Tir fermi per allarme neve, la Fiap pensa a una class action per recuperare i danni

Dalle 6,30 di martedì 12 febbraio  finalmente i camion hanno potuto tornare a viaggiare dopo essere stati bloccati per oltre 32 ore da uno dei divieti che ricorderemo probabilmente fra i più assurdi, inutili e dannosi di sempre. Un divieto di circolare scattato alle 22 di domenica sera (con l’aggravante di non aver diffuso alcun preavviso), motivato da un’emergenza neve che in realtà non c’è stata, se non in pochi, sporadici, casi e revocato dopo un giorno e mezzo di ordinaria follia, quando finalmente qualcuno, mettendo il naso fuori dalla finestra, ha scoperto che la catastrofe annunciata non c’era stata. Intanto, però, grazie alla solerzia di qualche scienziato in concorso con qualche alto burocrate, è stato fornito un bell’aiuto alla discesa del Pil.  In giro per l’Europa ancora oggi sghignazzano come matti e la domanda più carina che migliaia di nostri autotrasportatori si  sono sentiti rivolgere è se siamo diventati matti  (sui giudizi meno lusinghieri lasciamo perdere per carità di patria). Continua a leggere

Costi minimi per il trasporto, la parola passa al Tar. Anche Fiap contro l’Antitrust

Giovedì 28 giugno il Tar del Lazio è chiamato a pronunciarsi sui ricorsi che Confindustria e altre associazioni hanno presentato nel tentativo di far annullare le delibere dell’Osservatorio in materia di costi minimi di esercizio. Nella stessa seduta i giudici del tribunale amministrativo regionale dovranno pronunciarsi anche in merito al ricorso proposto dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato contro le norme su cui poggiano i costi minimi di sicurezza che,  secondo l’Antitrust, sarebbero contrarie alle disposizioni comunitarie in materia di libera concorrenza. Fra i documenti che i giudici dovranno prendere in esame se n’è aggiunto un altro: un atto di intervento “ad opponendum”, predisposto dall’avvocato Claudio Di Tonno per conto della Fiap che così come hanno già fatto altre federazioni, ha deciso di scendere in campo. Continua a leggere

Costi minimi, l’Antitrust ricorre al Tar. La Fiap: “Siamo pronti allo scontro”

L’autorità garante della concorrenza ha depositato il 4 giugno scorso un ricorso al Tar del Lazio contro il Ministero dei Trasporti che, secondo l’Antitrust, non avrebbe ottemperato all’ordine dell’autorità di disapplicare le norme sui costi minimi. Una “bomba”, come la definisce la Fiap (Federazione Italiana Autotrasportatori Professionali), “lanciata a pochi giorni dalla seduta del Tar del Lazio in cui si dovrà decidere sui ricorsi di Confindustria & Co”. Continua a leggere

Committenza e autotrasporto si scontrano davanti al Tar sui costi per la sicurezza

“I rappresentanti di  Fai , Fiap , Unitai, Fedit, Casartigiani, Confartigianato trasporti di alcuni consorzi di imprese di trasporti hanno già dato mandato a diversi legali perchè  difendano dinnanzi al Tar, il tribunale regionale amministrativo del Lazio,  i costi di sicurezza.  Se  qualcuno contava sul fatto che nessuno si sarebbe mai costituito per opporsi al tentativo ddella committenza di cancellare questi costi incomprimibili, voluti da una legge del parlamento italiano, si sbagliava di grosso: non lasceremo nulla d’intentato per vincere quella che consideriamo una battaglia di civiltà, per difendere la vita di migliaia e migliaia di persone che certa committenza è pronta invece a mettere in pericolo solo ed esclusivamente per aumentare il proprio guadagno”. Continua a leggere

Bancali in legno, maxi evasione da 40 milioni. “Ora i Comuni scatenino i controlli”

“Quaranta milioni di euro  sono un’enormità e ora noi tutti speriamo che le dimensioni di questa operazione facciano capire alle amministrazioni  comunali, ovvero gli enti preposti per legge al controllo e al rilascio delle licenze previste dalle nuove norme, che hanno un tesoretto  da recuperare proprio sotto casa. E’ sufficiente andare a bussare dai compro pallets  e verificare se  tutto è in regola. Non ci sembra una cosa troppo  difficile da fare”. Continua a leggere

Approvati i costi minimi del trasporto, ecco le cifre sotto le quali è fuorilegge scendere

L’Osservatorio nazionale della Consulta del Trasporto e della Logistica ha approvato i costi minimi per il trasporto  al di sotto dei quali  sia i vettori sia i committenti non potranno in alcun caso derogare. A dare la notizia è stato Silvio Faggi, segretario generale della Fiap sottolineando come l’approvazione, avvenuta dopo un anno esatto dalla prima seduta dell’Osservatorio “rappresenti un un risultato fortemente atteso dalle imprese di autotrasporto”. Continua a leggere

Camionisti passati ai raggi X alla dogana, allarme per la salute degli autisti

La notizia metterà i brividi a tutti gli autotrasportatori. Secondo quanto denunciato sull’ultimo numero della rivista Tir, il mensile dell’Albo degli autotrasportatori distribuito gratuitamente a tutti i 140mila operatori italiani del settore, ogni autista che transita la dogana viene sottoposto a un trattamento a raggi X, una radiografia non richiesta e decisamente pericolosa. Come mai? Da tempo sono attivi alla dogana commerciale di Chiasso, per esempio, principale porta tra l’Italia e la Svizzera, dei maxiscanner, sul modello di quelli degli aeroporti per i bagagli. Sotto lo scanner (un arco simile agli autolavaggi, tanto per capirci) transitano i Tir.  Continua a leggere

È la E55 l’alternativa alla Romea,
la statale con più morti in Italia

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I mezzi pesanti che devono spostarsi da Cesena a Venezia oggi sono obbligati a percorrere la Romea, strada statale tristemente nota come quella con il maggior numero di incidenti mortali in tutta Italia. La promessa di realizzare un’alternativa, con la superstrada E55 non è mai stata mantenuta. Ne parla Massimo Bagnoli, presidente della Fiap (Federazione italiana autotrasportatori professionali).

Credito, analisi dei costi e licenze:
ecco tutti i servizi di Fiap Cesena

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Sono servizi fondamentali per l’autotrasporto quelli che offre ai suoi associati la Fiap (Federazione italiana autotrasportatori professionali) dalla sede centrale di Cesena in via Dell’Arrigoni – inaugurata lo scorso anno – e dalle sezioni territoriali. Ne parla Silvio Faggi, segretario nazionale dell’associazione. Si passa dalla formazione professionale al recupero dei punti della patente, dall’assicurazione alla consulenza. “Oggi le imprese ci chiedono servizi legati al credito”, spiega Faggi, “servizi come il rilascio di licenze comunitarie per chi fa trasporti con l’estero o legati alla gestione dell’impresa. Inoltre, oggi più che nel passato ci sono imprese che vogliono trasformarsi: imprese individuali che vogliono diventare società, oppure società di persone che vogliono diventare società di capitali. Tutti trovano nell’associazione un valido contributo”.

Faggi: “Cesena può decollare
con una piattaforma per il fresco”

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Cesena ha un tessuto industriale fondamentale per l’Italia, in particolare se si parla del settore alimentare e del cosiddetto “fresco”. Nella città romagnola non riesce però a decollare la realizzazione di una piattaforma per il fresco, infrastrutture oggi fondamentale, come sottolinea il segretario nazionale della Fiap (Federazione italiana autotrasportatori professionali), Silvio Faggi. Grazie alla piattaforma, Cesena assumerebbe così le funzioni di retro porto per Ravenna, rilanciando definitivamente anche lo scalo.

I record della galleria di Cesena? Multe e un fondo stradale pessimo

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Inaugurata nel 2008 nell’ambito della Secante di Cesena, la galleria “Vigne”, lunga 1,6 chilometri, è un eco tunnel in grado di tenere sotto controllo gas e polveri sottili sia all’interno sia all’esterno e ha il primato di essere primo tunnel eco-compatibile costruito in Italia (il terzo in Europa). Completamente “tutorato” il tunnel ha anche altri due primati, quello delle multe inflitte a chi lo transita, come spiega il presidente della Fiap, Massimo Bagnoli e quello di avere uno dei fondi stradali peggiori d’Italia.

Bagnoli: “La legge 127 è una conquista. Avanti con la legalità”

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Per l’autotrasporto quella del 2010 verrà ricordata come un’estate storica, grazie all’introduzione della legge 127. Il presidente della Fiap, Massimo Bagnoli, è convinto che la corresponsabilità con la committenza sia un passo fondamentale per la categoria, ma crede anche che ora la partita più importante da giocare tra le stesse aziende del trasporto su gomma sia quella della legalità.

La Fiap, da oltre 60 anni un fedele alleato degli autotrasportatori

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La Federazione Italiana Autotrasportatori Professionali – F.I.A.P. – è un’associazione costituita nel 1949 da parte di un gruppo di imprenditori dell’autotrasporto. È presente in oltre 40 province sul territorio nazionale e aderisce a Conftrasporto e al Cuna. Il segretario nazionale Silvio Faggi traccia un breve escursus della storia associativa. Continua a leggere

I camion e il degrado della E45, ora
c’è anche lo spettro del pedaggio

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Da qualche anno si parla con insistenza della trasformazione della superstrada E45, che collega Cesena a Perugia, Terni e Orte, in autostrada. Per gli autotrasportatori è una strada fondamentale, come spiega il presidente nazionale della Fiap (Federazione italiana Autotrasportatori professionali), Massimo Bagnoli, ma che è nel degrado completo.

Ora i filtri antiparticolato finiscono
in procura: “Sono dannosi”

Ora non sarebbero neppure efficaci contro lo smog. I Fap, filtri antiparticolato, che la Regione Lombardia sostiene con un contributo e fa adottare alle auto e ai camion diesel in transito dalla Lombardia come misura contro lo smog sono finiti sul banco degli imputati. “Anziché ridurre l’emissione delle polveri sottili”, scrive il quotidiano Repubblica, “potrebbero mettere in circolazione nanopolveri ancora più pericolose per la salute. È la tesi di un esposto inviato nei giorni scorsi in procura ai pm che indagano sullo smog, il procuratore aggiunto Nicola Cerrato e il sostituto procuratore Giulio Benedetti, titolari dell’inchiesta che ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati del governatore Roberto Formigoni, del sindaco Letizia Moratti, del presidente della Provincia Guido Podestà e del suo predecessore Filippo Penati”. Continua a leggere