Gli Inarrestabili sono pronti a fermarsi. Ma solo in tv, con l’ultima puntata on the road

inarrestabili fineÈ stato un viaggio particolarissimo quello compiuto dagli “Inarrestabili”, il l primo programma on the road dedicato alla professione del camionista e “guidato” dall’ex iena Marco Berry. Un viaggio, lungo le strade d’Italia e lungo le frequenze dell’emittente televisiva La7,  che ha permesso  a moltissime persone di scoprire un mestiere duro, spesso ricco di problemi, a volte addirittura pericoloso, ma che ha anche fatto capire una cosa: che senza questi uomini (e donne) che ogni giorno affrontano centinaia di chilometri consapevoli che lo faranno su strade e autostrade spesso intasate,  sempre con l’incubo di non arrivare in tempo, per pochi soldi e a volte col rischio di non guadagnarne neanche uno, la vita di milioni di italiani sarebbe un inferno. Continua a leggere

Inarrestabili, sensibili e generosi. I camionisti lo sono, parola di Marco Berry

radice e berryGiancarlo Radice, per gli amici Gianky. È lui il nuovo “testimonial” del mondo dell’autotrasporto italiano, il volto del camionista che forse meno ci si aspetta, o che almeno non si aspettavano di trovarsi di fronte, sul piccolo schermo, moltissimi telespettatori per i quali il camionista è spesso stato sinonimo di persona di poca cultura, di poca sensibilità. A mostrare l’altra faccia di una professione che per molti si riassumeva nell’equazione “tanti muscoli più poco cervello più poster centrale di una rivista a luci rossa in cabina uguale camionista” è stata la trasmissione Inarrestabili, mandata in onda da La 7 e condotta da Marco Berry. Continua a leggere