Mv Agusta, il 2013 un anno d’oro. E nel 2014 si prevede un’altra impennata

La crisi economica cammina anche su due ruote. Dal 2006 ad oggi le immatricolazioni di motociclette si sono ridotte di ben due terzi, a poco più di 150mila unità, rendendo di fatto l’export l’unica ancora di salvezza per il settore. L’Italia riesce però a presidiare in modo efficace alcune nicchie di mercato, soprattutto quelle di fascia alta, dove il valore del made in Italy viene percepito come sinonimo di qualità. Un segmento di mercato in cui si muove con sicurezza Mv Agusta, uno dei marchi storici delle due ruote italiane. Dopo essere stata ceduta nel 2008 ad Harley Davidson e riacquistata dalla famiglia Castiglioni due anni più tardi, l’azienda di Varese ha realizzato nel 2013 il proprio record storico di ricavi, arrivando a quota 80 milioni di euro. Continua a leggere

Moto e scooter, vendite in calo del 27 per cento: le enduro stradali superano le naked

Se il mercato dell’auto continua a piangere, quello di moto e scooter non sta molto meglio. Anzi, i dati delle due ruote sono addirittura peggiori di quelli delle macchine. Il mercato del 2013 si è chiuso infatti con 185.511 vendite, in calo del 27,3 per cento rispetto al 2012. Le immatricolazioni si attestano a 153.863 veicoli (-25,5 per cento), di cui 101.109 scooter (-31,3 per cento) e 52.754 moto (-11,1 per cento), mentre i cinquantini si fermano a 31.648 registrazioni (-35,1 per cento). A dicembre – precisa Confindustria Ancma che diffonde i dati – le immatricolazioni riportano il 17° calo consecutivo con 3.905 vendite (-4,2 per cento), di cui 2.353 scooter (-10,1 per cento) e 1.552 moto (+6,2 per cento). Giù i 50cc con 1.237 consegne (-15,4 per cento). Continua a leggere