Lombardia: gli Euro 2 diesel fermi
da ottobre, ma la Lega non ci sta

Oltre che gli Euro 0 a benzina e gli Euro 1 diesel, dal 15 ottobre di quest’anno sulle strade della Lombardia non potranno circolare nemmeno gli autoveicoli Euro 2 diesel. Ma il provvedimento della giunta guidata da Roberto Formigoni è già diventato motivo di dibattito politico. L’altro giorno sulle norme di limitazione alla circolazione dei veicoli nella Regione Lombardia sono intervenuti i consiglieri regionali Daniele Belotti, Enio Moretti e il capogruppo del Carroccio, Stefano Galli, con la presentazione di una mozione al Pirellone. Continua a leggere

Auto a gpl e metano,
aumentano gli incentivi statali

Un incremento di 150 euro, che possono non sembrare molti, ma che dimostrano quanto il Governo italiano creda nella conversione di parte del parco veicolare da benzina e gasolio al gas. L’annuncio dei maggiori incentivi statali per l’installazione di impianti di alimentazione a gpl e a metano per tutti i tipi e i modelli di auto è stato dato dal ministro per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola. Da Ferragosti gli incentivi sono passati da 350 a 500 euro per gli impianti a gpl e da 500 a 650 euro per quelli a metano. L’applicazione di tale misura, già prevista solo per alcuni tipi di categorie di veicoli (euro 0, euro 1 ed euro 2), sarà estesa a tutte le autovetture circolanti. Continua a leggere

La Lombardia spegne
i motori diesel euro 2

La Regione Lombardia ha deciso di investire 11,5 milioni di euro per migliorare la qualità dell’aria. La Giunta ha infatti preparato un pacchetto di provvedimenti per favorire l’utilizzo di mezzi più ecologici e una delibera per contrastare lo smog nei mesi invernali. «Abbiamo da sempre lavorato», ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, «su due linee: gli incentivi e le successive graduali limitazioni alla circolazione degli autoveicoli e motoveicoli più inquinanti. Sono questi i due pilastri sui quali poggi l’azione di Regione Lombardia che nel 1997, due anni prima che lo Stato italiano facesse lo stesso, ha recepito e attuato le Direttive dell’Unione Europea in materia di inquinamento. Abbiamo stabilito un patto virtuoso con i cittadini lombardi», ha aggiunto Formigoni, «incoraggiando con gli incentivi la sostituzione di mezzi inquinanti e attuando politiche e azioni non invasive, sempre dialogando con i Comuni e gli Enti Locali». Continua a leggere