“Porti e aeroporti al centro
del nuovo Piano della logistica”

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Da dove si è partiti per realizzare il Piano della logistica? Lo spiega il professor Rocco Giordano, docente di politica ed economia dei trasporti e della logistica e presidente del comitato scientifico per il Piano della logistica. “Siamo partiti dal Piano del 2006, prendendo atto che il mondo stava cambiando”. Per questo il nuovo Piano della logistica è aperto ai grandi fenomeni internazionali. “All’interno del Piano ci saranno due grandi priorità, porti e aeroporti, le strutture che collegano l’Italia con il resto del mondo”. Rocco Giordano garantisce anche che il “Piano sarà operativo, con 20 linee strategiche”.

Giachino: “Così la logistica si trasformerà da costo a guadagno”

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Oggi la logistica in Italia è un costo, mentre in altri Paesi, come Germania e Olanda, rappresentano degli utili, come spiega il sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino: “La somma delle inefficienze in Italia vale 40 miliardi di euro”. Inefficienze che i camionisti pagano “con le code all’ingresso delle città, con le difficoltà del sistema portuale, con le attese al carico e scarico”. Ora con il Piano della logistica le cose potrebbero cambiare: “Abbiamo individuato”, conferma Giachino, “47 cose da fare per ridurre l’inefficienza logistica, aspettando che arrivino le nuove infrastrutture”.

Con il Piano della logistica
l’Italia sarà più competitiva

“Siamo convinti che il miglioramento dell’efficienza logistica, dai porti agli interporti, dalla distribuzione urbana delle merci alla riduzione dei tempi di attesa al carico e allo scarico, unito a un più convinto ricorso a forme di comodalità (grazie anche al ferrobonus e alla prosecuzione dell’ecobonus per le autostrade del mare) ci consentirà di attrarre nuovi volumi di traffico che oggi scelgono la maggiore efficienza dell’organizzazione logistica del Nord Europa e aiuterà il nostro Paese a crescere da 0,3 a 0,5 punti di pil in più l’anno”. Con queste parole il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti e presidente della Consulta generale per l’autotrasporto e per la Logistica, Bartolomeo Giachino, ha presentato martedì a Roma il nuovo Piano nazionale della Logistica. Continua a leggere

“Caro Matteoli, venga a fare
un viaggio in camion in Puglia”

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Caro ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, venga a fare un viaggio in camion in Puglia… Io guiderò e lei potrà rendersi contro di quanto sia dimenticata la nostra regione, senza infrastrutture come ferrovie e porti, oggi indispensabili per l’autotrasporto per poter “sopravvivere”. A lanciare l’invito ad Altero Matteoli, perché vada in Puglia a vedere con i propri occhi una situazione divenuta insostenibile, è Vincenzo Notarnicola, presidente regionale della Fai Puglia.

Sciopero dell’autotrasporto: altissime adesioni, anzi pochissime

Si è conclusa senza particolari problemi la prima giornata dello sciopero dell’autotrasporto proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti per la mancata sottoscrizione del rinnovo del contratto collettivo di lavoro. Lo confermano in un comunicato stampa congiunto, Anita e Unatras, che spiegano anche come la quasi totalità delle imprese di autotrasporto abbia svolto regolarmente le proprie attività. Una quadro decisamente diverso da quello dipinto dalle associazioni sindacali che parlano di “altissime adesioni”. Continua a leggere

Stop ai camion per neve e vento, ecco la ricetta della Fai di Genova

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Come affrontare le emergenze del vento e della neve che bloccano l’accesso al porto di Genova dei mezzi pesanti? Ecco la ricetta del presidente della Fai di Genova, Gioacchino D’Andria. Le situazioni di emergenza nel capoluogo ligure si ripetono purtroppo ormai da anni, ma per garantire la sicurezza degli utenti della strada e non intasare il traffico ci sono delle semplici soluzioni.

Logistica e intermodalità,
la Germania guarda verso l’Italia

“Contiamo sui servizi offerti dagli scali portuali liguri per far transitare le merci, provenienti principalmente dal sud della Germania, destinate ai Paesi dell’Africa del Nord e dell’Estremo Oriente”. Queste, in estrema sintesi, le dichiarazioni rilasciate da una delegazione di operatori logistici tedeschi, provenienti dalla regione del Baden-Wurttemberg, nel sud della Germania, che ha visitato in questi giorni le strutture portuali liguri di Genova, Savona e Vado. Continua a leggere

Giachino: “Il Piano della logistica
farà crescere di mezzo punto il Pil”

Quattro miliardi in più l’anno, con una crescita di mezzo punto di Pil. È questo il contributo che, secondo il sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino (nella foto), potrebbe dare al Paese il Piano nazionale della logistica: “L’inefficienza della logistica costa, ogni anno, circa 40 miliardi di euro che qualcuno, giustamente, considera una tassa sul sistema economico. Grazie al Piano nazionale della logistica, questa inefficienza potrà essere ridotta di 10 punti l’anno con una crescita per il Paese di 4 miliardi, quasi mezzo punto di Pil”, ha affermato Giachino durante la prima giornata del Port&ShippingTech di Genova. Continua a leggere

Porti e no alla burocrazia le parole d’ordine per rilanciare la logistica

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Si sono conclusi a FieraMilano gli Stati Generali dell’Autotrasporto e della Logistica, il più importante appuntamento sul fronte della politica della movimentazione delle merci. Vi hanno preso parte i responsabili delle associazioni di categoria oltre al ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Altero Matteoli, e al sottosegretario, Bartolomeo Giachino. Porti e burocrazia sono state le parole d’ordine degli incontri. Si devono infatti ridurre i tempi morti nel trasporto delle merci. Non solo, si deve far sì che la logistica si trasformi da un costo a una risorsa. Ed è questa la scommessa del Piano della Logistica presentato nell’ambito degli Stati Generali.

Porti e logistica: il 22 e 23 novembre appuntamento a Genova

Torna, dopo il grande successo ottenuto con la prima edizione (sei convegni, 130 relatori e più di mille partecipanti), “Port&ShippingTech”, il forum internazionale sull’innovazione tecnologica per lo sviluppo competitivo e sostenibile del sistema logistico-portuale e dello shipping. La seconda edizione è in programma al Palazzo Ducale di Genova il 22 e 23 novembre. Tra i temi della due giorni ligure, le ricadute e i vantaggi derivanti dall’applicazione dei nuovi sistemi informatici e tecnologici o di nuovi modelli organizzativi in tutta la filiera della logistica portuale e terrestre, fino ad arrivare allo snodo dell’interporto; grande attenzione verrà posta anche sulle tematiche della sostenibilità ambientale e dello sviluppo delle infrastrutture portuali. Continua a leggere

Palenzona: “Senza regia niente futuro per le Autostrade del mare”

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“Da anni in Italia si parla di Autostrade del mare, della possibilità di creare strade alternative al trasporto merci su gomma. Alcuni fatti concreti ci sono stati, alcuni imprenditori hanno realizzato progetti, ma senza una regia complessa e complessiva della mobilità, capace di far sì che i porti siano collegati in modo efficiente alla rete stradale e autostradale”. Lo ha detto a Roma Fabrizio Palenzona, in occasione dell’assemblea generale di Conftrasporto che lo ha acclamato presidente onorario. Continua a leggere

La cura per il trasporto merci?
Intercettare i traffici dall’Asia

Come rilanciare il trasporto merci? Intercettando i crescenti traffici provenienti dai Paesi asiatici. La possibile soluzione è emersa nel corso di una tavola rotonda organizzata dal Comitato tecnico “Trasporto merci e intermodalità”, presieduto dal direttore generale dell’Aiscat, Massimo Schintu, in occasione del XXVI convegno nazionale dell’Aipcr, l’associazione mondiale della strada, in corso a Roma. Tavola rotonda alla quale hanno partecipato diversi esperti del settore, dal sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino, al presidente di Fai Conftrasporto, Paolo Uggè, al vicedirettore per le politiche industriali di Confindustria, Giuseppe Mele. Continua a leggere

Domani sciopero in Francia,
previsti disagi per i trasporti

Quella di martedì 12 ottobre sarà una giornata particolarmente difficile per il trasporto francese. Secondo quanto diffuso da diverse fonti giornalistiche d’oltralpe, lo sciopero che è stato proclamato per domani interesserà il trasporto pubblico, il trasporto ferroviario, depositi petroliferi e anche diversi porti. In particolare le strutture portuali di Marsiglia, Le Havre, Rouen e Saint-Nazaire. Sono previste dimostrazioni e cortei  di protesta, nonché azioni di rallentamento del traffico su alcune strade, che comporteranno una maggiore congestione del traffico intorno alle città. Continua a leggere

Piano generale della mobilità,
ecco tutte le ipotesi di revisione

Rivedere il Piano generale della mobilità: è questo l’intendimento del sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino, che l’altro giorno ha convocato un incontro di presentazione delle linee guida di intervento. La modifica del Piano è da tempo attesa dalle aziende di autotrasporto, in particolare per quanto riguarda gli aspetti della logistica. L’attuale Pgm aveva dei parametri pre-crisi e andava per forza di cose corretto. La revisione individua tra l’altro delle importantissime “filiere territoriali logistiche” nelle diverse componenti infrastrutturali (porti, retroporti, interporti, inland terminal). Continua a leggere

Grecia, contro i camionisti
arriva la legge anti-sciopero

Nessuna tregua tra gli autotrasportatori e il governo greco. Anzi, la situazione è ancora peggiore con i camionisti greci in sciopero da più di due settimane e il governo di Giorgio Papandreou che mostra il pugno duro. Ieri tre autotrasportatori accusati di avere intralciato il traffico sono stati fermati, mentre le autorità si preparano a far applicare un nuovo articolo di legge che prevede dure pene detentive per chi persiste nella protesta, definita “illegale”, che sta bloccando il Paese. Continua a leggere