Internet e vendite tra privati, così in dieci anni il mercato delle auto usate ha cambiato volto

Poche conferme e tante novità. Negli ultimi dieci anni il numero di auto usate vendute è rimasto praticamente immutato (circa 3 milioni l’anno) ma è cambiato tutto il resto, dal “peso” dei privati all’utilizzo sempre più massiccio di Internet. Secondo un’analisi del centro studi Quintegia, società di consulenza nel settore dell’automotive, presentata a un convegno organizzato a Treviso da Federautomotive, crescono le vendite dei privati (con quasi 6 vetture vendute su 10), aumenta l’età media dell’usato (2 auto su 3 hanno più di 6 anni, il 41 per cento oltre i 9 anni) e vola lo strumento digitale, con 3 clienti su 4 che si affidano a internet per valutare le offerte e decidere l’acquisto, rinunciando così alla visita fisica. Continua a leggere

Mercato auto, a marzo è cresciuto l’usato. In aumento anche le radiazioni

Cresce il mercato delle auto di seconda mano, mentre per quanto riguarda le moto i dati sono sostanzialmente stabili. A marzo i passaggi di proprietà delle auto hanno fatto segnare una crescita del 13,6 per cento rispetto allo stesso mese del 2014. I dati, spiega l’Aci, sono al netto delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) ma bisogna sottolineare che “marzo 2015 ha avuto una giornata lavorativa in più rispetto all’anno precedente e che dunque in termini di media giornaliera l’incremento registrato si attesta sull’8,5 per cento”. Continua a leggere

Como “acquista” più auto che in passato. Ma nel resto d’Italia il mercato è in crollo

È impietosa la fotografia dell’Osservatorio Findomestic Banca sul consumo di beni durevoli in Lombardia. Lo studio della società del gruppo Bnp Paribas Personal Finance attiva sul mercato del credito ai privati (prestiti personali, carte, mutui e altro) da vent’anni analizza i comportamenti dei consumatori. Le auto nuove vedono le vendite toccare i 2.786 milioni  di euro (-4,1 per cento sull’anno precedente), mentre per le usate la spesa è stata pari a 2.838 milioni, in crescita del 2,2 per cento sul 2012 (quando si era fermata a 2.777 milioni). In entrambi i casi si tratta di performance migliori di quelle nazionali, visto che a livello-Paese, il mercato delle auto nuove ha perso il 6,7 per cento mentre quello dell’usato ha guadagnato non più dello 0,7. Continua a leggere

Il mercato dell’usato sorride: a maggio crescono le vendite di auto e moto

Se il mercato del nuovo continua a soffrire, quello dell’usato – sia per le quattro sia per le due ruote – registra dati positivi. Anche a maggio, infatti, i passaggi di proprietà delle autovetture depurati delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale), hanno fatto registrare +1 per cento, mentre per i motocicli la crescita è del 2 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.  Continua a leggere

L’imposta di trascrizione dei veicoli costerà il 600 per cento in più?

C’è chi lo ha già definito “uno tsunami che si abbatterà sugli automobilisti, in termini di aumento dei costi”. Nell’occhio del ciclone i costi relativi all”imposta provinciale di trascrizione Ipt, ovvero l’imposta che deve essere pagata all’amministrazione provinciale al momento dell’acquisto di un veicolo. E l’aumento dei costi, così come previsti dal provvedimento amministrativo che  attende di essere firmato dal ministro all’Economia Giulio Tremonti, è davvero da maxistangata. Aumenti che rischiano di arrivare a sfiorare il 600 per cento per una vettura. Continua a leggere