I pirati informatici possono guidare la vostra auto a distanza: è allarme hacker

Un giornalista della rivista tecnologica Wired Usa ha effettuato un singolare esperimento, ossia sfidato due hacker a prendere il controllo di un’automobile a distanza. In un video di meno di 5 minuti ecco l’incredibile situazione del “rapimento” di una Jeep che viene controllata attraverso due portatili e una connessione Internet. Gli hacker sono riusciti a manovrare freni, acceleratore, oltre all’autoradio, all’aria condizionata e ai tergicristalli. Continua a leggere

Ladri d’auto su Twitter e Facebook, i video dei furti finiscono sui social network

Arrivano dai social network due singolari storie di furti d’auto avvenuti negli ultimi giorni. La prima è stata diffusa via Twitter dalla Metropolitan Police di Londra ed è diventata subito virale. Mostra un uomo in grado in meno di 30 secondi di rubare un’auto dotata di sistema “keyless” ossia senza chiave. Viene premuto un bottone, come di un telecomando, ed ecco che l’auto si apre, si accende e poi parte con il ladro alla guida. A quanto pare chi ha compiuto il furto non era un vero e genio del computer, o un hacker. Continua a leggere

Auto nel mirino degli hacker: possono controllare i freni e far vibrare il volante

Le auto finiscono nel mirino degli hacker. I sistemi che rendono le nostre vetture sempre più tecnologiche e connesse potrebbero presto diventare un bersaglio per i criminali informatici. Proprio come lavatrici e frigorifero. Sono alcune delle previsioni sul cybercrimine per il 2014. Inoltre, come fa notare Raoul Chiesa, uno dei guru a livello mondiale della sicurezza Internet, ci saranno più attacchi ai computer su cui gira il sistema operativo Windows XP, usato anche dai bancomat e dai terminali delle compagnie aeree, che dall’8 aprile 2014 non avrà più aggiornamenti sicurezza dalla casa madre Microsoft. Ma torniamo alle auto. Continua a leggere

“Ci sono gli zombie, scappate!”, cartelli pazzi sulle autostrade degli Usa

“Ci sono gli zombie, scappate!”. Pochi giorni fa abbiamo parlato delle burle sui cartelli a messaggio variabile delle autostrade, ma ora un gruppo di hacker americani ha veramente battuto tutti introducendosi nel sistema che regola i cartelli luminosi dello stato del Michigan. Negli ultimi giorni gli episodi si sono letteralmente moltiplicati. Oltre all’invito alla fuga per la presenza degli zombie, sono apparsi altri messaggi dello stesso tenore. Come “Attenzione, sono sbarcati gli alieni: allontanatevi e mettetevi in salvo”.  Continua a leggere