Autopromotec corre verso l’edizione 2017, a Bologna raddoppia lo spazio per le gomme

Ci saranno tutte le più importanti case produttrici mondiali, lo spazio espositivo sarà raddoppiato e non mancheranno i convegni dedicati. Gli pneumatici saranno grandi protagonisti della prossima edizione di Autopromotec, la più specializzata rassegna internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico che si svolgerà a Bologna dal 24 al 28 maggio. Oltre ai padiglioni 20, 22 e 31, che già nell’edizione di due anni fa erano destinati alla gomma, anche il padiglione 15 sarà interamente dedicato agli pneumatici.  Continua a leggere

Pneumatici ricostruiti, è boom. In un anno risparmiati 221 milioni di euro

Nel 2012 l’impiego di pneumatici ricostruiti ha consentito di risparmiare 221,6 milioni di euro. Lo comunica l’Ansa in un’agenzia che analizza il bilancio della ricostruzione di pneumatici lo scorso anno redatto da Airp, l’Associazione italiana ricostruttori pneumatici. A beneficiare del risparmio sono stati in gran parte gli operatori delle società di autotrasporto di merci e persone, in quanto i ricostruiti sono utilizzati oggi soprattutto su camion e autobus. Continua a leggere

Pneumatici, con i ricostruiti si possono risparmiare 1.700 euro all’anno

Millesettecento euro all’anno: è questo il risparmio che si può ottenere nelle spese di gestione di un autocarro se si utilizzano pneumatici ricostruiti omologati. Oltre al risparmio, si legge su un’agenzia Ansa, l’utilizzo dei ricostruiti è sicuramente consigliabile anche perché l’affidabilità di questi prodotti è assicurata dal fatto che dal 2006 è obbligatoria l’omologazione europea. La procedura, informa Airp (Associazione italiana ricostruttori pneumatici), riguarda lo stabilimento del ricostruttore e l’omologazione viene rilasciata dall’autorità preposta a seguito di verifiche del processo di fabbricazione, dopo avere testato con esito positivo campioni della produzione. Continua a leggere

Quattro milioni di camion in Italia, ma poche aziende comprano quelli nuovi

Nel 2011 il parco circolante di autocarri per il trasporto merci nel nostro Paese ha superato quota quattro milioni di veicoli. Lo studio dell’Osservatorio sulla mobilità sostenibile Airp (Associazione italiana ricostruttori pneumatici) da cui derivano questi dati, come spiega il portale shippingonline.it, fornisce anche il prospetto regionale della crescita del parco circolante di autocarri dal 2007 al 2011. Da questi dati risulta che a livello nazionale la crescita nel periodo preso in considerazione è stata del 4,7 per cento.

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Ecologici ed economici, l’Italia viaggia su pneumatici ricostruiti

In Italia quasi uno pneumatico usato ogni cinque viene ricostruito. Un valore che, a differenza di quello che avviene negli altri maggiori Paesi europei, è in continua crescita. La percentuale di pneumatici destinati alla ricostruzione sul totale degli pneumatici usati era del 14 per cento nel 2006, del 15 nel 2007, del 16,6 nel 2008 e del 19 per cento nel 2009. L’Italia si colloca così al di sopra della media dei cinque maggiori Paesi europei (10,1 per cento). I dati emergono da un’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati Etrma (European Tyre and Rubber Manifacturers’ Association). Continua a leggere

Pneumatici invernali ricostruiti
efficaci anche per i camion

Freddo, neve e ghiaccio possono creare notevoli problemi per la sicurezza della circolazione stradale. In questa situazione, sottolinea l’Airp (Associazione italiana ricostruttori pneumatici), assume una grande importanza assicurare condizioni di perfetta efficienza a tutti gli autoveicoli, a partire dagli pneumatici. In particolare nel caso dei mezzi pesanti, che spesso si trovano ad attraversare diverse zone geografiche con condizioni meteorologiche molto differenti, avere l’equipaggiamento adatto per affrontare freddo, ghiaccio e neve è una soluzione necessaria per viaggiare in sicurezza e a volte per evitare il fermo del mezzo che può anche determinare limiti alla circolazione stradale. Continua a leggere

Trasporto merci, promossi i servizi realizzati da Continental

Il pacchetto di servizi “Conti 360° Fleet Services” risponde puntualmente alle esigenze degli operatori del trasporto merci. È quanto emerge da un report che ha coinvolto più di 2.300 operatori del settore dei trasporti di oltre dieci Paesi europei, interpellati proprio per realizzare questo studio. Le loro risposte dimostrano che mobilità e servizi sono elementi sempre più importanti per gli operatori delle flotte, da cui proviene anche la richiesta di una maggiore possibilità di scelta per quel che riguarda l’offerta di servizi. Servizi che sarà possibile scoprire all’Iaa, la fiera dei veicoli per il trasporto merci che si terrà dal 23 al 30 settembre ad Hannover, dove la divisione Pneumatici per Veicoli Commerciali di Continental effettuerà specifiche dimostrazioni dei servizi sviluppati per gli operatori dei trasporti. Continua a leggere

L’inquinamento dei camion,
in 20 anni fatti passi da gigante

Proprio qualche giorno fa, Paolo Uggè, presidente di Fai Conftrasporto, era intervenuto sulla questione dell’inquinamento generato dai veicoli industriali e sulle dichiarazioni sul tema rilasciate dal ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo (clicca qui per leggere l’articolo). Un tema certamente importante, anche perché la qualità dell’aria è un argomento che riguarda tutta la collettività. In ogni caso, e il presidente di Fai Conftrasporto l’aveva evidenziato, l’assunzione di qualsivoglia decisione o intervento dovrebbe passare il vaglio di un’osservazione dei fenomeni in modo più coerente e analitico. Il richiamo a una “cabina di regia” va in questa direzione, anche perché occorre sgomberare il campo da molti luoghi comuni. Sono di estremo interesse, in questo ambito, i risultati di una ricerca svolta dall’Osservatorio Airp (Associazione italiana ricostruttori pneumatici) sulla Mobilità Sostenibile. Un’indagine che illustra il percorso che i camion hanno intrapreso sul tema dell’inquinamento. Continua a leggere

Merci sulle strade, sui camion
viaggiano soprattutto minerali

In Italia i camion trasportano prevalentemente minerali. Nel 2009, infatti, la principale tipologia di merce che ha viaggiato su gomma è stata proprio quella dei minerali (greggi o manufatti) con un’incidenza del 35,14 per cento sul totale delle merci movimentate sulla strada. La graduatoria 2009 delle prime dieci categorie comprende, poi, nell’ordine i “cementi, calci, materiali da costruzione” (15,71 per cento del totale delle merci), i prodotti metallurgici (7,64 per cento), le “derrate alimentari, foraggere” (7,17 per cento), i prodotti petroliferi  (4,07 per cento), i prodotti chimici (3,12 per cento), il “cuoio, tessili, abbigliamento” (2,36 per cento), i “veicoli, macchine, motori” (2,14 per cento), i cereali (1,70 per cento) e le “patate, legumi, frutta fresca” (1,66 per cento). Continua a leggere

Pneumatici ricostruiti, i benefici
sono anche per l’ambiente

Non fa bene solamente al portafoglio. Ricostruire uno pneumatico è importante anche per l’ambiente. Secondo uno studio realizzato da Best Foot Forward (ente indipendente britannico di ricerca ambientale) per conto del Centre of Remanufacturing and Reuse, ricostruire una gomma permette un minor consumo di materie prime, una minore immissione nell’ambiente di pneumatici usati e minor emissione di CO2. Nel dettaglio sono 89,7 i chilogrammi di CO2 generati dalla produzione di uno pneumatico nuovo di 17,5 pollici per veicolo commerciale, mentre per ricostruire un equivalente pneumatico le emissioni scendono a 22,7 chilogrammi di CO2 . Continua a leggere

Autotrasporto: le imprese sono
in calo, ma i mezzi crescono

Più camion sulle strade, ma con meno aziende. L’autotrasporto italiano sembra aver imboccato la strada europea che vuole un numero minore di imprese, ma con più mezzi e la scomparsa o quantomeno la riduzione del fenomeno dei padroncini. Non con la scomparsa degli stessi padroncini, bensì con la loro aggregazione all’interno di cooperative e consorzi per rispondere meglio alle necessità delle nuove sfide del mercato. Parimenti si manifestano fenomeni di aggregazione e fusione di attività anche da parte di imprese o gruppi di maggiori dimensioni dell’autotrasporto, che scelgono di rafforzare i propri assetti organizzativi e la propria competitività per assicurare qualità e nuovi servizi ai propri clienti. Continua a leggere

A Torino oltre 2.000 pneumatici ricostruiti utilizzati sugli autobus

La Gtt, l’azienda di trasporto pubblico locale di Torino, ha utilizzato più di 2.000 pneumatici ricostruiti nel 2009. Le gomme sono state montate su oltre 1.000 autobus urbani e suburbani e oltre 300 mezzi extraurbani che circolano ogni giorno nella città di Torino, in provincia e fuori provincia con una percorrenza annua complessiva di oltre 60 milioni di chilometri. I dati sono stati forniti da Fabrizio Fausone, responsabile della manutenzione dei veicoli Gtt. Continua a leggere

Ecologiche ed economiche, quanti benefici con le gomme ricostruite

Salvaguardano l’ambiente, ma anche le tasche di automobilisti e autotrasportatori. Sono sicuri, ecologici ed economici. Gli pneumatici ricostruiti piacciono, anche se più agli stranieri che agli italiani: nel nostro Paese, infatti, il 32 per cento degli pneumatici di ricambio per autocarro è composto da ricostruiti. Una percentuale comunque ben lontana da Finlandia (61 per cento), Francia (50) e Svezia (46). La stima arriva dal Centro Ricerca Continental Autocarro, che posiziona l’Italia è al tredicesimo posto tra i Paesi europei. “La ricostruzione di pneumatici per autocarro presenta due grandi vantaggi”, spiega Daniel Gainza, direttore commerciale di Continental CVT Italia. Continua a leggere

In Italia il 57 per cento dei camion
utilizza pneumatici ricostruiti

In Italia il 57 per cento delle flotte di veicoli per il trasporto merci utilizza pneumatici ricostruiti. Un dato che l’Airp – Associazione italiana ricostruttori pneumatici – definisce apprezzabile, ma non pienamente soddisfacente. Anche perché in altri Paesi europei l’utilizzo di queste gomme è decisamente superiore: in Francia, per esempio, la percentuale è addirittura dell’89 per cento, in Svezia dell’87 e in Germania dell’83. Continua a leggere

Pneumatici, così si potrebbero risparmiare 155 milioni l’anno

Un risparmio di 155 milioni di euro l’anno, ma anche 25.713 tonnellate di materie prime e 87 milioni di litri di petrolio in meno per la bolletta energetica nazionale, nonché 24.873 tonnellate aggiuntive di pneumatici usati non immessi nell’ambiente. È quanto si potrebbe risparmiare in Italia se l’utilizzo di pneumatici ricostruiti sugli autocarri fosse a un livello analogo a quello degli Stati Uniti. Secondo le stime di Airp (Associazione italiana ricostruttori pneumatici) in Italia la quota dei ricostruiti sugli acquisti di pneumatici di ricambio è del 32 per cento, mentre negli Stati Uniti è di circa il 50 per cento. Continua a leggere