Siamo sicuri d’essere un Paese civile sulle strade? La risposta è nei costi dei trasporti

Meno 15, 4 per cento di incidenti stradali; meno 15,2 per cento di morti e meno 50,8 per cento di feriti sull’asfalto: sono questi i numeri, “certificati”dall’Arma dei carabinieri e dalla Polizia stradale, che testimoniano la netta riduzione degli incidenti con mezzi pesanti coinvolti registrata nel 2013 rispetto al 2012. Un miglioramento frutto anche dei costi incomprimibili del trasporto merci, previsti da una legge nazionale secondo la quale se i corrispettivi delle prestazioni risultano inferiori a quelli indicati dal ministero competente, significa che sussiste un’evidente violazione delle norme sulla sicurezza sociale e della circolazione. Con la conseguenza che, ove si determinassero danni per i cittadini, per effetto del principio della responsabilità condivisa, verrebbero applicate le sanzioni a entrambe le parti: autotrasportatori e committenza. Continua a leggere