“Presidente Napolitano, pensi alle vittime della strada, eviti che ce ne siano altre”

I costi della sicurezza stradale (e non solo) non possono entrare in una logica di mera contrattazione economica e le istituzioni, sempre più propense purtroppo a seguire una cultura del denaro e del guadagno, non possono sacrificare sull’altare del guadagno due importanti obiettivi del Decennio d’azione per la sicurezza stradale presentato a Roma l’11 maggio 2011 sotto l’egida dell’Onu e dell’Oms, l’organizzazione mondiale della sanità, e firmato da 36 organizzazioni economico-sociali italiane. È questo, il messaggio che Giuseppe Guccione, presidente della fondazione Luigi Guccione onlus per le vittime della strada, ha voluto lanciare alle istituzioni del nostro Paese attraverso una lettera indirizzata direttamente al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Continua a leggere

Fondazione Guccione: “Si spende poco per la sicurezza stradale”

Maggiori controlli e investimenti, un’agenzia nazionale per la sicurezza stradale e la realizzazione di una scuola di alta formazione destinata ad amministratori e tecnici. Sono queste le proposte della Fondazione Luigi Guccione per le vittime della strada ha avanzato lunedì nel corso di un incontro alla Camera. Inoltre, secondo il presidente della fondazione, Giuseppe Guccione, l’Italia dovrebbe “varare un nuovo articolo ad hoc del Codice della strada, che metta in evidenza la volontarietà, in alcune circostanze, dei conducenti a provocare incidenti stradali, e realizzare un centro nazionale di assistenza alle vittime”. Continua a leggere