Omicidio stradale, 12 anni di carcere a chi provoca un incidente mortale da ubriaco

Da otto a dodici anni di carcere per chi guida drogato o ubriaco e uccide una persona. Condanna da sei a nove anni per chi provoca un incidente mortale a causa dell’alta velocità. Sono alcuni dei cardini del disegno di legge che il governo ha deciso di riprendere in mano dopo l’ennesima vittima della strada che ha sconvolto l’opinione pubblica, Elio Bonavita, il 15enne di Monza travolto da un automobilista poi fuggito. Il testo, presentato martedì in commissione Giustizia del Senato dal relatore Giuseppe Cucca (Pd), introduce due nuovi reati, “omicidio stradale” e “lesioni stradali”. Il presidente della commissione, Francesco Nitto Palma, ha fissato al 21 aprile il termine per il deposito degli emendamenti. Continua a leggere

Incidenti in calo, ma i pirati della strada sono sempre di più. Record in Lombardia

Diminuiscono gli incidenti stradali, ma crescono gli episodi di pirateria. La denuncia arriva dall’Asaps che ha diffuso i dati relativi al 2014. Secondo l’Osservatorio sono stati 1.009 gli episodi di omissione di soccorso, con 119 persone uccise e 1.224 feriti. Il 57,8 per cento degli autori viene poi smascherato, spiega l’Asaps, una percentuale in leggera crescita rispetto al 2013, quando i pirati individuati furono il 55,8 per cento. Continua a leggere