Auto sempre connesse per i giovani, Internet serve anche per far benzina

Johnson Controls, uno dei leader mondiale nella realizzazione degli interni e dell’elettronica degli autoveicoli, ha condotto un sondaggio su cosa si aspettano i “nativi digitali” dall’automobile del futuro. Hanno partecipato al test 2.800 giovani in Germania, Gran Bretagna, Cina e Stati Uniti. Il loro desiderio principale: rimanere connessi al mondo digitale anche durante la guida. I nativi digitali sono nati dopo il 1980 e sono cresciuti in un mondo di tecnologie digitali dove la vita senza Internet, smarphone, tablet e lettori MP3 è inconcepibile. Questi dispositivi sono espressione dello stile di vita della loro generazione che ha tre richieste principali per l’auto del futuro: connettività , accesso alle informazioni e controllo vocale. Continua a leggere

Se un uomo chiede un prestito è perché deve comprare un’auto

Quando un uomo chiede un prestito è per cambiare l’auto oppure per acquistare un prodotto di elettronica. Se invece è una donna ad andare in banca o a rivolgersi a una finanziaria, di solito deve pagarsi le spese degli studi (università o master) o le rette scolastiche dei figli. C’è ancora l’auto nuova, insomma, in cima ai desideri di ogni italiano ma in pochi sono disposti a pagare subito cash e ricorrono così a un prestito da rimborsare in almeno quattro anni. Continua a leggere

Sistri, un sistema online per evitare gli errori e migliorare la gestione

Il tempo stringe per l’entrata in vigore del Sistri e, dopo i grossissimi problemi con il Click day della scorsa settimana, iniziano a farsi avanti delle società che hanno studiato come semplificare la gestione di un sistema che interesserà qualcosa come 320mila aziende e 22mila società di trasporti. Aziende che manderanno in pensione moduli di carico e scarico, Mud e movimentazione. Diamante, azienda del Gruppo Il Sole 24 Ore, ha presentato “Ambiente24 Sistri”, un servizio online per la gestione degli adempimenti sulla tracciabilità dei rifiuti, integrato in tempo reale con il sistema Sistri del Ministero dell’Ambiente, così da velocizzare le operazioni aziendali connesse alla produzione di rifiuti da tracciare. Continua a leggere

“Un disastro: ecco come è stata la mia esperienza con il Sistri”

Buongiorno, vi scrivo in quanto amministratore di una società specializzata nel trasporto conto terzi in Italia e all’estero di rifiuti pericolosi e non pericolosi (non gli urbani); la società che dirigo è leader in Italia in questo settore e occupa 250 addetti. Vi voglio fare il resoconto del disastro odierno relativamente alla funzionalità del Sistri. Disastro è l’unico termine possibile. Riepilogo per sommi capi quanto successo, partendo da ieri pomeriggio quando il sistema non dava accesso a nessuno e nessuno dei nostri clienti ha potuto “inserire” viaggi (dalle 14.46 in poi zero inserimenti). Continua a leggere

Quiz al computer, per prendere
la patente ci si può allenare online

Al quiz della patente ci si “allena” online. Sta avendo un grande successo il portale patenteok.com che permette di misurarsi sui quiz dell’esame di guida e di correggere poi i propri errori, tutto direttamente dal proprio pc. A oggi, oltre 3 milioni e mezzo di quiz sono stati compilati attraverso il portale. Accedere ai quiz è semplicissimo e non è necessario registrarsi nel portale. Dopo aver risposto alle domande cliccando su “V” per vero e “F” per falso, si clicca sul tasto “correggi” e arriva così il responso, promosso o bocciato. Continua a leggere

Altro che guida spericolata, quanto risparmia il pilota-ecologico

L’abilità alla guida fa risparmiare. Secondo uno studio di Fiat Automobiles un comportamento di guida ecologico può infatti contribuire in modo decisivo alla riduzione dei consumi e delle emissioni, ma può anche fare spendere meno. Quanto? Secondo le analisi, in un ciclo di vita dell’auto, calcolata in circa sette anni e mezzo, il risparmio sarebbe di 1.600 euro. Non poco, al quale vanno aggiunte le tre tonnellate di Co2 emesse in meno.  Continua a leggere

In autostrada a 150 all’ora, ecco cosa ne pensa il mondo di Internet

Con il nuovo Codice della strada sono state introdotte molte novità. Tra queste c’è la possibilità di innalzare il limite di velocità in autostrada a 150 km/h nei tratti che rispondono a determinati requisiti di sicurezza e controllo. La prima società autostradale a candidarsi per la sperimentazione del nuovo limite è stata la Brescia-Padova. Intesys, web agency attiva dal 1995 sui principali blog, forum e testate online ha realizzato un’analisi per capire come vede questa possibilità il mondo di Internet. L’interesse, a dire il vero, è abbastanza basso, forse a causa del periodo vacanziero in cui è stata fatta l’indagine. Continua a leggere

L’allarme dell’Ania: troppi incidenti per la guida distratta

Più di un italiano su due ha ammesso di aver avuto un incidente stradale perché era distratto alla guida. Il dato – per la precisione si parla del 51 per cento – emerge dall’indagine Ipsos “Gli italiani al volante. La distrazione alla guida tra realtà e percezione” promossa dalla Fondazione Ania per la sicurezza stradale e resa nota in occasione della presentazione della campagna di comunicazione “Pensa a guidare” voluta proprio per sensibilizzare sui pericoli, spesso sottovalutati, della guida distratta. Continua a leggere

Il miliardario ecologico che viaggia
su un catamarano di bottiglie

Roba da ricchi, si suol dire, quando si vede passare un macchinone, uno yacht o un jet privato. E di solito la “roba da ricchi” non è proprio la più ecologica. Se una sola persona deve utilizzare un aereo privato per muoversi invece di un volo di linea, ben capite che l’inquinamento ne può risentire. Capricci o esigenze, il confine tra le due cose è spesso labile. Per fortuna c’è chi, come David de Rothschild erede della nota dinastia di banchieri britannici, ha deciso di imbarcarsi in imprese certamente singolari, ma animate dai migliori propositi ecologisti. Continua a leggere