Con la crisi si va a piedi: in un anno si percorrono in auto 1.300 chilometri in meno

L’Italia va sempre più a piedi. A causa della crisi economica che non cenna ad arrestarsi, gli automobilisti italiani risparmiano dove si può e per ridurre le spese lasciano l’auto a casa, almeno quando è possibile. Questo il quadro dipinto dall’ultima edizione dell’Osservatorio mensile di Segugio.it. Dall’analisi emerge un Paese sempre più immobile, non solo metaforicamente. Dai 10.890 chilometri annui dichiarati nel febbraio 2012 si è passati, infatti, ai 9.560 chilometri dello scorso mese. In termini percentuali equivale a un calo del 12,2 per cento nell’arco degli ultimi 12 mesi, pari a ben 1.330 chilometri annui.  Continua a leggere

“Senza le accise del Novecento la benzina costerebbe 20 centesimi in meno”

”Eliminando le accise finalizzate a eventi ormai terminati e risolti da decenni, per esempio tutti gli stanziamenti riferibili al secolo scorso, potremmo ridurre il costo del libro di benzina di almeno 20 centesimi”. Lo afferma il senatore della Lega Nord, Fabio Rizzi, che sottolinea come “il caro benzina è uno degli argomenti che ciclicamente si ripete, ma mai come in questo periodo di crisi sta andando a incidere pesantissimamente su famiglie, imprese, artigiani, commercianti e professionisti”.  Continua a leggere

Veicoli commerciali, il mercato è fermo: l’anno chiuderà con un calo del 30%

Il calo è inferiore a quello dei mesi precedenti, ma il mercato dei veicoli commerciali non può certo tirare un sospiro di sollievo. Secondo i dati elaborati dal centro studi dell’Unrae, l’associazione delle case automobilistiche estere in Italia, il mercato dei veicoli commerciali in Italia ha chiuso agosto con 4.993 immatricolazioni, in calo del 23,6 per cento su base annua. L’associazione stima per l’intero 2012 un calo del 30 per cento. Continua a leggere

Volete lavorare per la Jaguar? Candidatevi qui, saranno assunte mille persone

Jaguar Land Rover amplierà la sua forza lavoro nel suo avanzato impianto di produzione di Castle Bromwich, in Inghilterrra, per sostenere il lancio dei nuovi modelli Jaguar. Saranno, infatti, creati più di 1.100 nuovi posti di lavoro e una campagna di reclutamento per operatori della produzione. Ralf Speth, ceo di Jaguar Land Rover, ha detto: “L’innovazione nel design, nella tecnologia e nell’ingegneria è al centro del nostro lavoro e, per la Gran Bretagna, questo significa che noi continueremo a investire in nuovi prodotti, a sviluppare nuove tecnologie e migliorare le competenze dei nostri lavoratori”.   Continua a leggere

Moglie di un camionista chiede il pizzo: voleva pagare i debiti del marito

Un’altra triste storia dal mondo dell’autotrasporto. Una storia di disperazione e di una famiglia attanagliata dalla crisi e dai debiti, che per cercare di uscire da questa situazione cerca però la strada peggiore, ossia il crimine. I fatti si svolgono nella Marche, in provincia di Pesaro. La protagonista è una donna, madre di quattro figli e moglie di un camionista. Una vita passata ad aspettare il marito sempre in viaggio e a crescere i bambini. Poi la situazione inizia a peggiorare, c’è la crisi. Il marito ha meno lavoro.  Continua a leggere

Crisi, l’allarme dei concessionari d’auto: “È meglio cambiare mestiere”

Quasi tutti conosciamo il titolare di un concessionario d’auto. O il figlio di un titolare. Si tratta di persone benestanti. Belle macchine naturalmente, ma anche un ottimo tenore di vita. Questo fino a qualche anno fa, perché oggi questa attività, un tempo ambita, viene messa a durissima prova dalla crisi del mercato dell’auto. Un’indagine dell’Osservatorio DealerSTAT di Quintegia, la società di ricerche e consulenza che organizza ogni anno l’Automotive Dealer Day (pubblicata dal portale sicurauto.it), ha rivelato che la sfiducia serpeggia tra i concessionari.  Continua a leggere

Da imprenditore a padroncino, autotrasportatore “stritolato” dalle banche

I mille volti della crisi. La recessione economica, il credit crunch, i ritardi nei pagamenti. Realtà drammatiche, con cui molte imprese si sono dovute confrontare, spesso soccombendo. Numerose le storie che si possono raccontare. Tra l’ottobre del 2010 e la fine del 2011, per esempio, un’azienda di trasporto della provincia di Como si è trovata nell’impossibilità di saldare le spese correnti. In attesa del pagamento di alcune fatture, il titolare si è dovuto rivolgere alle banche per ottenere un piccolo finanziamento.  Continua a leggere

Camionista perde il lavoro e si impicca, i carabinieri lo salvano in extremis

Da un mese e mezzo non era più al volante, non lavorava più, colpa della crisi, dei tagli che l’impresa di autotrasporto per cui prestava servizio aveva dovuto praticare per evitare il tracollo tra un aumento del gasolio e un cliente non più in grado di pagare. Così lui, un camionista di origine rumena di 50 anni, con due figlie ventenni ha pensato di farla finita. Ha annunciato le sue intenzioni alle sue ragazze e poi si è barricato in casa. Sono state le stesse figlie a dare l’allarme ai carabinieri.  Continua a leggere

Chi compra un’auto la sceglie usata. E per pagarla ricorre a un prestito

In tempi di crisi gli italiani scelgono un’auto usata, ma non hanno i soldi per comprarla e così ricorrono a un prestito. Questa la fotografia del portale Prestiti.it, che ha anche ricostruito l’identikit di chi chiede un prestito ai tempi della crisi: è un uomo, ha poco più di 40 anni e vuole un finanziamento da 11.500 euro. Per quanto riguarda le motivazioni che spingono gli italiani a richiedere un prestito, uno su tre dichiara di aver bisogno di liquidità (33 per cento): una scelta che si spiega con la volontà di una maggiore autonomia per l’utilizzo della somma richiesta. Seguono, l’acquisto di un’auto usata (17,2 per cento, erano il 12,9 per cento nel marzo dello scorso anno) e la ristrutturazione di casa (12,2 per cento). Continua a leggere

Trasporto aereo, precipitano gli utili: il prezzo del greggio è troppo alto

L’aumento del prezzo del greggio farà diminuire l’utile delle compagnie aeree. Secondo le previsioni della Iata (International Air Trasport Association) nel 2012 l’industria del trasporto aereo registrerà utili per 3 miliardi di dollari con un margine dello 0,5 per cento, in calo rispetto agli utili del 2011 pari a 7,9 miliardi. Il nuovo dato è di 500 milioni di dollari inferiore alle previsioni Iata dello scorso dicembre, principalmente a causa dell’impatto del caro-petrolio.  Continua a leggere

L’ex manager ora vive in automobile, ha perso tutto e dorme sulla sua Bmw

Aveva un’attività importante, da manager d’azienda, a Macerata, poi si è trovato senza lavoro, la fuga dalla famiglia, da tutto, sempre a bordo di quella Bmw 330, un’auto status symbol, ma di uno status che non esisteva più. Gli agenti della polizia stradale di Rovigo, che operano sull’autostrada A13 lo hanno notato in un’aera di servizio. L’uomo di quarant’anni viveva da alcuni giorni in auto e nel suo girovagare per il Veneto si era fermato lì, senza soldi e senza cibo.  Continua a leggere

Cani abbandonati in autostrada, aumentano i casi. La colpa? È anche della crisi

Ecco un effetto collaterale della crisi economica che a molti era sfuggito. Su strade e autostrade sono aumentate le segnalazioni di abbandoni di cani. La conferma arriva dal telefono amico Aidaa in un trimestre – quello tra settembre e novembre – tradizionalmente di pochi abbandoni. Invece le segnalazioni sono cresciute del 37 per cento rispetto allo stesso periodo del 2011, in particolare dal sud Italia e dal Lazio. “Se pensiamo che per Natale stanno aumentando gli acquisti dei cuccioli di cane a rate”, scrivono dall’associazione Aidaa, “anche via web e che spesso i cani acquistati per Natale finiscono dopo alcuni mesi in canile o ancora peggio per essere abbandonati su strade ed autostrade” la situazione è drammatica.  Continua a leggere

Fondi per l’autotrasporto, Legambiente protesta: “È un’offesa ai pendolari”

Una volta si diceva “non sparate sulla Croce rossa” ora si dovrà dire “sparate sui camionisti”, perché lo sport nazionale sembra essere prendersela con la categoria degli autotrasportatori. Così, dopo che il governo ha stanziato 400 milioni di euro da destinare a sostegno del trasporto delle merci, ecco che arrivano subito i primi attacchi faziosi contro chi muove di fatto l’economia italiana anche in momenti di gravissima crisi. Continua a leggere

Audi S8, 520 cavalli per la nuova berlina di lusso tedesca: costerà 113mila euro

La crisi economica colpisce molti, ma non tutti. Così c’è chi dalla prossima estate potrà mettersi al volante di una Audi S8, la berlina di lusso di eccezionale potenza, la nuova ammiraglia delle versioni S. Grande cilindrata, ma consumi contenuti alla faccia di chi è convinto che solo i motori mille rappresentano il futuro. Il suo 4.0 TFSI di nuovo sviluppo eroga ben 520 cavalli (382 kW), ma consuma mediamente solo 10,2 litri di carburante ogni 100 chilometri.  Continua a leggere

Cresce il mercato dell’auto in Europa, ma è solo la Germania che può sorridere

Trainato dal boom di immatricolazioni della Germania, il mercato dell’auto in Europa ha fatto segnare ad agosto una crescita del 7,8 per cento (787.435 unità contro le 730.646 di un anno fa). È, come sottolinea l’Acea, il terzo mese di crescita del 2011. A luglio, invece, il mercato aveva fatto segnare un calo dell’1,9 per cento. Come anticipato, la parte del leone la fa la Germania, che già a luglio era stato l’unico tra i principali mercati a far segnare una crescita (+9,9 per cento). Ad agosto, invece, tutti i cinque mercati più importanti hanno chiuso in positivo: la Germania  con +18,3 per cento (237.561 unità), la Francia con +3,1 per cento (a 108.462), Italia +1,5 per cento (a 70.307), Gran Bretagna +7,3 per cento (a 59.346) e Spagna +5,9 per cento (47.224).  Continua a leggere