Lario Tir rischia di chiudere? “L’area di sosta non solo deve restare aperta, dev’essere gratuita”

L’area di sosta Lario Tir, la sola per i mezzi pesanti prima del confine con la Svizzera ritenuta indispensabile per lo stoccaggio dei camion quando chiude la Dogana svizzera per festività e per cattive condizioni meteorologiche, rischia la chiusura? E con quali conseguenze? Sono queste le domande che si pongono i responsabili delle associazioni di categoria Fai, Fita e Confartigianato Trasporti della Lombardia alla vigilia della scadenza della concessione del parcheggio, gestito dalle società Docks Consorzio e Società Autostrade, che potrebbe avere come risultato proprio la chiusura. Una chiusura da evitare a qualsiasi costo, magari rendendo pubblica l’area di sosta, come chiesto a gran voce dal presidente di Fai Lombardia, Giorgio Colato, secondo il quale “l’area deve essere sempre aperta e gratuita per l’autotrasporto. Continua a leggere

La mafia si infiltra nell’autotrasporto? Fermiamola con la legge sui costi minimi

“La mafia nel trasporto è una realtà che trova oggi una dolorosa conferma nel coinvolgimento di un imprenditore di Reggio Emilia dell’autotrasporto. Purtroppo avevano ragione la presidente della Fita, Cinzia Franchini, e il presidente della Camera di Commercio, Enrico Bini, che da tempo avevano evidenziato il rischio di infiltrazioni mafiose nel settore”. Con queste parole Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, ha commentato la notizia secondo la quale il nome del titolare di una nota impresa di autotrasporti dell’Emilia-Romagna, aderente alla Cna Fita e a un’importante cooperativa, figurerebbe in un’informativa antimafia del ministero dell’Interno. Continua a leggere

Autotrasporto, i sindacati cambiano le date dello sciopero

Cambiano le date dello sciopero dei dipendenti delle aziende d’autotrasporto proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti. In una nota congiunta le tre organizzazioni sindacali, annunciano infatti la decisione di “spostare lo sciopero previsto per venerdì 17 dicembre a martedì 21 dicembre sempre per l’intera giornata”. I sindacati ricordano “l’adesione massiccia” alla prima giornata di sciopero (il 13 dicembre) e, spiegano, come “alla luce di tale straordinario risultato, vista l’esigenza di organizzare un’ulteriore risposta che dovrà vedere presidi su tutto il territorio e valutare le segnalazioni giunte dai territori che hanno chiesto di unire le due giornate di lotta già messe in calendario, ha portato alla decisione di spostare lo sciopero”. Continua a leggere

Ferrara, la Fai chiede maggiori controlli contro l’abusivismo

Sono richieste precise quelle presentate da Roberto Grechi e Francesco Montagnese della Fai di Ferrara insieme con i colleghi della Fita Cna Claudio Marzola e Umberto Taddia all’assessore provinciale alla Mobilità, Tonino Zanni. Fai e Fita propongono infatti di dare vita a un Osservatorio permanente dell’autotrasporto. Continua a leggere

Maggiori controlli nei confronti
degli autotrasportatori stranieri

Controlli più severi per gli autotrasportatori stranieri. A chiederli, da tempo, anche attraverso Stradafacendo, sono i rappresentanti  di Fai, Fita, Cna, e Confartigianato, ma anche gli stessi autotrasportatori. Una richiesta dunque condivisa da tutto il mondo dell’autotrasporto italiano che ora ha ottenuto risposte concrete. La prima arriva da Alessandria, dove è stato presentato un tavolo tecnico che riunirà periodicamente le forze preposte al controllo della rete stradale e le associazioni di categoria. Il tavolo è stato presentato direttamente dal sottosegretario alle Infrastutture e Trasporti del Governo Berlusconi, il piemontese Bartolomeo Giachino. “Il Governo sta procedendo nella direzione che porta a  garantire la sicurezza sulle strade”, ha detto Giachino, “incrementando i controlli e difendendo le aziende italiane di autotrasporto che lavorano nel rispetto della legge, dalla concorrenza sleale di chi, invece, non rispetta le regole del gioco”. Continua a leggere