Le microcar non sono sicure: “Carenze in caso di impatto frontale e laterale”

331103_LigierLe microcar non sono sicure. L’allarme arriva dall’Aci che ha esaminato con il programma EuroNcap quattro quadricicli molto diffusi sul mercato: Renault Twizy 80, Club Car Villager 2+2, Tazzari ZERO e Ligier IXO J line 4 posti. “Pur omologati per la circolazione su strada, tutti hanno ricevuto votazioni estremamente basse e alcuni si sono dimostrati addirittura pericolosi in caso d’urto, manifestando gravi carenze sia nell’impatto frontale sia in quello laterale”, spiegano i responsabili dell’Aci in un comunicato. Continua a leggere

Smart presenta la nuova Fortwo: ma i prezzi della microcar rimangono gli stessi

Una nuova Smart con maggiore connettività di bordo con l’iPhone, un generoso logo satinato all’interno della mascherina anteriore, il paraurti ancora più sportivo e le nuove luci diurne a Led orizzontali dal design minimalista. E ancora il nuovo paraurti posteriore, dotato di griglia a nido d’ape e listello satinato, e le minigonne laterali in tinta con il colore dei body panel completano il rinnovato linguaggio stilistico del modello. Sono queste le caratteristiche della Fortwo 3.0, l’ultima generazione della fortunata microcar presente sul mercato ormai da 12 anni.  Continua a leggere

Altro che lunghissime limousine, ora i vip viaggiano sulle microcar

Dimenticate le lunghissime limousine. Questa volta per il Gran Ballo di fine anno della Luiss tutte le autorità verranno accompagnate da delle microcar. Smart ha infatti rinnovato la partnership con la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli di Roma al Gran Ballo di fine anno del prestigioso ateneo, in programma nella Capitale il 27 maggio. Roma viene considerata un’autentica “Smart city” con oltre 100mila piccole utilitarie in circolazione, una ogni 42 abitanti. La cortissima due posti viene infatti considerata l’ideale per muoversi all’interno del traffico capitolino. Continua a leggere

Nuove patenti di guida, dal 2013 maggiore attenzione per i disabili

Un recente decreto legislativo (del 18 aprile 2011, n.58 che entra in vigore dal 15 maggio) recepisce le direttive europee e modifica alcuni punti del Codice della strada relativamente alle patenti di guida. Le disposizioni contenute nel decreto saranno applicate solo dal 19 gennaio 2013 ad eccezione di alcuni articoli (ecco il link). Il primo riguarda gli esaminatori per la patente di guida (9 comma 2), il secondo il modello di patente di guida (22 comma 1), il terzo i requisiti fisici e psichici di idoneità alla guida e i requisiti minimi per gli esaminatori, oltre all’allegato III, sempre sui requisiti minimi di idoneità fisica e mentale (questo il link). Continua a leggere

Elettriche anche le microcar,
ce ne è una tutta italiana

Anche le cosiddette macchinine, le microcar, sono state protagoniste del Motor Show di Bologna. Ce n’è una in particolare tutta italiana, la Tazzari Zero, tecnicamente classificata come quadriciclo pesante, che si guida a 16 anni con la patente A1. La caratteristica principale di questa vettura è che si tratta di un’auto elettrica. Quanto costa? Il limite delle elettriche, grande o piccole che siano è il prezzo. Ebbene, rispetto ad altri modelli a zero emissioni, il prezzo è un po’ meno esorbitante, 24mila euro. Continua a leggere

Con L’Eco di Bergamo le novità
del Codice della strada e l’alcol test

Tutte le novità del Codice della strada in un inserto di 12 pagine in edicola con l’edizione odierna del quotidiano L’Eco di Bergamo. In apertura, la pubblicazione punta l’attenzione sulle sanzioni più salate per chi si mette alla guida in stato di ebbrezza e sui limiti di velocità. L’inserto, gratuito, spiega anche quali sono le novità per i giovani che vogliono prendere la patente, cosa devono fare gli anziani per poter continuare a guidare dopo una certa età e illustra la possibilità di pagare le multe a rate. Continua a leggere

Minicar sotto accusa: pericolose
e poco stabili sul bagnato

La polemica sulle minicar e sulla loro pericolosità era già esplosa ad aprile, quando persero la vita due persone in pochi giorni. Ora, sei mesi dopo, le macchinine finiscono sotto la lente della Procura capitolina. Il tribunale romano ha infatti ordinato una perizia per valutare se lo standard di sicurezza è molto al di sotto di quello richiesto per le normali automobili. Le minicar si sono infatti dimostrate poco stabili, soprattutto sul bagnato. Sono inoltre sprovviste di airbag, hanno una frenata spesso insufficiente e soprattutto un abitacolo poco protetto dove trovano posto il conducente e un passeggero. Le prime perizie sui rottami delle “macchinine” sembrano confermare la tesi della scarsa sicurezza. “È assurdo”, denuncia Altroconsumo, “che queste macchinine siano guidate da giovanissimi inesperti e, ancor di più, che non sia necessaria una vera patente per guidarle (ma solo il patentino)”. Continua a leggere