Il porto di Ancona si preparara per un fine settimana da record: attesi 30mila passeggeri

Un fine settimana da tutto esaurito. Il porto di Ancona si prepara ad accogliere un flusso di turisti da record. Secondo le stime dell’Autorità portuale, da oggi a domenica oltre 30mila passeggeri transiteranno dallo scalo marchigiano, circa 20mila in arrivo e 11mila in partenza. Un traffico imponente, anche perché oltre ai passeggeri, transiteranno da Ancona anche 7.500 auto e diversi pullman. Continua a leggere

Manutenzione della rete stradale, arrivano 330 milioni dal Cipe

Il Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) ha assegnato 330 milioni di euro all’Anas e 240 milioni a Rfi (Rete ferroviarie italiane) per la manutenzione stradale e ferroviaria. Si tratta delle cosiddette risorse del Fondo infrastrutture. Grande attenzione è stata posta per favorire il collegamento con i porti. Fra gli altri interventi approvati, per la Regione Liguria diventa di fondamentale importanza l’assegnazione di 35 milioni di euro per il progetto definitivo del collegamento stradale di accesso al porto di Genova-Voltri. Continua a leggere

Al porto di Ancona smog da record,
da gennaio 124 giorni oltre il limite

Lo smog è di casa ad Ancona e in particolare nella zona del porto, uno dei più attivi di tutto il Mediterraneo. Fra gennaio e settembre in provincia di Ancona la concentrazione di polveri sottili Pm10 ha ripetutamente superato il tetto dei 35 giorni a 50 microgrammi per metro cubo. Questi i dati raccolti dalle stazioni di rilevamento dell’Arpam: Ancona Torrette 83 giorni; Ancona porto 124; Ancona via Bocconi 76; Senigallia 60; Marina di Montemarciano 58; Jesi 64; Falconara 75. Continua a leggere

Ancona è inquinata anche d’estate, la colpa è del traffico per il porto

C’è una cosa che abbiamo imparato a conoscere in questi anni delle Pm10, le polveri sottili. Crescono in autunno e in inverno e calano d’estate. Colpa delle caldaie per il riscaldamento domestico, ma anche delle condizioni atmosferiche. Freddo e umidità favoriscono infatti la concentrazione del particolato. Avere una città o una zona d’Italia inquinata nei mesi estivi deve così fare suonare un campanello d’allarme ancora maggiore. Ebbene, la centralina di monitoraggio delle polveri sottili installata nel porto di Ancona ha fatto registrare a luglio ben 22 superamenti del limite giornaliero nel mese di luglio. Continua a leggere