Mai più sciagure ferroviarie? Mai più promesse che lo Stato non sa mantenere…

Mai più! Due parole gridate per promettere ai parenti delle vittime e alla pubblica opinione che in futuro sciagure come quella ferroviaria occorsa in Puglia non si ripeteranno più. Parole che proprio i familiari delle vittime e l’opinione pubblica faticano ad accettare perché per esperienza sanno che sono annunci. Nessun solenne impegno, solo un misero slogan. Di quelli che nel nostro Paese di solito si usano per prendere tempo, e magari consentire che chi ha generato le condizioni perché si potesse verificare una strage tanto assurda se la possa cavare. Continua a leggere

Ventritré passeggeri morti nello scontro fra due treni per un banale guasto telefonico?

“Se, come ipotizzano già alcuni organi d’informazione e esperti del Cnr il disastro ferroviario è stato causato da un blocco al ‘via libera telefonico’ saremmo di fronte a un invito al disastro. Questo è un sistema oramai vetusto e praticamente inutilizzato nel resto d’Italia”. A denunciarlo è il senatore M5S pugliese Lello Ciampollillo della Commissione Trasporti insieme ai colleghi Marco Scibona e Andrea Cioffi che commentando la sciagura ferroviaria avvenuta in Puglia, dove due treni carichi di pendolari e studenti si sono scontrati frontalmente sulla tratta a binario unico tra Ruvo di Puglia e Corato causando 23 morti e 50 feriti, ha chiesto “una rapida verifica e conferma o meno di questo dettaglio”.