Autostrade del mare: la via per il futuro è questa. Con porti e tempi adeguati

L’hanno ribattezzata la nuova via della seta: è il percorso seguito dal collegamento ferroviario fra Cina orientale e Spagna che in 21 giorni è in grado di trasferire 70 container dal polo industriale di Yiwu a Madrid. Un nuovo capitolo dei trasporti internazionali che l’Italia dovrebbe studiare per capire quali collegamenti scegliere per affrontare il futuro. Analizzando dati temporali e quantitativi: se il fattore tempo sembra infatti giocare a tutto vantaggio del treno, per quanto riguarda la quantità di container trasportati la rotaia “parte” nettamente sfavorita rispetto ai giganti del mare, capaci di moltiplicare il numero di merci e dividere il costo del trasporto. Per l’Italia, Paese circondato dall’acqua, restano dunque le “autostrade del mare” il percorso migliore? La risposta appare scontata, ma questo provoca nuove domande. Continua a leggere