Inquinamento, l’aria di casa
è peggiore di quella sulle strade

Meglio respirare nel traffico che in casa. A questa conclusione sono giunti di recente dei ricercatori americani. “Ci si sofferma spesso sull’inquinamento atmosferico, sulla qualità dell’aria di città, sullo smog, sull’inquinamento prodotto dal traffico e dalle attività industriali, dando per scontato di poter stare sicuri tra le mura domestiche o di un qualunque altro edificio. Ma in realtà non è così”. Lo dice Sergio Fuselli, direttore del Reparto igiene degli ambienti di vita dell’Istituto superiore di sanità: “Una recente ricerca dell’Ente statunitense di protezione ambientale ha dimostrato l’esatto contrario, ovvero che l’aria di casa è cinque volte più inquinata di quella esterna”. Continua a leggere

Abbassare lo smog per evitare che le allergie siano sempre più forti

Qualcuno ricorderà la storia di quel bambino costretto a vivere su una barca in mare per non venire in contatto con gli inquinanti presenti nell’aria. Ebbene, ora una ricerca dell’Università di Vienna, coordinata da Rudolf Valenta e pubblicata sul Journal of Allergy Clinical Immunology, ha verificato che le piantine coltivate in ambienti ad alte concentrazioni di ozono sono più dannose per gli allergici perché sviluppano fiori dagli allergeni più aggressivi. Quindi, per far star meglio chi ha “febbre da fieno” è necessario ridurre l’inquinamento atmosferico. Già in passato alcuni studi hanno dimostrato un’interazione tra smog e pollini. Continua a leggere

All’Università Europea di Roma
sale in cattedra la sicurezza

Oggi e domani sono due giorni particolari per gli studenti dell’Università Europea di Roma. Due giorni nei quali, grazie all’Astral (Azienda Strade Lazio), la sicurezza stradale è la grande protagonista. L’Astral ha infatti organizzato le due “Giornate della Sicurezza Stradale – Educazione Stradale, Primo Soccorso, Sinistrosità Stradale, Cause e Rimedi”, rivolte proprio agli studenti universitari. “La sicurezza stradale”, commenta Giovanni Battista Giorgi, presidente di Astral, “è la grande sfida che abbiamo davanti per i prossimi anni. L’Astral ha fatto e sta facendo in pieno la sua parte, come testimoniano sia le pubblicazioni destinate ai giovani, sia i tanti interventi programmati e realizzati per mettere in sicurezza la rete stradale del Lazio”. Continua a leggere

I giovani e l’alcol alla guida,
scatta l’operazione Naso rosso

Nell’ambito del protocollo di collaborazione, firmato con il Ministero della Gioventù, la Fondazione Ania parteciperà come partner al progetto “Naso rosso”. L’iniziativa è promossa dal Ministero della Gioventù e dall’Istituto Superiore di Sanità ed è realizzata da Modavi Onlus. L’obiettivo di “Naso Rosso” è quello di sensibilizzare i giovani ad assumere un comportamento responsabile alla guida e una maggiore consapevolezza dei danni derivanti dall’uso di sostanze alcoliche e stupefacenti. Continua a leggere

Roma, nuovi etilometri contro
la guida in stato d’ebbrezza

Alcol e droga causano un numero impressionante di incidenti stradali. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, il 30 per cento dei sinistri avviene perché chi guida è in uno stato psicofisico alterato. Proprio per combattere questa  piaga, la Fondazione Ania ha deciso di fornire alla Polizia Municipale di Roma 20 nuovi etilometri professionali, 60 precursori digitali e 40mila etilometri monouso. Materiale che servirà per intensificare i controlli sulle strade della Capitale. Continua a leggere