Forconi, ecco a quali dare credito e a quali no. Per non rischiare di restare “infilzati”…

È un’analisi da leggere con grande attenzione quella fatta da Magdi Allam e pubblicata nei giorni scorsi su Il Giornale sotto il titolo “Occhio ai forconi, stanno tornando (e hanno ragione)”. Un’analisi che deve far riflettere, concentrando l’attenzione sulla divisione che si registra nel movimento dei forconi tra coloro che sono portatori di istanze per fronteggiare una situazione economica difficile e che avanzano richieste sulle quali aprire un confronto e chi, invece, avanza richieste demagogiche e improponibili. Una divisione che apre nuovi scenari oltre ad attribuire ai responsabili una diversa credibilità. Continua a leggere