Le vendite delle auto accelerano grazie agli acquisti da parte delle società. Fermi i privati

Il mercato dell’auto è trainato dagli acquisti delle società. Lo sostiene Federauto, l’associazione che rappresenta i concessionari dei brand commercializzati in Italia, commentando i dati ufficiali sulle immatricolazioni resi noti dal Ministero dei Trasporti. Secondo il presidente Filippo Pavan Bernacchi, “a maggio languono le immatricolazioni a privati (+0,7 per cento), volano invece le società (+43 per cento), mentre i noleggi incrementano di un +4 per cento”. Secondo i dati del Ministero dei Trasporti il mese di maggio si è chiuso con 204.113 immatricolazioni di auto nuove, segnando un +8,2 per cento rispetto allo stesso mese del 2016.  Continua a leggere

Auto, le vendite crescono del 9,2 per cento. Ma i numeri sono quelli di 20 anni fa

“Arriva l’effetto 80 euro”, come dice Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor che ipotizza “il passaggio dalla stagnazione a una moderata ripresa”. Oppure no, non è il caso di festeggiare, come pensano l’Unrae (associazione dei costruttori esteri) e i concessionari di Federauto, per i quali “è ancora presto per aprire bottiglie di champagne”. Fatto sta che a ottobre il mercato italiano dell’auto è cresciuto del 9,2 per cento. Le immatricolazioni sono state 121.700, che portano il totale da inizio 2014 a 1 milione 159 mila, il 4,2 per cento in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Continua a leggere