Matteoli: “È difficile tornare al trasporto delle merci su ferrovia”

“Non me la sento di prendere un impegno forte sulla funzionalità delle ferrovie nel trasporto merci”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli, in audizione in commissione Lavori pubblici del Senato aggiungendo che “è difficile tornare al trasporto su rotaie”, soprattutto dopo averne parlato anche con alcuni omologhi ministri europei. Matteoli ha detto di credere “molto nelle autostrade del mare e non averle incentivate in questi anni è stato sbagliato”. Comunque, ha rilevato, “pedaggiare alcune strade può favorire” il trasferimento del trasporto delle merci. Le parole di Matteoli hanno immediatamente provocato una serie di reazioni. Continua a leggere

Ferrovie, l’Italia è ancora troppo lontana dagli altri Paesi europei

Se fosse una corsa ciclistica, l’Italia sarebbe distante, molto distante, dal gruppo dei migliori. Certo, il gap si sta riducendo, ma la situazione è ancora deficitaria. Per recuperare servirebbe quell’Alta velocità, che sta diventando l’elemento principale delle ferrovie, il settore di cui stiamo parlando. Secondo uno studio dell’Anie (Federazione Nazionale Imprese Elettriche ed Elettroniche) presentato all’Innotrans, il nostro Paese è ancora in ritardo. I dati sono eloquenti: nel 2009 le linee Alta velocità in Italia sono di circa 870 chilometri contro i 1.600 della Spagna e i 1.900 della Francia, i due Paesi che insieme detengono quasi il 60 per cento delle linee superveloci nell’Europa a 15. Continua a leggere

Grecia, contro i camionisti
arriva la legge anti-sciopero

Nessuna tregua tra gli autotrasportatori e il governo greco. Anzi, la situazione è ancora peggiore con i camionisti greci in sciopero da più di due settimane e il governo di Giorgio Papandreou che mostra il pugno duro. Ieri tre autotrasportatori accusati di avere intralciato il traffico sono stati fermati, mentre le autorità si preparano a far applicare un nuovo articolo di legge che prevede dure pene detentive per chi persiste nella protesta, definita “illegale”, che sta bloccando il Paese. Continua a leggere

Sciopero dei camionisti greci,
il governo promette sussidi

Sussidi e agevolazioni fiscali. È quanto ha promesso il ministro dei trasporti greco Dimitri Reppas agli autotrasportatori ellenici, in sciopero da 12 giorni contro la liberalizzazione del settore. Anche oggi i camionisti greci stanno continuando nella loro mobilitazione con 1.100 Tir incolonnati alle porte di Atene e Salonicco e altri 3.000 fermi nei depositi. Lo sciopero sta provocando pesanti problemi a industria e commercio e visibili carenze nei rifornimenti al consumo. Continua a leggere

Grecia, passa la legge. Camionisti in rivolta, blocchi in tutto il Paese

Come da previsione la tanto discussa legge contestata dagli autotrasportatori greci è stata approvata questa mattina. In un’aula semideserta – erano presenti solamente 99 deputati su 300 – la legge che liberalizza la professione è passata con 83 voti a favore, quelli della maggioranza e del centrodestra, e i 16 contro della sinistra e dell’estrema destra. La decisione ha mandato su tutte le furie i camionisti, che hanno deciso di interrompere con i loro mezzi pesanti due delle principali direttrici che collegano Atene con il resto della Grecia e altre importanti arterie. Continua a leggere

Addio agli sprechi, a Parma
nasce il Broker della logistica

Risparmio delle spese di trasporto, eliminazione dei carichi incompleti, riduzione delle emissioni inquinanti. Sono alcuni dei vantaggi garantiti dal “Broker della logistica”, il nuovo progetto presentato nei giorni scorsi a Parma da Leonardo Lanzi, capo della Consulta dell’autotrasporto e della logistica di Parma. L’idea nasce dall’esigenza di spedire piccole parti di merce da parte di varie aziende manifatturiere di diversi settori industriali. Per questo è nato un “ufficio trasporti condiviso” che permette di aggregare le piccole spedizioni considerando la compatibilità merceologica e le aree di ritiro o consegna. Continua a leggere

Il mito della Vespa rivive a Biella, a Palazzo Boglietti anche la MP5

È ancora oggi uno degli scooter più amati dagli italiani. Il mito della Vespa, un nome una garanzia, viene celebrato negli spazi di Palazzo Boglietti a Biella, la città dove nel 1944 l’ingegnere Renzo Spolti progettò il primo prototipo. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Obiettivo Domani, ha preso il via l’8 maggio e si concluderà il 1° agosto. A Biella sono esposti i modelli più rari – dal Belmondo all’Mp5 Paperino, dalla Vespa 98 alla Vespa Tap – oltre a sessanta disegni di Pio Manzù, i “decollage” di Mimmo Rotella, le fotografie e i manifesti che conferiscono alla rassegna un riscontro di sicuro interesse tra arte e tecnologia, tra velocità e forma, tra libertà e fenomeno di costume. Continua a leggere