CamminaForesteUrbane, le passeggiate (e non solo) che aiutano a costruire città più verdi

C’è chi ricomincia da tre, come Gaetano, il protagonista del primo film di massimo Troisi, e chi da molto di più. CamminaForesteUrbane, l’evento promosso da Ersaf, l’Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste in collaborazione con Legambiente Lombardia per far conoscere le aree boschive urbane e attorno alle città e per promuovere nuove progettazioni partecipate di rinverdimento, per esempio ricomincia da 45. Tanti saranno gli appuntamenti in programma per l’edizione 2021dell’evento che, dopo la pausa forzata causa pandemia del 2020, torna con le sue passeggiate guidate e con la piantumazione di nuovi alberi, con i suoi concerti e spettacoli, le mostre e le attività educative, i giochi. Continua a leggere

Le foto scattate dai cittadini mostrano come traffico e inquinamento hanno “ferito” Milano

Una fotografia può raccontare molto più di tante parole. Per esempio può raccontare come i cambiamenti climatici, spessissimo causati dall’inquinamento di cui è responsabile in buona parte il traffico, possono modificare, in peggio, un ambiente. Èd è proprio per “raccontare” con uno degli strumenti di comunicazione più affascinanti ed efficaci, la fotografia, i cambiamenti climatici nella città Metropolitana di Milano che nell’ambito del progetto Life MetroAdapt (promosso da Città Metropolitana di Milano, Legambiente Lombardia, Alda, E-Geos, AmbienteItalia e Gruppo Cap) è stato ideato e organizzato il contest fotografico “PhotoAdapt – Gli impatti dei cambiamenti climatici nella Città Metropolitana di Milano” con lo scopo di promuovere la conoscenza degli impatti dei cambiamenti climatici nel territorio e la consapevolezza della necessità di azioni urgenti per affrontarli. Continua a leggere

Bonus per le bici, l’investimento pubblico senza precedenti ha davvero prodotto degli “utili”?

A cosa è realmente servito il Bonus mobilità? A porsi la domanda sono stati i responsabili di Assobici – Confesercenti Milano e Legambiente Lombardia che sono partiti proprio da questo interrogativo per hanno realizzare il dossier “Biciclette o ciclabilità?” analizzando luci e ombre di un investimento pubblico senza precedenti ma anche tracciando “l’auspicabile futuro di una  linea di incentivi indispensabile alla transizione ecologica” come ha spiegato Matia Bonato, presidente di Assobici – Confesercenti  Milano   presentando il dossier e accendendo subito i riflettori sul fatto che “dopo il collasso della filiera produttiva e commerciale dell’industria ciclistica, a seguito alla prima fase della pandemia, il governo non ha annunciato un seguito alla campagna di incentivi all’acquisto, da tempo strutturali invece in gran parte d’Europa. Continua a leggere

Pendolaria: Legambiente indica le 10 linee dove i treni sono più vecchi, affollati, in ritardo

L’ex Circumvesuviana, la Roma Nord-Viterbo e la Roma-Ostia Lido: sono sempre loro a fare da “locomotiva” nella nell’elenco delle linee ferroviarie peggiori d’Italia. Un primato certo di cui non andar fieri confermato dal dossier Pendolaria di Legambiente, rapporto che ogni anno racconta frenate e accelerate, in termini di quantità e qualità, dei treni in circolazione e di conseguenza degli effetti sulla vita quotidiana dei pendolari di tutta Italia. Continua a leggere

Legambiente: “Le tasse vanno pagate in proporzione all’inquinamento che si produce”

Rimodulare le tasse in proporzione all’inquinamento prodotto è l’unico modo corretto per ridurle, premiando subito la mobilità che inquina di meno e tagliando i sussidi dannosi per l’ambiente. È questo il messaggio forte che emerge dal pacchetto di proposte suggerite al Governo da Legambiente in materia di mobilità e sul trasporto in vista della prossima Legge di Bilancio. Dieci proposte “per accelerare il cambiamento verso una mobilità a emissioni zero, passo decisivo nella battaglia del clima”, come ha commentato Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente, ma anche per dimostrare, con i fatti, che rientra tra “i compiti dello Stato assicurare l’accesso ai servizi e ai mezzi utili alla mobilità, efficienti, economici, sicuri e possibilmente a emissioni zero o quasi”. Continua a leggere

No a nuove autostrade? Il Governo mette un freno a cittadini e associazioni che si oppongono

Fino a che punto possono cittadini e associazioni che li rappresentano opporsi a progetti per la realizzazione di nuove strade o autostrade, o ad altre infrastrutture volute dal Governo per sviluppare il Paese? La domanda è di grande attualità in Italia, dove il progetto per la realizzazione dell’autostrada Tirrenica ha scatenato i rappresentanti di Legambiente, .che si sono dichiarati esterefatti perla decisione del  viceministro ai Trasporti Riccardo Nencini di convocare la conferenza di servizi per la realizzazione dell’autostrada Tirrenica  “nonostante il no unanime del territorio alla realizzazione di questa infrastruttura e nonostante le negatività del progetto”. Ma la domanda è ancor più di attualità in Germania dopo che il governo tedesco ha deciso a rendere più difficili i ricorsi di cittadini e associazioni contro la realizzazione di importanti progetti autostradali. Continua a leggere

Meno treni per i pendolari e prezzi più alti: la linea peggiore è la Roma-Ostia Lido

Alta velocità e treni per i pendolari non viaggiano paralleli come i binari. La distanza si allarga sempre più, visto che per i primi l’offerta cresce, mentre regionali e intercity hanno meno corse e prezzi più alti. Secondo la campagna Pendolaria 2016 di Legambiente, infatti, sull’Alta velocità l’offerta per la Roma-Milano è cresciuta del 276 per cento dal 2007, mentre sono diminuiti i treni intercity e regionali (in 15 regioni), con tariffe in molti casi in aumento (in 16 regioni). Dal 2010 a oggi, spiega Legambiente, per la riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato, si stimano tagli del 6,5 per cento nel servizio regionale e del 19,7 per cento per gli intercity.

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Senza colonnine di ricarica nessuno comprerà le auto elettriche. Legambiente boccia il Governo

Il messaggio è forte e chiaro. Legambiente boccia senza mezzi termini il decreto legge sulle infrastrutture per i combustibili alternativi, in discussione al Senato. L’associazione ambientalista parla di “proposta inadeguata”, di “scarsa efficacia e ambizione”, di “obiettivi generici e lontani dal tempo”. Secondo Legambiente, il decreto “danneggerebbe lo sviluppo della mobilità elettrica e, considerando i ritardi nei Decreti che dovrebbero spingere il biometano, evidenziano una strategia sbagliata per spingere verso una riduzione dell’inquinamento nel settore dei trasporti”.   Continua a leggere

Andate al lavoro in bicicletta? Ora viene riconosciuto l’infortunio in itinere

Anche chi va al lavoro in bicicletta, in caso di incidente o caduta, avrà riconosciuto l’infortunio in itinere. Lo prevede il Collegato Ambientale, approvato alla Camera poco prima di Natale. “Un provvedimento complesso e articolato”, spiega il presidente della Commissione Ambiente, Ermete Realacci, “che contiene molte misure, alcune delle quali erano già mature nella società ma fino ad ora incredibilmente assenti nelle leggi”. Continua a leggere

Smog in Lombardia, Legambiente accusa la Regione: “I divieti non bastano”

Raddoppiare il numero di viaggiatori del trasporto pubblico in cinque anni ed eliminare le caldaie a gasolio: sono le due misure che Legambiente chiede alla Regione Lombardia per combattere l’emergenza smog. Un problema che non riguarda solo Milano, ma praticamente tutta la regione. Soltanto nelle province di Lecco e Sondrio, infatti, non si sono superati i 35 giorni di polveri sottili sopra il livello di guardia, mentre Pavia, con 112 giorni, supera anche i 101 di Milano. Continua a leggere

Brebemi, Legambiente all’attacco: “Punte di traffico di una strada provinciale”

“Fa piacere sapere che il traffico su Brebemi aumenta, perché nulla è più deprimente di vedere inutilizzata un’opera immensa, fortemente impattante e con carico pesante e crescente sulle casse pubbliche. Se c’è, almeno funzioni. Ma le buone notizie finiscono qui. Con una capacità di 120mila veicoli giornalieri e previsioni per 60mila, le “punte” di 38mila veicoli nei giorni feriali non possono considerarsi un successo e neppure l’avvio di un riequilibrio autonomo (con i pedaggi e senza aiuti di Stato) dei conti di Brebemi. Insomma 38mila veicoli, quando si raggiungono, visto che sono le punte di traffico di una strada provinciale”. Lo ha detto Dario Balotta, responsabile di Legambiente Lombardia per i trasporti, commentando i dati di traffico diffusi da Brebemi. Continua a leggere

Pendolari senza treni per colpa dell’Expo? “Servizio ridotto, la regione intervenga”

“Trenord ha fatto il passo più lungo della gamba”. Con queste parole Dario Balotta di Legambiente e Matteo Mambretti del comitato pendolari della Milano-Asso hanno commentato la recente attestazione della S2 a Seveso, tagliando la tratta Seveso-Mariano Comense, per circa 50 treni giornalieri: una riduzione di servizio che riguarda importanti centri della Brianza più popolosa, 90mila abitanti assiepati lungo i sette chilometri della tratta Seveso-Mariano. Continua a leggere

Droni: saranno loro in futuro a vigilare sui territori. E cureranno anche l’ambiente

Non saranno al momento mezzi di trasporto, ma i droni, ossia gli aeromobili a pilotaggio remoto, secondo un’inchiesta del mensile di Legambiente non solo stanno rivoluzionando il modo di lavorare in molti settori, ma fanno bene anche all’ambiente. Continua a leggere

Brebemi, Legambiente all’attacco: “Aiuti pubblici. Inutili gli sconti sui pedaggi”

L’autostrada Brebemi è “la più sussidiata al mondo con un contributo complessivo di 360 milioni” grazie a “due provvedimenti inseriti alla chetichella dal Governo nella Legge di Stabilità a fine anno”. Lo sostiene Dario Balotta di Legambiente, che spiega come l’Esecutivo “ha finanziato un contributo pubblico di 300 milioni di euro che verranno stanziati, 20 milioni di euro all’anno, dal 2017 al 2031 per la società concessionaria Brebemi”. Continua a leggere

L’Italia può ripartire così: da Legambiente la mappa dei 101 cantieri incompiuti

Sono 101 i cantieri bloccati che l’Italia deve far ripartire per viaggiare verso il futuro. Legambiente ha raccolto la sfida lanciata dal premier Matteo Renzi in vista del decreto Sblocca Italia per individuare procedimenti fermi da anni, per ritardi o inconcludenze della pubblica amministrazione e ha individuato un primo blocco di 101 cantieri “che ancora non hanno visto la luce per responsabilità diverse”. La voce più consistente, spiega l’associazione, riguarda il sistema dei trasporti (ferrovie, trasporti urbani, mobilità dolce), insieme alla messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico. Continua a leggere