna sconti del fine settimana”. Continua a leggere

I benzinai: “Gli italiani hanno diritto a prezzi dei carburanti più bassi sempre”

I prezzi dei carburanti più bassi, sempre, in tutti i distributori a tutte le ore del giorno e della notte. Un sogno che per i distributori dovrebbe essere realtà. I gestori di Faib e Fegica tornano sui maxi sconti dei weekend e chiedono prezzi dei carburanti più bassi sempre, per non essere “costretti a file interminabili come se stessimo in tempo di guerra e con la tessera del pane per attendere il proprio turno alla macchinetta del self”. Continua a leggere

Troppe spese, gli italiani rinunciano all’auto. E chi non può risparmia così…

C’è stato un tempo in cui gli italiani non avrebbero mai rinunciato alla propria auto. Nemmeno per fare brevi spostamenti, come andare a comprare il giornale a pochi metri da casa. Ora la realtà è cambiata, i prezzi dei carburanti sono aumentati (+21 per cento nei primi cinque mesi dell’anno) e la crisi economica ha ridotto drasticamente il potere d’acquisto delle famiglie. E gli italiani, forse a sorpresa, scoprono che l’auto non è più necessaria. Secondo una ricerca condotta da Direct Line, circa 1 italiano su 2 (46 per cento), dichiara di percorrere non più di 5.000 chilometri annui contro il 23 per cento del 2010. E chi proprio non vuole, o non può, rinunciare all’auto si ingegna e cerca di limitare i consumi. Come? Continua a leggere

Sconti prima del weekend: Esso abbassa i prezzi da giovedì, Ip da venerdì mattina

La guerra degli sconti è già iniziata. Questa volta le compagnie petrolifere hanno deciso di non aspettare il fine settimana per l’ormai consueta campagna di maxi-sconti. Già da giovedì, infatti, Esso abbasserà i prezzi nelle stazioni Esso Self Più, con uno sconto “pari ad almeno 21 centesimi al litro rispetto al prezzo provinciale consigliato al gestore per il segmento servito”, come spiega la compagnia. L’iniziativa sarà valida, durante gli orari di chiusura, dalla pausa pranzo di giovedì 28 giugno, fino all’apertura del mattino di lunedì 2 luglio. Non aspetta il weekend nemmeno Ip, che lancia la sua promozione estiva. Continua a leggere

Sconti sulla benzina, nel 2012 si risparmieranno 150 euro a famiglia

“Gli automobilisti apprezzano i primi segnali del nuovo atteggiamento delle compagnie petrolifere e delle case automobilistiche che offrono sconti e promozioni sul carburante”, dichiara il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, “ma auspichiamo ora un cambio di passo nelle politiche governative sull’auto. Da mesi manifestiamo il disagio degli automobilisti contro l’eccessiva pressione fiscale sulle quattro ruote, culminato il 6 giugno con lo sciopero della benzina. Se i prezzi non riprenderanno a salire”, ha aggiunto il presidente dell’Aci, “le famiglie risparmieranno sul carburante circa 150 dei 1.680 euro di spesa stimati dall’Aci per il 2012. I benefici per il portafoglio si percepiranno già nei prossimi weekend quando il 70 per cento degli italiani sceglierà l’auto per raggiungere le località di vacanza”.  Continua a leggere