Auto vietate ai poveri, ecco la ricetta di Dubai per eliminare traffico e ingorghi

Mentre in Italia il nuovo premier incaricato si fa notare al volante di auto “normali” come Smart e Giulietta invece delle consuete auto blu con autista della politica “vecchio stile”, a Dubai si pensa di vietare l’utilizzo di auto ai poveri. Una delle economie più floride del mondo, quella dell’emirato del Dubai, potrebbe infatti introdurre una limitazione al possesso di automobili per arginare il problema degli intasamenti sulla ridotta viabilità del Paese. Ma l’aspetto più incredibile dei provvedimenti che le autorità si appresterebbero a prendere è che il divieto di circolazione riguarderebbe – secondo quanto riporta il sito thenational.ae – solo la fascia della popolazione a basso reddito.  Continua a leggere

In città si viaggia a 15 chilometri all’ora, la stessa velocità della fine del 1700

I numeri sono impressionanti. E vale poco ricordare l’antico detto “chi va piano va sano e va lontano”. Perché l’Italia che si muove sulle strade della città in realtà va pianissimo. È quasi ferma, tanto che la velocità media nei centri urbani italiani è vicina a quella raggiunta alla fine del 1700: oscilla intorno ai 15 km/h e scende fino a 7-8 km/h nelle ore di punta. È quanto afferma il Libro bianco sui Trasporti e le Infrastrutture presentato da Confcommercio che nel capitolo “Il Bel Paese congestionato” spiega che si tratta di uno dei sintomi più macroscopici del congestionamento delle reti urbane e metropolitane italiane. Continua a leggere

Ingorghi a Manhattan, New York si affida a telecamere e semafori intelligenti

Capiranno da soli se è il caso di diventare rossi o verdi. I nuovi semafori di New York daranno il via libera al passaggio attraverso un incrocio o lo bloccheranno in base al traffico che c’è in quel momento. Dei veri e propri semafori intelligenti, in grado di eliminare le code nel minor tempo possibile. Il sistema, chiamato Midtown Motion, è costato circa 1,6 milioni di dollari ed è stato presentato ufficialmente nei giorni scorsi dal primo cittadino della Grande Mela, Michael Bloomberg. Continua a leggere

Checco Zalone è il compagno di viaggio ideale in coda sull’autostrada

Stare in coda sulla A14 tra Borgo Panigale e Riccione, magari in compagnia di Emanuele Filiberto di Savoia o di Anna Tatangelo. È questo l’incubo degli italiani svelato da un sondaggio di Facile.it, il comparatore online di polizze Rc. Dall’indagine è emerso che alla vigilia dell’esodo, gli italiani temono di restare incolonnati sul tratto della A14 (18 per cento), ma anche sulla A3 Salerno-Reggio Calabria (17 per cento) e sulla A1 tra Roncobilaccio e Barberino del Mugello (14 per cento). E se proprio in coda si deve stare è meglio che in auto ci sia Checco Zalone.

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Problemi durante il viaggio in auto nel ponte? Chiedete aiuto all’Aci

È un piano d’assistenza straordinario quello organizzato dall’Aci per fronteggiare l’esodo per il ponte di Pasqua che vedrà il 73 per cento degli italiani muoversi in automobile. Da domani e fino a domenica 1 maggio l’Automobile Club d’Italia metterà in campo una task force di 5.000 uomini specializzati nell’assistenza tecnica ai viaggiatori che presidieranno strade e autostrade con 3.000 mezzi di soccorso e 1.000 centri operativi. L’intervento dell’ACI può essere richiesto, 24 ore su 24 al numero verde 803.116 (800.116.800 per gli stranieri). Continua a leggere

Pechino, chi vuole un’auto nuova
deve vincere la lotteria

Per comprare un’auto ci vuole anche un po’ di fortuna. Almeno a Pechino, metropoli soffocata dallo smog, che ha istituito una lotteria per decidere chi può avere una nuova targa. Una misura decisa per contenere la grande espansione del mercato automobilistico. Pechino è stretta nella morsa del traffico, con imbottigliamenti quotidiani e smog alle stelle. Per questo le autorità hanno deciso di limitare il numero delle immatricolazioni a Pechino a 240.000 nel 2011, un terzo rispetto all’anno precedente. Continua a leggere

Ponte dell’Epifania: dove e quando
è più alto il rischio di trovare code

Traffico non solo di vecchine che volano nei cieli su una scopa per la festa della Befana. Sull’intera rete del Gruppo Autostrade per l’Italia è infatti previsto un incremento notevole di veicoli per il ponte dell’Epifania sia in uscita dai grandi centri urbani (in molti hanno deciso di prolungare le vacanze fino a domenica 9) sia soprattutto per i rientri in città. Continua a leggere

Blocchi agli acquisti da gennaio, a Pechino si scatena la corsa all’auto

È una vera e propria caccia all’auto quella che si è scatenata in questi giorni a Pechino. L’annuncio che dal primo gennaio saranno introdotte delle limitazioni all’acquisto di automobili ha infatti innescato una corsa all’acquisto. Secondo il quotidiano China Daily nella prima settimana di dicembre sono stati venduti 20mila veicoli, il doppio rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Continuando di questo passo, dicembre potrebbe andare in archivio con la cifra record di 100mila auto vendute, superiore al già impressionante dato di novembre, con 96mila auto vendute. Valori decisamente diversi da quelli europei, dove il mercato continua a far registrare percentuali in calo. Continua a leggere

Ancora problemi di smog in Iran, uffici e scuole chiusi fino a domani

Se mezza Europa è sotto la neve, in Asia c’è chi soffoca per colpa dell’inquinamento. Circolazione delle auto a targhe alterne, banche e uffici pubblici chiusi e niente lezioni nelle università fino a domani a Teheran, in Iran. Sono questi i provvedimenti che il ministero della Salute iraniano ha deciso per ridurre i livelli di inquinamento della metropoli, che nelle ultime ore hanno toccato livelli record. Le autorità avevano già deciso di proclamare una giornata di festa nazionale mercoledì scorso per provare a ridurre lo smog, ma evidentemente senza ottenere risultati. Continua a leggere

Il bollino nero non ferma l’esodo, chiuso il passante di Mestre

Il ‘bollino nero’ non ha fermato il grande esodo sulle strade italiane intasate dal traffico che a Mestre ha portato addirittura ala chiusura del passante in direzione Belluno-Trieste. Le code hanno raggiunto i 21 chilometri  con decine e decine di migliaia di auto in attesa alla barriera del Lisert (Gorizia) sulla A4, Venezia-Trieste, verso la Slovenia. Traffico intenso anche sulle autostrade dell’Emilia-Romagna che portano alla riviera adriatica, con code a tratti da Reggio Emilia a Riccione, sull’A1 e sull’A14. Code si sono registrate anche sulla Salerno-Reggio Calabria. Grossi disagi al porto di Civitavecchia dove almeno tremila persone con un migliaio di mezzi al seguito sono state costrette a una lunga attesa dell’imbarco sulle navi di linea dirette in Sardegna dopo che in serata  era saltata una corsa per Cagliari, per un guasto della motonave della Tirrenia.

Prove tecniche di esodo estivo, ecco cosa sapere prima di partire

Puntualmente, come ogni estate, nei momenti più caldi per il traffico il comando della Polizia Stradale dispensa importanti consigli su come muoversi sulla rete stradale nazionale. Consigli utilissimi già dal   prossimo weekend che rappresenterà un test importante in vista del grande esodo d’agosto, con migliaia e migliaia di auto in movimento verso le località rivierasche e di montagna. Sul sito Internet della Polizia di Stato si trovano indicazioni utili per rendere più tranquilli e sicuri gli spostamenti, comprese le informazioni sui cantieri presenti sui tratti autostradali più a rischio di traffico intenso e sui percorsi alternativi. Tutto è inserito nell’ambito di “Viabilità Italia – Piano esodo estivo 2010” (http://www.poliziadistato.it/articolo/19606). Continua a leggere

Senza la nuova tangenziale
Varese è soffocata dal traffico

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Un’ora e mezza al volante per raggiungere Milano da Varese, a patto che le code siano contenute (dai due ai tre chilometri) e il tempo trascorso fermi, in attesa che gli ingorghi si smaltiscano, non superi la mezz’ora. È con questa assurda realtà che si trovano a fare i conti, quotidianamente, migliaia di autotrasportatori che operano in provincia di Varese. Una realtà che ha spinto addirittura molti imprenditori dell’area a nord della città a trasferire la propria attività “causa traffico”. Fin troppo ovvio che gli autotrasportatori facciano il tifo (come conferma Emanuela Bertoni, vicepresidente nazionale di Conftrasporto) per una rapida realizzazione della nuova tangenziale destinata a offrire una valida alternativa all’incubo stradale quotidiano vissuto fino a oggi.

Pendolari + merci = ingorghi:
Roma deve risolvere il problema

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Ogni giorno una marea di persone e di merci invade Roma creando ingorghi sempre più pesanti da sopportare e sempre più dannosi, oltre che sotto l’aspetto economico, per la qualità della vita. Un problema a cui va cercata rapidamente una soluzione. Per trovarla la Fai di Roma sta cercando di far sedere a un tavolo comune i diversi attori, primi fra tutti i responsabili dell’amministrazione comunale e di quella provinciale, come spiega il presidente Fai di Roma, Angelo Punzi.

Nei giorni dell’esodo i camion
viaggiano al servizio degli altri

“Mentre per gli automobilisti italiani vige oggi il bollino nero sul fronte dei trasporti autostradali, per i tir il bollino è verde e numerosi sono i bisonti della strada in viaggio sulle autostrade del nostro Paese, nonostante i limiti alla circolazione per la categoria”. A denunciare la presenza “troppo massiccia” di mezzi pesanti sulle autostrade italiane sabato 8 agosto, giorno considerato ad altissimo rischio di code e ingorghi (ma anche possibili incidenti) per l’esodo dei vacanzieri, è stato Carlo Rienzi, presidente dell’associazione di consumatori Codacons, sottolineando come “il ministero dei Trasporti e i prefetti concedano troppe deroghe al divieto di circolazione e con troppa facilità” e come invece “nei giorni caldi dell’esodo sia indispensabile portare quasi a zero le deroghe in favore dei camion, così da migliorare la viabilità e incrementare la sicurezza stradale”. Continua a leggere

Passante di Mestre, è tutto pronto
per evitare nuovi maxi ingorghi?

Occhi puntanti sul passante di Mestre da questa sera a domani per verificare se gli incontri tra Anas e i concessionari della rete autostradale nel Veneto hanno realmente dato i frutti sperati. Più informazioni agli utenti, deviazione del traffico sulla Tangenziale di Mestre in caso di necessità e presidi di assistenza: queste le novità pronte a scattare previste dal nuovo piano di gestione dell’esodo per impedire il formarsi di nuove code chilometriche. Continua a leggere