Razza padroncina, dieci anni di autotrasporto raccontati in un libro

Deborah Appolloni ha scritto un libro che racconta un viaggio all’interno del popolo dei Tir, anche attraverso le parole dei protagonisti dell’autotrasporto italiano: volti noti del mondo della politica, studiosi e committenti, ma anche autisti, padroncini e capitani d’azienda. Il titolo “Razza padroncina. Dieci anni di autotrasporto 2000-2010” non tragga in inganno: il settore dei camion viene analizzato sia a livello di conto terzi sia a livello di conto proprio. Una lettura gradevole in particolare per gli operatori del settore e un modo di sfatare per tutti gli altri le convinzioni sbagliate che si hanno sui camionisti. Continua a leggere

Patente, Carta di qualificazione e Kb: i punti restano sempre separati

Nessuno scambio di punti tra Carta di qualificazione del conducente e patente B: lo ha chiarito di recente il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con due decreti entrati in vigore il 5 novembre. “Il ministero – scrive Paolo Castiglia sull’inserto Trasporti del Sole 24 Ore – ha anche predisposto una circolare esplicativa il 22 ottobre, che spiega le ricadute pratiche dei due decreti. Dando poi seguito all’inasprimento delle sanzioni previste del nuovo Codice della strada”. Continua a leggere

La Serenissima piace alle banche, Intesa vuole crescere oltre il 31%

Il pedaggio delle autostrade, soprattutto di quelle più trafficate, fa gola a molti e in particolare a uno dei maggiori istituti di credito europei, Intesa Sanpaolo, attraverso Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (Biis). “La Biis guidata da Mario Ciaccia”, scrive l’agenzia di stampa Radiocor del Sole 24 Ore, “era al lavoro sul dossier Serenissima da giugno scorso. Poi, complici le vacanze estive, la due diligence (l’analisi del valore di un’azienda) è slittata a settembre e il deal ha richiesto qualche settimana in più del previsto. Qual è il senso dell’operazione? L’obiettivo è migliorare la redditività di una delle autostrade (la Brescia-Padova) più trafficate d’Europa, ma che ha fin qui pagato anche investimenti lontani dal core business”. Continua a leggere

In bici a Roma, entro dieci anni
mille chilometri di piste ciclabili

Quasi mille chilometri di piste ciclabili. Roma scommette sul muoversi a pedali e lo fa anche grazie a Fabio De Lillo, assessore all’Ambiente del Comune di Roma e nuovo presidente del “Club delle città per il bike sharing”, organizzazione che ha l’obiettivo di promuovere proprio questa pratica di mobilità sostenibile. De Lillo ha sottolineato che questo obiettivo è pienamente condiviso anche dalla città di Roma. “Sicuramente la mobilità sostenibile”, ha detto De Lillo, “è uno dei fattori da raggiungere il prima possibile, e noi ci stiamo impegnando su più fronti”. Continua a leggere

“Se vedi bene guidi meglio”, troppi gli incidenti per problemi di vista

Sono oltre un milione le persone al mondo che ogni anno perdono la vita per gli incidenti stradali. Una cifra impressionante a cui si devono aggiungere i 50 milioni di feriti. Le cause degli incidenti sono note: alcol, droghe, distrazione. A queste se ne aggiunge una troppo spesso sottovalutata: le condizioni psicofisiche del guidatore. Tra le più frequenti cause di incidente stradale vi è la vista non ottimale di chi guida. Ben il 59 per cento degli incidenti, infatti, sarebbe causato proprio da questo fattore. Proprio per questo è stata presentata “Non guidare a fari spenti. Se vedi bene guidi meglio”, una nuova campagna di sicurezza sostenuta dal presidente della commissione Trasporti della Camera, Mario Valducci. Continua a leggere

Mosca città invivibile per il caldo, lo smog porta la temperatura a 40°

Tutta colpa dello smog. Altro che colbacco e pelliccia, in questi giorni a Mosca, capitale della Russia e città certo non balneare ci si muove in costume da bagno. La nuvola di fumo e smog che ricopre la metropoli ha infatti portato le temperature molto vicine ai 40°. Lunedì, per esempio, c’è stato un vero e proprio record, con la colonnina di mercurio che è arrivata fino a 37,4 gradi. Il precedente record era di 36,8° fatto registrare il 7 agosto di novant’anni fa. Continua a leggere

Tariffe e costi minimi del trasporto sono cose diverse. Parola d’esperto

Da una parte il Governo, i Consiglio dei ministri, le associazioni dell’autotrasporto; dall’altra Confindustria e l’Antitrust. Le novità in tema di autotrasporti (soprattutto in materia di sicurezza sociale, strettissima discendente dei costi minimi di trasporto che, se ridotti ai minimi termini da una concorrenza sleale, impediscono una corretta manutenzione del mezzo e il giusto riposo dei conducenti, trasformando automaticamente migliaia di tir in “bombe a orologeria” in circolazione su strade e autostrade) hanno creato due schieramenti opposti, che da mesi si stanno combattendo, senza esclusione di colpi. L’ultimo “attacco” contro le nuove norme in materia di autotrasporto (nonostante siano state già approvate dal Senato) è stato sferrato nei giorni scorsi direttamente dal presidente dell’Antitrust, Antonio Catricala, che ha praticamente chiesto al Governo di fare una clamorosa retromarcia. Continua a leggere

Nuove regole per il cabotaggio:
ok alle tre operazioni a settimana

L’Unione Europea ha cambiato le regole riguardo il cabotaggio. Ora in una sola settimana si possono effettuare fino a tre operazione di cabotaggio anziché due. Per i non addetti ai lavori, per cabotaggio stradale si intende la possibilità per un vettore comunitario di effettuare servizio di trasporto merci nazionale in un altro Paese dell’Ue. E, seconda novità, il cabotaggio può essere svolto anche in più Stati membri diversi da quello di arrivo del trasporto internazionale. La normativa viene spiegata in un articolo di Paolo Castiglia per il “Sole 24 Ore Trasporti” di lunedì. Continua a leggere

Uggè: “Caro professor Gros-Pietro chi è che non vuole regole certe?”

“Non c‘è peggior sordo di chi non vuol sentire”. Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto e vicepresidente nazionale di Confcommercio, ricorre a un antico proverbio, che unisce sapientemente delusione e ironia, per commentare quanto pubblicato nell’edizione di oggi, mercoledì 19 maggio, su “Il Sole24Ore”. Un articolo nel quale l’economista Gian Maria Gros-Pietro, riprendendo il tema delle trattative in corso fra il mondo dell’autotrasporto e il Governo, boccia la richiesta avanzata dai responsabili dell’Unatras di reintrodurre delle tariffe obbligatorie. Continua a leggere

I trasporti si fermeranno di nuovo? Ecco a chi dovrete dare le colpe

L’Italia sta correndo un grave e sempre più reale rischio, quello di un nuovo fermo delle imprese di trasporto. Un rischio ormai vicinissimo, considerato che il conto alla rovescia è già partito da troppo tempo e che il termine ultimo per avere risposte concrete, e non solo facili promesse, è fissato per la prossima settimana (questa è la scadenza che il sottosegretario Bartolomeo Giachino si è preso).  Se per allora il Governo continuerà a dimostrare di non saper comprendere il senso delle proposte che le associazioni più rappresentative dell’autotrasporto da tempo stanno avanzando, il blocco appare inevitabile. Continua a leggere

Codice della strada, entro
un mese l’ok della Camera

Il nuovo Codice della strada sarà licenziato dalla Camera entro venti giorni, al massimo un mese. Lo ha dichiarato Mario Valducci, presidente della Commissione Trasporti e Comunicazioni della Camera, che si appresta a ricevere il disegno di legge sulla sicurezza stradale varato giovedì dal Senato. “Ho già preso contatto con i capigruppo della Camera e ho registrato l’interesse di tutti a procedere immediatamente con la corsia veloce della sede legislativa”, ha detto Valducci al Sole 24 Ore. “Nel merito vedremo quali valutazioni saranno fatte da ciascun gruppo, ma intanto possiamo dire che la sede legislativa ci consente di licenziare il provvedimento entro venti giorni o al massimo un mese”. Per Valducci ci sono le condizioni per varare definitivamente il testo, anche se si dice “perplesso” sulla norma che consente la deroga di guida di tre ore per chi ha avuto la patente sospesa. Continua a leggere

Sicurezza stradale, all’esame
26 petizioni. Voi cosa cambiereste?

La commissione Lavori pubblici del Senato sta esaminando ben 26 petizioni popolari abbinate al disegno di legge sulla sicurezza stradale. Raccolte di firme anche curiose, come chi vorrebbe limitare la circolazione dei motorini ad alcune ore del giorno. Sulla questione è intervenuto oggi anche il Sole 24 Ore. “Chiedono una mano pesante contro chi causa incidenti stradali a causa di alcol e droghe, chi guida senza cintura di sicurezza o sale in moto senza casco. C’è pure chi vorrebbe, però, in cambio un alleggerimento delle sanzioni per infrazioni meno gravi”, scrive il quotidiano economico. Continua a leggere

L’ex ministro Bianchi contro la Fai:
“Non voleva fare le riforme”

“Il mondo dell’autotrasporto? È una palude in cui gli interessi sono tanti e diversi, non ultimo quello sempre vivo di dare una spallata ai Governi non in linea. Chi si mette in testa di riformare il settore deve anche fare i conti con un consistente serbatoio di voti”. Parola dell’ex ministro (nel Governo Prodi II) ai Trasporti  Alessandro Bianchi che dalle colonne del quotidiano “Il Sole24Ore” è tornato a parlare dell’infuocato braccio di ferro con la categoria durante i mesi caldi dell’ultimo fermo dell’autotrasporto nel dicembre 2007.
Secondo l’ex ministro (ed ex-Pdci poi passato al Pd) proprio questa “palude”, con “imprese che rappresentano autotrasportatori singoli, con un camion per fare il servizio”, aggiunta a una frammentazione della categoria (“la Confindustria, ha un forte e chiaro referente nazionale, poi c’è il mondo cooperativo, un universo che ha un peso consistente, attento a dinamiche diverse…”) avrebbe ostacolato le trattative sfociate, a metà dicembre di tre anni fa, in un blocco che paralizzò l’Italia. Continua a leggere

Il futuro della patente di guida
passa attraverso un microchip

L’ultima rivoluzione in materia di documenti di guida è stata il passaggio a una tessera del formato di un bancomat, ma ora potrebbe essere inserito anche un microchip nella patente, così come già avviene nel passaporto. Un microchip in grado di contenere una serie di informazioni aggiuntive sul titolare del documento. Lo ha annunciato il Sole 24 Ore – Affari Privati. “L’unica certezza”,  scrive Maurizio Caprino, “è che la licenza di guida cambierà, aprendo probabilmente la strada alla successiva adozione della schedina elettronica”. Costi e tappe sono allo studio della Motorizzazione Civile. Continua a leggere

Se il Telepass segnala con un bip
i cartelli a messaggio variabile

Perché l’apparecchio Telepass fa bip sotto i cartelli informativi delle autostrade, anche se non vi sono i tutor? Alla domanda risponde l’Aspi (il principale gestore autostradale italiano) sul Sole 24 Ore Affari Privati. La prima risposta è banale. Il bip indica infatti semplicemente che l’apparecchio è scarico. Ma perché questo bip avviene sotto i cartelli e non sempre? I telepass più evoluti (degli ultimi dieci anni circa) sono in grado di dialogare con i portali sotto cui passa per indicare la sua posizione. “All’epoca questa nuova funzionalità non venne troppo pubblicizzata, per paura che gli utenti si sentissero sotto controllo”, scrive il Sole 24 Ore. Continua a leggere