Eliminare il bollo auto e aumentare le accise. Federauto: “Così si cancellerebbe l’evasione”

Eliminare il bollo auto, recuperando l’importo con un aumento delle accise. È la proposta lanciata da Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto, all’Automotive Dealer Day. “Con l’eliminazione del bollo”, ha spiegato il presidente dell’associazione dei concessionari, “il cui importo potrebbe essere inserito nelle accise di carburante, si andrebbe a semplificare la macchina burocratica e allo stesso tempo si cancellerebbe l’evasione, oltre a far pagare l’odiata tassa in maniera più equa e cioè in base all’utilizzo”.  Continua a leggere

Bollo auto, sistema in tilt: c’è chi ha pagato il 30 per cento in più. Come chiedere il rimborso

Via libera ai rimborsi per chi ha pagato per il bollo auto una cifra superiore a quella dovuta. Il 31 gennaio i sistemi di calcolo gestiti dalla Sogei sono andati in tilt e molti automobilisti hanno pagato un importo maggiorato del 30 per cento. Soldi versati in più e che ora gli automobilisti potranno avere indietro.  Continua a leggere

Chi non paga il bollo auto non potrà fare la revisione: le officine dovranno controllare

La lotta contro chi non paga il bollo auto passa attraverso le autofficine. Gli uffici del dipartimento dei Trasporti e le autofficine autorizzate a fare la revisione dovranno controllare che i proprietari dei veicoli abbiano sempre pagato il bollo del proprio mezzo, e che non sia sottoposto a fermo amministrativo.  Continua a leggere

Le auto ecologiche non pagheranno il bollo per tre anni: lo ha deciso la provincia di Bolzano

Le auto che non inquinano non pagheranno il bollo per tre anni. Lo ha deciso la Provincia di Bolzano. Martedì la Giunta ha approvato il disegno di legge sulle disposizioni collegate alla legge di stabilità 2017, che contengono una serie di modifiche normative che hanno effetti sul bilancio provinciale. Tra le agevolazioni previste anche l’esenzione per i veicoli ecologici di nuova immatricolazione di competenza della Provincia di Bolzano.  Continua a leggere

Stangata sul bollo, importi fino a 2.800 euro: l’Inghilterra dichiara guerra alle auto

George Osborne, Cancelliere dello Scacchiere britannico, ha di fatto dichiarato guerra agli automobilisti. Ha infatti deciso l’introduzione dell’esenzione del bollo (Vehicle Excise Duty) solo per le auto a zero emissioni. La riforma dovrebbe entrare in vigore dall’aprile del 2017 e prevede un’imposizione fiscale variabile a seconda della suddivisione dei veicoli secondo tre categorie inquinanti: zero emissioni, standard e premium. Continua a leggere

Esenzione del bollo per tre anni per le auto ecologiche. Morando: “Vantaggi per tutti”

Le auto ecologiche potrebbero non pagare il bollo per tre anni. L’apertura arriva dal viceministro dell’Economia, Enrico Morando, che ha partecipato al convegno “Automotive: progettare il rilancio”, organizzato dall’Anfia per trovare con i rappresentanti di governo e parlamento le misure per rilanciare il settore. Sono molte le proposte avanzate dall’Anfia (Associazione nazionale della filiera automobilistica) per alleggerire la fiscalità del settore, dall’innalzamento della quota di deducibilità delle auto aziendali per adeguarla alla media europea, all’abolizione dell’Ipt e del superbollo, ma secondo Morando realizzarle tutte, ”anche nella versione moderata, significherebbe arrivare a cifre insostenibili per il bilancio pubblico in questo momento”. Continua a leggere

Bollo auto non pagato, l’evasione che costa all’Italia 850 milioni di euro

È di 850 milioni di euro il buco nelle entrate fiscale causato dal mancato pagamento del bollo auto. Il dato emerge da un’elaborazione condotta dal mensile Quattroruote insieme all’Aci. In Italia ci sono 34,4 milioni di veicoli soggetti alla tassa, per un gettito stimato di 6,45 miliardi di euro, ma la cifra riscossa dalle Regioni è 5,6 miliardi. Quattroruote e l’Aci sollecitano “un’azione più determinata da parte degli enti preposti ai controlli al fine di stanare gli evasori che indenni continuano a passare i controlli e che, comunque, non rischiano molto, vista l’esiguità delle sanzioni previste per chi almeno paga dopo la scadenza”, si legge in una nota dell’Automobile Club. Continua a leggere