Slitta l’avvio del Sistri, il sistema entrerà in vigore da settembre

L’avvio del Sistri slitta al primo settembre. Le proteste degli addetti ai lavori, che hanno raccontato anche a Stradafacendo le loro difficoltà con il sistema di tracciabilità dei rifiuti, hanno portato a dei frutti concreti. Il Sistri non partirà il primo giugno, come era previsto, ma slitterà a dopo l’estate. Il primo settembre scatterà il via per i produttori di rifiuti con più di 500 dipendenti, per gli impianti di smaltimento, incenerimento, etc. (circa 5.000) e per i trasportatori che sono autorizzati per trasporti annui superiori alle 3.000 tonnellate (circa 10.000). Continua a leggere

“Rinviare e ripensare il Sistri”, via a segnalazioni e iniziative legali

Il rinvio del Sistri e un ripensamento generale per migliorare l’efficacia del sistema telematico di tracciamento dei rifiuti. È quello che chiedono gli operatori del settore, che giovedì pomeriggio si sono riuniti a Roma in un’assemblea promossa dalla Fai di Roma. All’incontro hanno preso parte oltre 50 imprenditori, in prevalenza trasportatori di rifiuti, ma anche gestori di impianti di raccolta, riutilizzo e smaltimento, e quattro produttori di scarti industriali. Continua a leggere

Energie rinnovabili, 60 tappe per il giro d’Italia in auto elettrica

È partita l’8 maggio e si chiuderà il 21 giugno la prima edizione di “Corrente in movimento”, un viaggio interamente elettrico alla scoperta delle eccellenze italiane nel campo delle energie rinnovabili. Un vero e proprio giro d’Italia, un punto di incontro da Nord a Sud fra le comunità locali, il mondo della ricerca e quello della produzione. Il tour è promosso dall’associazione Corrente in movimento e l’auto utilizzata è la nuova 500 elettrica motorizzata dalla società Micro-Vett di Imola, che garantisce un’autonomia di 145 chilometri, una velocità massima di 115 km/h, e un’eccellente maneggevolezza assicurata da un peso in ordine di marcia contenuto in 1150 kg (www.micro-vett.it). Continua a leggere

Il sistema trasporti e logistica della Lombardia alla fiera di Monaco

Dal 10 al 13 maggio la piattaforma trasporti e logistica della Lombardia Orientale sarà protagonista alla fiera Transport Logistic di Monaco di Baviera, il più importante appuntamento del settore. In programma tavole rotonde, conferenze e workshop tematici in cui esperti di economia e politica di livello internazionale informano gli operatori su problematiche, scenari futuri e prospettive di sviluppo del comparto. Continua a leggere

Sudafrica, camion fermi da giorni: a secco i distributori di carburante

Quando la categoria dell’autotrasporto decide di applicare un fermo e questo si protrae per oltre un giorno si accorge quantomeno tutta una nazione dell’importanza dei camion. Ai disagi per il traffico si uniscono infatti quelli di non trovare la merce sui bancali dei supermercati e, come è successo in questi giorni in Sudafrica, di avere difficoltà nel trovare una stazione di rifornimento con il serbatoio pieno e quindi in grado di erogare gasolio e benzina. Da quasi una settimana sono infatti in sciopero i camionisti del Sudafrica e la chiusura di alcune stazioni di benzina sta creando gravi preoccupazioni alla maggiore potenza economica africana. Continua a leggere

Mantovano: “Infiltrazioni mafiose nei trasporti e nella logistica”

“La questione dell’infiltrazione mafiosa nella logistica e nei trasporti è di natura strutturale, e conferma la tendenza della criminalità organizzata a occupare gli spazi più remunerativi dell’economia e dell’imprenditoria legale. La nuova frontiera è situata nella dimensione finanziaria dei sodalizi, nelle loro capacità di accumulazione e di riciclaggio/reimpiego di consistenti capitali nella cosiddetta imprenditoria mafiosa”. Sull’odierna situazione dei trasporti nel nostro Paese il sottosegretario dell’Interno Alfredo Mantovano lancia l’allarme e lo fa oggi dalle colonne del Corriere dei Trasporti, intervistato dal direttore Francesco Paolo Li Donni. Continua a leggere

Cari trasportatori, rispettate gli accordi e non fate corse al ribasso

L’economia europea, seppur lentamente, dà segni di ripresa. Nell’ultimo trimestre del 2010 in certi settori merceologici la domanda di trasporto è stata superiore all’offerta. Non c’è dubbio che il nuovo anno si presenti incerto e difficile, ma sta a noi saperlo affrontare con maggior ottimismo e spirito imprenditoriale. Il progetto di riforma del nostro settore, dopo una lunga e travagliata gestazione, è oggi giunto a compimento divenendo una realtà operativa grazie a un quadro giuridico completo che, regolamentando la responsabilità condivisa dei trasportatori e dei committenti, ottiene il risultato di ridefinire le condizioni generali del contratto di trasporto. Continua a leggere

Sulla strada medici pericolosi,
alla guida sono più bravi i preti

Incontrare un medico per strada non è sempre positivo. È meglio avere a che fare con un vigile urbano o un sacerdote, le due categorie che nel 2010 hanno causato il minor numero di incidenti stradali. La curiosa classifica è stata stilata da Assicurazione.it che ha messo in evidenza come nel 2011 ben due milioni e mezzo di conducenti dovranno cambiare classe di merito della propria assicurazione per aver causato un incidente stradale. Partendo dalle denunce presentate alle compagnie assicurative emerge che le categorie professionali che hanno causato il maggior numero di incidenti sono stati i medici (6,70 per cento, comunque in calo rispetto al 7,37 per cento dello scorso anno), gli insegnanti (6,66 per cento) e gli agenti di commercio (6,63 per cento). Gli automobilisti più prudenti sono stati i vigili urbani (appena il 4,65 per cento di loro ha causato un incidente), seguiti dai sacerdoti (4,98 per cento) e dagli imprenditori (5,20 per cento). Continua a leggere

Marcegaglia e Sangalli contro
il Sistri: “Sospendere le sanzioni”

Il Sistri continua a fare parlare di sé. Questa volta scendono in campo Confindustria e Rete Imprese Italia (Confcommercio, Confartigianato, Cna, Casartigiani, Confesercenti) che in una lettera dei presidenti Emma Marcegaglia e Carlo Sangalli al ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, ribadiscono “la necessità e l’urgenza di sospendere per dodici mesi le sanzioni”, per “consentire alle imprese di adeguarsi alle nuove complesse procedure e attuare gli interventi sul sistema informatico e gestionale indispensabili per operare nel rispetto delle disposizioni di legge”. Continua a leggere

Uggè: “Salvaguardiamo le imprese serie combattendo l’evasione”

Lo sosteniamo da tempo. Per questo, nel 2005, avevamo richiesto e ottenuto che nel protocollo d’intesa sottoscritto presso la Presidenza del Consiglio fosse previsto il recupero degli incentivi riconosciuti alle imprese non in regola con gli adempimenti fiscali e contributivi. Da allora nulla è stato fatto. Ben tre esecutivi si sono alternati al governo del Paese ma nessuna azione nella direzione auspicata dalle imprese regolari è stata avviata. Ora prendendo a riferimento i dati resi noti dalla Guardia di Finanza nell’ambito della lotta all’evasione si rende evidente quanto fosse opportuna la richiesta effettuata a salvaguardia della imprenditoria seria di recuperare presso le imprese che non ottemperano alle disposizioni di legge gli incentivi concessi. Continua a leggere

Gli imprenditori tedeschi chiedono Mega-Trucks sempre più grandi

I Mega-Trucks tornano prepotentemente sulla scena. Soprattutto in Germania. Secondo una nota dell’Automobile club tedesco Arcd, le organizzazioni imprenditoriali tedesche favorevoli all’utilizzo dei cosiddetti Mega-Trucks hanno infatti chiesto al ministro dei Trasporti Peter Ramsauer la richiesta di autorizzare l’utilizzo nei test in corso, che si protrarranno fino a tutto il 2011, di veicoli di maggiore lunghezza rispetto a quelli ora impiegati, passando dai 25,25 metri attuali, a 26,5 metri totali. Un’estensione che sembrerebbe essere più funzionale e rispondente alle esigenze future di carico dei prodotti in produzione o in transito. Continua a leggere

Milano, il convegno sul settore che cambia piace agli autotrasportatori

Sono oltre 70 gli autotrasportatori che hanno partecipato a un convegno organizzato il 6 novembre dalla Fai di Milano nella sede di via Bacchiglione. All’ordine del giorno c’era l’approfondimento delle misure per l’autotrasporto varate ad agosto e le recenti modifiche al Codice della strada. L’appuntamento milanese è stato un vero e proprio successo, vista la grande partecipazione e l’attenzione mostrata dagli autotrasportatori intervenuti. Continua a leggere

Assicurazioni, gli automobilisti italiani viaggiano senza Kasko

Quasi tutti la conoscono, ma sono pochi gli italiani che la usano: la Kasko, l’assicurazione che copre anche dai danni che gli automobilisti provocano alla propria auto, è ancora una mosca bianca: solamente un automobilista su cento (1,2 per cento) l’ha infatti inserita nel proprio pacchetto assicurativo. Il dato è stato raccolto e reso noto da Assicurazione.it, comparatore leader del mercato Rc Auto, che ha analizzato più di un milione di preventivi effettuati negli ultimi mesi e calcolato quanti siano i guidatori che sottoscrivono la copertura aggiuntiva detta Kasko. Continua a leggere

Sì dalla Camera al decreto, da oggi l’autotrasporto viaggia più sicuro

“Da oggi l’autotrasporto merci in Italia viaggia più sicuro, garantendo maggiore sicurezza non solo a decine di migliaia di lavoratori ma anche a milioni di automobilisti che ogni giorno percorrono strade e autostrade”. Così Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, ha commentato, a caldo, l’approvazione da parte della Camera, con i soli voti della maggioranza (304 sì, 251 no e due astenuti), degli emendamenti per l’autotrasporto. “Con il via libera alla Camera il mondo dell’autotrasporto italiano potrà finalmente raccogliere i frutti di un’intesa che ha visto la condivisione di realtà associative che rappresentano milioni di imprese, apre una fase nuova dove al centro c’è la sicurezza”, ha commentato sempre Uggè. Continua a leggere

Anita: la legalità è fondamentale
per il rilancio dell’autotrasporto

Dall’assemblea di Anita arriva un richiamo alla legalità, definita “conditio sine qua non” per il rilancio. Secondo l’associazione aderente a Confindustria, evasione fiscale e contributiva, utilizzo di vettori irregolari, mancato rispetto delle regole sono i punti deboli del sistema che alterano le condizioni di concorrenza tra le imprese e minano la crescita. “Contrastare l’illegalità è un obiettivo primario non solo delle istituzioni, ma anche delle forze sociali e delle associazioni di imprese”, ha detto Eleuterio Arcese, presidente di Anita. Continua a leggere