Dai 110 ai 60 all’ora in 200 metri,
rischio tamponamenti sulla A9

La A9, l’Autolaghi, è da mesi teatro di un cantiere per la realizzazione della terza corsia. Cantiere che comporta naturalmente alcuni disagi. A questi si sono aggiunti negli ultimi giorni dei divieti quantomeno pericolosi con tanto di autovelox. Limiti di velocità “a singhiozzo”. Tre le frenate obbligatorie (dai 110 chilometri orari ai 60 del limite minimo) in sei chilometri, tra Lomazzo e Como Sud, più un quarto nella corsia opposta e tutti con circa 200 metri per far calare la velocità di ben 50 chilometri orari. E poi ci sono gli apparecchi che rilevano la velocità, che costringono gli automobilisti a brusche e continue frenate compiute per di più nel giro di pochi metri. Un’inchiodata vera e propria che rischia di causare incidenti con le auto che seguono. Continua a leggere

Biocarburanti e limiti di velocità,
così si riducono le emissioni di Co2

“Il settore dei trasporti europei potrebbe ridurre le emissioni di gas a effetto serra di circa il 90 per cento entro il 2050, grazie all’adozione dei biocarburanti, rinunciando al motore a combustione interna e riducendo i limiti di velocità”. Lo scrive l’agenzia di stampa internazionale Reuters citando uno studio diffuso dalla Commissione Europea. Continua a leggere

Codice della strada, tolto l’obbligo del casco per i bimbi in bicicletta

Il lungo iter per il nuovo Codice della strada regala novità giorno dopo giorno. Le ultime provengono dalla commissione Trasporti della Camera che ha approvato una serie di modifiche alla riforma del Codice della strada sul testo già vagliato dal Senato. In particolare, come riporta l’agenzia Ansa, è stato rimosso l’obbligo dell’uso del caschetto in bici per i minori di 14 anni e del seggiolino per il loro trasporto in moto (misura applicata soltanto in Belgio). Introdotto anche l’obbligo di una prova pratica di guida per condurre le minicar. Inoltre, ci saranno sanzioni più dure per coloro che, proprietari e officine, truccano i mezzi e i ciclomotori. Per gli autovelox, inoltre, è stato stabilito che non possano essere istallati a meno di un chilometro dal segnale del limite di velocità in modo “da impedire brusche frenate”. Continua a leggere

Uggé: sbagliato lasciar guidare
un mezzo pesante a un settantenne

“Il testo approvato dopo dieci mesi al Senato sul Codice della strada va sicuramente valutato in maniera positiva (in particolare  modo per quanto riguarda le  modifiche che riguardano gli autisti di camion o pullman sorpresi alla guida in stato di ebbrezza, ma anche sulla necessità che prima dell’assunzione le imprese possano richiedere  a chi vorrebbe essere assunto la dimostrazione di non essere soggetto che fa uso di sostanze stupefacenti o di sostanze alcooliche), ma non si possono tuttavia evidenziare anche alcune modifiche che suscitano perplessità”. Continua a leggere

Bergamo, 6.000 euro di multe
per due cronotachigrafi alterati

Avevano truccato i loro cronotachigrafi per superare i limiti di velocità e non rispettare i tempi di guida. Ma sono stati beccati e per due camionisti, “pizzicati” dalla Polizia stradale di Seriate, vicino a Bergamo, sono scattate due maximulte. In due operazioni distinte, sono state comminate sanzioni per quasi 6.000 euro. Il primo caso risale alla notte tra venerdì e sabato: verso le 3,30 un Tir carico di frutta guidato da un camionista di 31 anni di Frosinone è stato fermato vicino al casello autostradale di Bergamo. Continua a leggere

Sicurezza stradale, all’esame
26 petizioni. Voi cosa cambiereste?

La commissione Lavori pubblici del Senato sta esaminando ben 26 petizioni popolari abbinate al disegno di legge sulla sicurezza stradale. Raccolte di firme anche curiose, come chi vorrebbe limitare la circolazione dei motorini ad alcune ore del giorno. Sulla questione è intervenuto oggi anche il Sole 24 Ore. “Chiedono una mano pesante contro chi causa incidenti stradali a causa di alcol e droghe, chi guida senza cintura di sicurezza o sale in moto senza casco. C’è pure chi vorrebbe, però, in cambio un alleggerimento delle sanzioni per infrazioni meno gravi”, scrive il quotidiano economico. Continua a leggere

Esodo di Pasqua, dalla Polizia
i consigli per viaggiare senza guai

In occasione delle vacanze di Pasqua si prevedono, come ogni anno, giorni di intensa mobilità sulle autostrade italiane. Il Centro nazionale per la viabilità ha predisposto un documento con informazioni utili per coloro che devono mettersi in viaggio: una carta geografica con la situazione relativa ai cantieri aperti sulle autostrade (http://www.poliziadistato.it/pds/file/files/Primavera2010_Cantieri.pdf) ed eventuali percorsi alternativi. Continua a leggere

Si parte, dall’Aci tutti i consigli
per un viaggio senza sorprese

Cinquemila uomini specializzati nell’assistenza tecnica ai viaggiatori, 3.000 mezzi di soccorso e 1.000 centri operativi. Sono i numeri della “task force” che l’Aci ha predisposto per assistere gli automobilisti italiani e stranieri che si sposteranno sulle strade in occasione delle vacanze di Pasqua. Un piano d’assistenza straordinario che può essere richiesto, 24 ore su 24, al numero 803.116 (800.116.800 per gli automobilisti stranieri dotati di cellulare estero). Continua a leggere

Il nuovo libro dell’Aci, un secolo
a quattro ruote con “L’automobile”

L’automobile, la sua evoluzione, il cambiamento delle leggi e del Codice della strada. Tutto questo in un volume da 294 pagine realizzato dalla Fondazione Aci “Filippo Caracciolo” e presentato martedì 26 gennaio nella sede dell’Aci di Roma. Il libro, intitolato “L’automobile: un secolo di evoluzione legislativa, sociale, culturale”, contiene una prefazione del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, e racconta la storia del Paese attraverso uno dei principali simboli del Novecento. Il volume è diviso in due parti: “Un secolo di evoluzione legislativa” (l’era dell’automobile; i primi regolamenti della strada; il Codice del 1959 e del 1992) e “Un secolo di evoluzione sociale” (la mobilità dall’Unità d’Italia al 1919; dal fascismo al 1945; dalla crisi petrolifera ai giorni nostri). Il lavoro è poi completato dall’analisi sulle linee di sviluppo delle politiche di trasporto. Continua a leggere

Limiti di velocità, in Europa
non si superano i 130 km/h

L’idea di alzare il limite di velocità sulle autostrade a 150 chilometri orari ha scatenato le polemiche, con l’opinione pubblica che si è divisa tra favorevoli e contrari. Ma qual è la situazione nel resto d’Europa? Quali sono i limiti di velocità fuori dai nostri confini? Come spiega il portale dell’Unione Europea in un’apposita pagina (http://europa.eu/abc/travel/gettingthere/index_it.htm#speed), i divieti, comunque diversi da Paese a Paese, si aggirano tra i 120 e i 130 chilometri orari. Continua a leggere

Gli ambientalisti: con velocità
più alte aumenterà l’inquinamento

Alzare il limite di velocità a 150 chilometri orari determinerà un aumento delle emissioni inquinanti. È quanto sostiene il Transport and Environment, il network europeo delle associazioni promotrici del trasporto sostenibile, che chiede alla Commissione Europea di imporre una riduzione dei limiti di velocità, per tagliare le emissioni di CO2 in atmosfera. Continua a leggere

In autostrada a 150 all’ora, l’idea della Lega piace anche a Matteoli

Alla fine degli Anni 80 (vent’anni fa), il suo omologo ministro ai Trasporti, Enrico Ferri, divenne famoso per aver costretto tutti a viaggiare a 110 all’ora in autostrada. Il decreto durò lo spazio di un’estate, poi si tornò ai 130. Ora Altero Matteoli ha aperto una porta ai 150 all’ora. Limite che potrebbe valere solo nei tratti a tre corsie e in presenza del tutor. Continua a leggere

Dal Wwf dodici mosse per limitare
l’inquinamento dei trasporti

Come ridurre le emissioni provocate dai trasporti del 30 per cento? Il Wwf ha pensato di vincere questa difficile partita a scacchi contro l’inquinamento in dodici mosse. Alcune di queste proposte, tra l’altro, sono piuttosto semplici ma efficaci: come usare vetture di piccola cilindrata e con motori ibridi o servirsi dei mezzi pubblici e della bicicletta. I consigli sono contenuti nel dossier “Potenziale delle misure di riduzione del gas-serra nel sistema de trasporti italiano”, consegnato ai ministri delle Infrastrutture e dei trasporti e dell’Ambiente. Continua a leggere

Incidenti stradali, l’Ania presenta
al Senato un pacchetto “sicurezza”

Sono distrazione, mancato rispetto dei limiti di velocità e abuso di alcol le principali cause degli incidenti che la Fondazione Ania ha indicato alla Commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni del Senato. Nel corso dell’audizione, l’Ania ha anche presentato un pacchetto di misure per contenere l’incidentalità stradale. Sulle strade, in Italia, si continua a morire. I numeri sono quelli di un bollettino di guerra: 5.131 morti in un anno, 14 al giorno. Un record negativo che fa registrare in Italia il tasso di morti più alto d’Europa dopo la Polonia, con 500 vittime più della Francia, 1.300 più della Spagna, oltre 2.000 più del Regno Unito. Con questi numeri, che indicano una riduzione dei morti del 27,3 per cento dal 2000, l’Italia non raggiungerà l’obiettivo di dimezzare le vittime entro il 2010. Continua a leggere

Como, il prefetto alza i limiti
di velocità sulla strada del lago

Non capita tutti i giorni che un prefetto chieda la possibilità di far correre maggiormente le auto sulle proprie strade. Eppure questo è avvenuto a Como e su una delle direttrici maggiormente pericolose del territorio, la Statale 340, o Regina, che costeggia tutta la sponda occidentale del Lario e collega il bacino comasco con quello di Lugano. Una strada tristemente nota per i numerosi decessi che si verificano ogni anno. Le vittime dell’ultimo decennio sono stati automobilisti, ma anche pedoni e motociclisti. La strada del Lago di Como è un’autentica palestra per gli appassionati delle due ruote. Curve e semicurve si alternano a tratti in rettilineo. Purtroppo spesso c’è chi esagera ed ecco gli incidenti, anche mortali. Ora la richiesta shock del prefetto di Como, Sante Frantellizzi, di rendere maggiormente idonei e credibili i limiti di velocità sulla strada. Continua a leggere