Si abbassa il livello del Po, riaperto
il ponte provvisorio a Piacenza

È stato riaperto alle 13 di lunedì il ponte provvisorio sul Po a Piacenza. La struttura era stata chiusa lo scorso 5 maggio a causa delle abbondanti piogge che avevano provocato l’innalzamento del livello del fiume. La riapertura è stata disposta dall’Unità di Crisi istituita alla Prefettura di Piacenza. Nel corso di una riunione sono stati esaminati i dati dell’Aipo (Agenzia Interregionale per il Po), che hanno mostrato un decremento del livello del fiume Po: l’Unità di Crisi ha quindi deciso di riaprire il collegamento al traffico tra Piacenza e San Rocco al Porto (Lodi). Attualmente, infatti, il livello del fiume Po è inferiore ai 3 metri e 50 sopra lo zero idrometrico e quindi al di sotto di questo limite è possibile ripristinare l’esercizio del ponte.

Per il metano gli incentivi non sono finiti: ecco la mappa degli sconti

Incentivi finiti? Nemmeno per sogno. Ci sono Regioni e singoli Comuni, infatti, che stanno mantenendo misure economiche in favore del metano. Sconti per chi acquista o per chi trasforma la propria auto. Ma anche agevolazioni particolari, con parcheggi gratuiti o a prezzi ridotti. In Lombardia, per esempio, chi acquista un’auto nuova alimentata a metano può ottenere un bonus di 3.000 euro. Sono previste agevolazioni anche in Valle d’Aosta, dove  ci sono 1.500 euro per l’acquisto di un’auto nuova e 500 euro per la trasformazione a metano di una vettura vecchia. E non è finita qui. Continua a leggere

Dalla Bei 500 milioni di euro
per le Autostrade “targate” Gavio

La Banca Europea per gli Investimenti (Bei) ha firmato quattro diversi contratti di finanziamento in favore della Società Sias SpA, holding del gruppo Autostradale Gavio, per un valore totale di 500 milioni di euro. Gli investimenti finanziati riguardano, principalmente, il completamento della Torino-Milano nella tratta tra Greggio (Vc) e il capoluogo lombardo, per circa 350 milioni, con un programma di lavori di circa quattro anni. Continua a leggere

Ferrovie in tilt, altra giornata d’inferno per i pendolari lombardi

Treni bloccati, passeggeri a terra e tanti disagi. Anche oggi chi ha scelto la ferrovia per spostarsi si è trovato a fare i conti con una dura realtà. A Milano, soprattutto, la situazione è particolarmente difficile. Dopo un blocco totale, “dalle 8,50 è stato riattivato completamente il traffico. Per le dimensioni e l’estensione delle linee ferroviarie interessate, le ripercussioni sulla circolazione si estenderanno però su tutta la rete e proseguiranno anche nelle prossime ore, riassorbendosi progressivamente nel corso della giornata”. Lo hanno comunicato le Ferrovie dello Stato. Continua a leggere

Atlante europeo sulla sicurezza stradale, ecco i tratti più pericolosi

Tredici chilometri d’inferno, un tratto di strada dove tenere gli occhi bene aperti. Perché lì, sull’A1, tra la barriera di Napoli Nord e l’allacciamento della A16 Napoli-Canosa, si verificano 15 incidenti ogni milione di veicoli in transito. È questo uno dei dati contenuti nel primo Atlante europeo sulla sicurezza stradale, presentato mercoledì al Parlamento Europeo da EuroRap, l’associazione no-profit nata dalla collaborazione tra Automobile Club internazionali e istituzioni europee per promuovere e stimolare il miglioramento degli standard di sicurezza sulle strade. Lo studio calcola il rischio di rimanere coinvolti in un incidente secondo il numero dei sinistri che si verificano su una strada e il volume di traffico. E dall’analisi si scopre che il 28 per cento della rete europea è talmente pericolosa da far registrare un rischio di incidente 40 volte superiore alle strade giudicate sicure. Continua a leggere

Ponte provvisorio sul Po,
il 14 novembre l’inaugurazione

Sarà inaugurato sabato 14 novembre il ponte provvisorio sul Po, necessario al ripristino dei collegamenti tra la sponda lombarda e quella emiliana. Alle 11 è prevista una conferenza stampa nella Prefettura di Piacenza, alla presenza del presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, e delle istituzioni locali coinvolte che, sin dal crollo del ponte sul fiume Po, hanno contribuito ad agevolare le operazioni di costruzione del ponte galleggiante. Successivamente si procederà all’apertura al traffico dell’opera.

Iniziata la demolizione del ponte
sul Po crollato lo scorso aprile

Sembra avviata verso una soluzione definitiva la questione del ponte sul fiume Po, crollato lo scorso aprile e per mesi al centro di una diatriba tra Anas, Soprintendenza e amministrazioni locali. Lungaggini burocratiche che bloccano molte opere pubbliche anche estremamente necessarie, come la ricostruzione di un ponte su una statale. La struttura che collega Piacenza alla sponda lombarda di San Rocco al Porto in provincia di Lodi aveva ceduto a causa probabilmente della piena della primavera scorsa. Continua a leggere

In Emilia-Romagna si punta
allo sviluppo degli scali merci

La Regione Emilia-Romagna e le Ferrovie dello Stato hanno firmato qualche giorno fa un accordo per ridefinire il sistema di impianti e infrastrutture ferroviarie dedicate alle merci.
L’intesa, la prima a livello nazionale, interesserà a livello di volumi di traffico movimentato circa 15 milioni di tonnellate l’anno. Continua a leggere

Ponte sul Po, avviata
la gara per la ricostruzione

L’Anas ha diramato la lettera di invito per la gara informale dei lavori di ricostruzione del ponte sul Po tra Lodi e Piacenza. Il ponte sulla via Emilia era crollato lo scorso aprile nei giorni di piena del fiume. Quattro automobilisti rimasero feriti, uno in modo grave. “Come promesso dall’Anas nelle riunioni successive al crollo del 30 aprile”, ha detto il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, “la gara per la ricostruzione definitiva del collegamento è stata avviata nel rispetto del cronoprogramma annunciato. Questo è stato possibile anche grazie all’intervento del Consiglio dei Ministri, con l’emanazione di un’ordinanza relativa alle disposizioni urgenti di Protezione Civile per la ricostruzione del nuovo ponte, e alla collaborazione di tutti gli enti e istituzioni locali coinvolte”. Continua a leggere

Ponte sul Po di Piacenza,
i lavori vanno a rilento

Un’interrogazione alla Giunta Regionale dell’Emilia Romagna sulla situazione relativa al ponte che collega Piacenza alla Lombardia, in seguito al crollo di una campata lo scorso 30 aprile, è stata presentata dal consigliere per il Pdl Luigi Francesconi per sollecitare un piu’ rapido ripristino della struttura e per chiedere quali siano i tempi previsti per la riapertura del ponte. Continua a leggere

Nuovo ponte sul Po: il 18 giugno
le decisioni della Soprintendenza

Si è tenuta il 10 giugno in Prefettura a Piacenza la Conferenza dei servizi per valutare il progetto definitivo del nuovo ponte sul fiume Po, che prevede la demolizione del ponte di accesso ad archi (lato Piacenza), la ricostruzione della travatura del ponte in alveo, salvaguardando le pile esistenti, e la demolizione del ponte di accesso al fiume lato Lodi. Continua a leggere