A4, posata la prima pietra per
la terza corsia tra Venezia e Trieste

È stata posata mercoledì a Quarto d’Altino la prima pietra della terza corsia dell’A4 tra Venezia e Trieste, fondamentale soprattutto per supportare l’incremento del traffico pesante che fa registrare il passaggio di 160mila veicoli al giorno. Per realizzare la terza corsia sono previsti investimenti per 2,3 miliardi di euro. Il governo non metterà soldi, visto che ci penseranno le regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia a finanziare l’opera attraverso la concessionaria Autovie Venete. Continua a leggere

Falsi incidenti stradali, nei guai
anche il vicesindaco di Caorle

È finito nei guai anche un amministratore pubblico, il vicesindaco di Caorle, per delle presunte truffe ai danni di compagnie assicurative. Falsi incidenti e falsi feriti, oppure semplicemente sinistri “gonfiati” per chiedere risarcimenti maggiori. L’inchiesta è stata avviata nei mesi scorsi dalla Procura di Venezia e ha portato a decine di perquisizioni da parte dei carabinieri. Secondo gli accertamenti compiuti dai militari dell’Arma, dell’organizzazione farebbero parte anche alcuni carrozzieri, periti e liquidatori di compagnie assicurative. Tra le persone coinvolte ci sarebbe anche il vicesindaco di Caorle, Gianni Stival, che ha respinto ogni accusa. Continua a leggere

Brescia Est fa scuola, in Veneto
si pensa a un nuovo autoparco

L’Autoparco Brescia Est è un’area ottimale per l’autotrasporto. E proprio sull’esempio della struttura bresciana, i camionisti chiedono nuove zone di sosta attrezzate. «Abbiamo bisogno di aree con servizi specializzati per gli autotrasportatori» dichiara al “Popolo” Giovanni Bellomo, presidente del Consorzio Servizi Autoparco Veneto Orientale (Savo), per tanti anni lui stesso autotrasportatore di professione. «Bisogna pensare al benessere dei camionisti», prosegue Bellomo sul Popolo, «alla loro sicurezza, a quella dell’automezzo e del carico trasportato. Occorre una rete di aree di sosta riservate, con adeguati confort, che consentano il rispetto dei tempi di guida e di riposo, un fattore essenziale di sicurezza per la circolazione stradale». Continua a leggere

Ciucci: “Le opere devono nascere
dal confronto con il territorio”

Alla Conferenza del traffico e della circolazione organizzata dall’Aci a Riva del Garda ha tenuto banco il problema legato alle infrastrutture, considerate un vero e proprio freno allo sviluppo del Paese. Sul tema è intervenuto anche il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci (nella foto): “Non solo grandi opere. Occorre separare il traffico di lunga percorrenza dal traffico urbano-locale”, ha dichiarato nel suo intervento pubblicato anche sul sito dell’Anas. La società, si legge sul sito www.stradeanas.it, attualmente è impegnata in tutta Italia con lavori in corso o in fase di avvio per un investimento complessivo pari a oltre 43 miliardi di euro. Continua a leggere