Patente facile per tossicodipendenti e alcolisti: bastava pagare per riaverla

Sembra incredibile, ma ci sono dei criminali che facevano soldi dando le patenti a chi se l’era vista sospesa per problemi di alcol o droga, persone che quindi stavano seguendo un percorso riabilitativo per evitare di mettersi ancora al volante in condizioni che possono essere pericolose per loro stessi e per gli altri. A Latina è entrato nel vivo il processo “Pay to drive” che vede sul banco degli imputati ben 14 persone tra funzionari della Motorizzazione civile di Latina e titolari di autoscuole. Continua a leggere

Rimane senza benzina in autostrada, gli viene sospesa la patente per un mese

Oltre al danno la beffa. Un automobilista rimasto senza benzina lungo un’autostrada svizzera si è visto anche sospendere la patente per un mese. Il veicolo in panne si era fermato in un tratto di autostrada privo di corsia di emergenza, nel tunnel di Hauts-Geneveys, poco distante da Neuchâtel. L’infrazione viene considerata mediamente grave in Svizzera e i conducenti che rimangono senza carburante rischiano una multa o un ritiro della patente. Continua a leggere

Ubriachi in bici, non c’è la sospensione della patente: l’ha deciso la Cassazione

Se andate in bici ubriachi rischiate di sbandare, di cadere, di farvi molto ma molto male, ma la patente è salva. Secondo una recente sentenza della Cassazione, non deve infatti essere applicata la pena della sospensione della patente alla persona ubriaca che guida una bicicletta. Lo rende noto l’Asaps, l’associazione sostenitori e amici della polizia stradale. I giudici hanno accolto il ricorso di un ciclista al quale era stata sospesa la patente dopo esser stato fermato sulla bici in stato di ebbrezza.  Continua a leggere

Causa un incidente stradale e scappa. Ma gli agenti lo aspettano a casa

Forse solo la paura, oppure l’incoscienza, in qualche caso invece il calcolo, per evitare multe, denunce e richieste di risarcimento danni. Difficile stabilire cosa passi nella testa di un pirata della strada dopo un incidente. Sono in pochi però a farla franca, la targa di un’auto è facile da individuare e questo dovrebbe sconsigliare la fuga a chi è colpevole o comunque coinvolto in uno scontro. Così è durata poco l’impunità di un automobilista toscano, residente a Serravalle Pistoiese. Continua a leggere

Alla guida con la patente sospesa: rischia una maximulta da 7.546 euro

Per un 50enne comasco la giornata di mercoledì scorso è stata terrificante, una di quelle da dimenticare. È salito in auto nonostante la patente gli fosse stata sospesa quattro mesi fa per guida in stato di ebbrezza. E la fortuna gli ha voltato le spalle. Probabilmente in modo definitivo. Bloccato infatti per un controllo da una pattuglia della polizia, è stato letteralmente stangato: 7.546 euro di multa, oltre alla revoca definitiva del permesso di guida e al fermo amministrativo per tre mesi della macchina, una Mercedes ML 270, un fuoristrada da almeno 50mila euro. Continua a leggere

Codice della strada, entro
un mese l’ok della Camera

Il nuovo Codice della strada sarà licenziato dalla Camera entro venti giorni, al massimo un mese. Lo ha dichiarato Mario Valducci, presidente della Commissione Trasporti e Comunicazioni della Camera, che si appresta a ricevere il disegno di legge sulla sicurezza stradale varato giovedì dal Senato. “Ho già preso contatto con i capigruppo della Camera e ho registrato l’interesse di tutti a procedere immediatamente con la corsia veloce della sede legislativa”, ha detto Valducci al Sole 24 Ore. “Nel merito vedremo quali valutazioni saranno fatte da ciascun gruppo, ma intanto possiamo dire che la sede legislativa ci consente di licenziare il provvedimento entro venti giorni o al massimo un mese”. Per Valducci ci sono le condizioni per varare definitivamente il testo, anche se si dice “perplesso” sulla norma che consente la deroga di guida di tre ore per chi ha avuto la patente sospesa. Continua a leggere

Patente sospesa per alcol? Si può guidare per andare al lavoro

Chi subirà la sospensione della patente per guida in stato d’ebbrezza potrà comunque guidare. La decisione è stata presa dalla Commissione Lavori pubblici del Senato che ha accolto un emendamento del leghista Gianpaolo Vallardi, pensato per garantire la possibilità di andare o tornare dal lavoro. Tre ore al giorno che dovranno essere richieste al prefetto entro 10 giorni dalla sanzione. Ma non sarà uno sconto di pena. Le ore di “deroga” porteranno infatti a un allungamento della sanzione. Nel suo emendamento, Vallardi tira in ballo il ritiro delle patenti per alcol, questione “molto sentita al Nord”, come spiega l’esponente trevigiano della Lega, “anche per motivi ambientali. In alcune zone nei mesi invernali il grappino o il bicchiere di vino è una prassi comune”. Continua a leggere