Autotrasporto, slitta di 24 ore la decisione sull’accordo col Governo

È slittato di 24 ore l’esame alla Camera (previsto per oggi) degli emendamenti in materia di autotrasporto che dovrebbe consentire di scrivere (questo almeno è l’augurio di decine di migliaia di autotrasportatori) la parola fine sull’accordo col Governo raggiunto dopo sette mesi di trattative. Un esame che si preannuncia, sulla carta, meno a ostacoli, dopo che  l’opposizione ha deciso di ritirare circa 140 emendamenti che erano stati presentati. Unico schieramento a non ritirarli, l’Italia dei Valori.

Uggé: «Sulla sicurezza alla guida
i sindacati sono fuori strada»

“Le organizzazioni sindacali del trasporto hanno perso una buona occasione per stare zitte”. Con queste parole Paolo Uggè, presidente di Fai Conftrasporto, commenta la presa di posizione dei sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Ultrasporti, intervenute in merito alla discussione sugli emendamenti di modifica al Codice della strada approvati dalla Commissione lavori pubblici del Senato. Continua a leggere

Perché nessuno vuol licenziare
gli autisti che guidano drogati?

“L’Italia è un Paese che ama farsi del male da solo. E poi, puntualmente, si piange addosso. Sta accadendo con le tragedie in montagna, per le quali sarebbe bastato far pagare le spese dei soccorsi (migliaia di euro) a coloro che irresponsabilmente vanno a fare fuoripista e provocano slavine quando c’è il massimo allarme, per far passare la voglia a tanti irresponsabili di continuare a comportarsi da tali. Sta succedendo con la sicurezza stradale che oggi ci ripropone la dura realtà di autisti di mezzi pubblici che usano droga, cocaina. Comportamenti non più solo irresponsabili, ma autenticamente criminali, che mettono a repentaglio la vita di decine di passeggeri. Eppure, nei 500 emendamenti presentati alla riforma del Codice della strada non c’è traccia di richieste di sanzioni più severe per questi criminali. Continua a leggere

L’Italia fa arrivare in ritardo perfino il Codice della strada

Il dibattito in corso alla Commissione del Senato sulle modifiche al Codice della Strada, licenziato dalla Commissione della Camera nel luglio scorso, è concentrato sui 500 emendamenti che sono stati presentati da diversi senatori. L’attenzione dell’opinione pubblica si è concentrata su alcuni di questi, tra i quali spicca quello che consentirebbe di elevare su alcuni tratti autostradali la velocità a 150 km/orari. Conftrasporto segue con particolare attenzione il percorso parlamentare, anche perché nel testo in discussione sono presenti alcune modifiche che interessano il settore del trasporto pesante. Alcune riflessioni su quanto è in corso al Senato si impongono.

Continua a leggere

Aiuti al trasporto, dal Governo dopo le parole arrivano i primi fatti

La strada intrapresa per risolvere i tanti problemi del mondo dell’autotrasporto sembra finalmente essere quella giusta. Dopo l’incontro di martedì a Roma fra i rappresentanti delle associazioni di categoria e il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Altero Matteoli che ha visto siglare un protocollo d’intesa e cancellare l’ipotesi di un fermo dei trasporti della durata di cinque giorni, dal 9 al 13 dicembre, giovedì gli emendamenti promessi sono stati immediatamente presentati alla Commissione Bilancio della Camera. Continua a leggere