Class action contro Trenord: “I risarcimenti potrebbero costare 20 milioni di euro”

“L’azione  collettiva promossa da Altroconsumo nei confronti di Trenord potrebbe produrre un indennizzo di massa nei confronti dei pendolari lombardi. Ciò sarebbe positivo perché verrebbero riconosciuti in solido i danni causati per i 10 lunghi giorni della “Caporetto ferroviaria”. Ma c’è da chiedersi come si intende far fronte a questi eventuali risarcimenti, che potrebbero costare fino a 20 milioni di euro”. Lo ha detto Dario Balotta, presidente dell’Osservatorio Nazionale Liberalizzazioni Infrastrutture e Trasporti (Onlit), a proposito della class action promossa da Altroconsumo verso Trenord.  Continua a leggere

“Napolitano invita a non essere distruttivi, il Governo costringe il trasporto a esserlo”

“Illustrissimo presidente del Consiglio dei Ministri Enrico Letta, il Buon anno da Aiscat (Associazione italiana società concessionarie autostrade e trafori) è arrivato puntuale!  A detta del ministro Maurizio Lupi sarebbe stato un brindisi amaro, mentre la “moral suasion” del ministero dei Trasporti ha fatto sì che gli aumenti medi sulle autostrade italiane, per il 2014, non saranno del 4,8 bensì “solo” del 3,9! Non c’è che tirare un sospiro di sollievo soprattutto se consideriamo questo “timido” aumento garantito dal Governo rispetto alle percentuali d’ incremento del nostro Pil”. Inizia così la lettera che Cinzia Franchini, presidente nazionale di Cna-Fita, ha inviato, il primo giorno del nuovo anno, al presidente del Consiglio. Continua a leggere

Il trasporto merci su ferrovia rischia l’estinzione: -40 per cento in quattro anni

Sono sempre meno le merci che in Italia viaggiano sui treni. Non solo. Il trasporto merci sulla ferrovia, come spiega l’Osservatorio nazionale sulle liberalizzazioni dei trasporti (Onlit), rischia l’estinzione dopo il calo del 40 per cento registrato in Italia tra il 2008 e il 2012. Secondo l’Onlit la quota modale nazionale “si avvicina oramai al 6 per cento mentre la media Europea è del 12 per cento”. Nei primi tre mesi del 2013, secondo i dati diffusi dall’Osservatorio, si è registrato un ulteriore calo del 10 per cento, che rende necessario un “ripensamento” da parte del Governo sulle “vere priorità del sistema ferroviario”.  Continua a leggere