Torino, l’autotrasporto vuole la Tav
“Incentivare l’intermodalità”

Vogliamo la nuova linea ferroviaria ad alta velocità tra Torino e Lione. L’affermazione, forte e chiara, arriva da Bruno Graglia, presidente provinciale della Fai (Federazione autotrasportatori italiani) di Torino, il quale ha ribadito l’importanza della realizzazione dell’opera alla manifestazione “Sì alla Tav” che si è svolta a Lingotto Fiere domenica scorsa. Un’opera di sicura utilità per l’area torinese, ma anche per tutto il Paese. “Le aziende aderenti alla Fai”, ha spiegato Graglia, “credono nello sviluppo dei questo territorio, che ha visto nascere e progredire un tessuto di Pmi del settore del trasporto e della logistica tra i più importanti a livello nazionale”.  Continua a leggere

Novara, incendio doloso distrugge sette Tir e una gru porta-container

È uno scenario da teatro di guerra quello che si presenta nel piazzale della Intermodal-Prc di Veveri, in provincia di Novara. Un incendio, che secondo i primi rilievi effettuati dalle forze dell’ordine sembra essere di chiara origine dolosa, ha distrutto, nella serata di domenica scorsa, ben sette veicoli pesanti e una gru porta-container. La sensazione è che l’impresa abbia subito un vero e proprio attacco, vista la posizione dei veicoli incendiati, che avrebbe potuto avere esiti ancora peggiori se l’innesco posizionato su due taniche messe vicino ad altrettanti automezzi pesanti, avesse funzionato. L’azienda ha dichiarato di non aver ricevuto alcun avvertimento di sorta. Continua a leggere

Inquinamento, Lombardia
ed Emilia le regioni con più smog

Quali sono le città maggiormente inquinate sul fronte delle Pm10, le famose polveri sottili? Napoli, Torino e Ancona, rispettivamente con 156, 151 e 129 giorni oltre i limiti. Situazione grave anche a Milano (108), Roma (67) e Venezia (60). Sono Lombardia ed Emilia Romagna le regioni in cui si registrano valori critici per tutte le città monitorate, seguite da Piemonte (sette su otto) e Veneto (sei su sette). “Nulla di buono nemmeno sul fronte ozono”, si legge sul portale ecodallecitta.it, “che nei mesi estivi ha fatto registrare livelli record. Dal 1° gennaio 2010 è entrato in vigore il limite per la protezione della salute umana di 120 microgrammi/metro cubo da non superare per più di 25 giorni in un anno, ma oltre la metà delle città monitorate nel 2009 non rispettavano questo limite (32 su 50)”. Continua a leggere

Presente e futuro della logistica, mercoledì un convegno a Novara

“Dalla sinergia dei sistemi logistici nuovi impulsi per il traffico merci di oggi e di domani”: è questo il titolo del convegno organizzato da Assologistica e da Unione Interporti Riuniti in programma l’11 novembre, alle 10, nella sede del Centro Intermodale Merci (Cim) di Novara. L’incontro pubblico ha lo scopo di sensibilizzare il mondo politico affinché favorisca provvedimenti che scongiurino la polverizzazione delle imprese di trasporto e di logistica, supporti le infrastrutture chiave del sistema logistico nazionale e definisca e finanzi una chiara politica di incentivazione alla diversificazione modale del trasporto. Continua a leggere

Piemonte – Vecchio Glicine
Colazza (Novara)

Ristorante “Vecchio Glicine”
via Risorgimento, 9
28010 Colazza (Novara)
Telefono: 0322/218123 oppure 0322/218300

Fax: 0322/218123
email:
info@vecchioglicine.it
www.vecchioglicine.it
Prezzo medio: 35-45 euro bevande escluse
 – Accetta carte di credito

Gestito da vent’anni dalla famiglia Bernardelli, il “Vecchio Glicine” è un ristorante per molti, ma non per tutti, a livello di portafogli e di viabilità. Si raggiunge dall’autostrada A8 oltrepassando l’uscita di Arona e proseguendo in direzione Gravellona Toce, sulla E62. Usciti dallo svincolo di Meina si svolta in direzione Nebbiuno e quindi sulla provinciale 36 in direzione Colazza, una strada panoramica non proprio a portata di Tir. Dal locale si può godere lo spettacolo del Lago Maggiore. I tavoli sono ampi e comodi, apparecchiati con cura e classe in due sale distinte e una taverna che si può riservare per eventi speciali. La cucina è attenta alle tradizioni piemontesi e lacustri. Da non perdere l’antipasto “Vecchio Glicine” con dieci portate, dalla carne cruda tartufata alla polenta e zola. E dopo un’ampia scelta di primi e di secondi bisogna chiudere con la fonduta di cioccolato Lindt con frutta e biscottini. Annesso al ristorante c’è anche un piccolo ma fornitissimo negozio di gastronomia.
 Il prezzo? Buono, se rapportato a quanto si mangia. Per le ottime forchette consigliamo il menu degustazione: costa 45 euro, vini esclusi.

Interporti, l’unione fa la forza
Ora si pensa a un coordinamento

Gli interporti italiani sono fondamentali ma, lavorando insieme, possono ottenere risultati ancora più importanti. Un concetto ribadito venerdì scorso all’interporto di Rivalta Scrivia in occasione del primo degli eventi organizzati dalla Uir – Unione Interporti Riuniti, in collaborazione con il Censis, proprio per ribadire il ruolo strategico che hanno gli interporti italiani e le ricadute economiche, sociali e ambientali. Continua a leggere

Gli edifici pubblici? Inquinano
più di una colonna d’auto

Altro che camion e auto unici responsabili dell’inquinamento atmosferico. Adeguare a livello energetico gli edifici pubblici di 650 Comuni della Lombardia e delle province di Verbania e Novara sarebbe come togliere dalle strade un esercito di 19mila utilitarie che viaggiano per 12mila chilometri all’anno. È quanto emerge dal progetto Audit Gis di Fondazione Cariplo, che ha sviluppato uno studio sulle emissioni.
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