Domeniche a piedi, 40 anni fa i primi blocchi. E nel 1973 si vendevano più auto

Sono passati 40 anni dalle prime “domeniche a piedi”. Era il 1973 e la decisione di fermare le auto scattò per effetto della grande crisi petrolifera generata dall’embargo decretato dall’Opec in seguito alla guerra arabo-israeliana dello Yom Kippur (6-25 ottobre). Tutti a piedi, quindi, negli Stati Uniti e anche nei Paesi alleati in Europa, Italia compresa. Il settore dell’auto venne messo in crisi in soli cinque giorni. Tra il 16 e il 20 ottobre, infatti, Arabia Saudita, Iran, Iraq, Abu Dhabi, Kuwait e Qatar, assieme alla Libia decisero, come risposta alle forniture militari Usa agli israeliani durante la guerra arabo-israeliana dello Yom Kippur, un aumento unilaterale del 70 per cento del prezzo del barile di petrolio seguito dal taglio della produzione e dall’embargo contro gli Stati Uniti e le nazioni alleate che sostenevano Israele. Continua a leggere

Il nuovo libro dell’Aci, un secolo
a quattro ruote con “L’automobile”

L’automobile, la sua evoluzione, il cambiamento delle leggi e del Codice della strada. Tutto questo in un volume da 294 pagine realizzato dalla Fondazione Aci “Filippo Caracciolo” e presentato martedì 26 gennaio nella sede dell’Aci di Roma. Il libro, intitolato “L’automobile: un secolo di evoluzione legislativa, sociale, culturale”, contiene una prefazione del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, e racconta la storia del Paese attraverso uno dei principali simboli del Novecento. Il volume è diviso in due parti: “Un secolo di evoluzione legislativa” (l’era dell’automobile; i primi regolamenti della strada; il Codice del 1959 e del 1992) e “Un secolo di evoluzione sociale” (la mobilità dall’Unità d’Italia al 1919; dal fascismo al 1945; dalla crisi petrolifera ai giorni nostri). Il lavoro è poi completato dall’analisi sulle linee di sviluppo delle politiche di trasporto. Continua a leggere