Uggè: “Omicidio volontario per chi ubriaco al volante uccide un innocente”

“Nessuna clemenza  e nessuna  sanzione ridotta per chi, ponendosi in condizioni alterate alla guida, uccide o ferisce gravemente gli altri utenti della strada”. Così si è espresso il vice presidente di Confcommercio nonché coordinatore della Consulta nazionale per la sicurezza stradale del Cnel, Paolo Uggè, sulla proposta recentemente sostenuta dal ministro Maurizio Lupi di ridurre le sanzioni del Codice della strada in caso di pagamento immediato.  A poche ore di distanza dell’ennesimo incidente mortale, avvenuto sullo strade italiane a causa di un conducente risultato positivo all’alcoltest, Paolo Uggè ha voluto evidenziare come “non certo di mera colpa si può parlare quando un conducente si mette alla guida senza alcuna capacità di controllo e  in questo stato di volontaria alterazione psico-fisica, infrange diverse norme del Codice della Strada, troppo spesso fino, al grave e intollerabile  epilogo degli incidenti con morti o feriti. Continua a leggere