Questi camion con targa estera che circolano in Italia trasportano evasione fiscale?

Si scrive Esterovestizione, si legge evasione fiscale internazionale. Un reato che negli ultimi anni si è fatto sempre più strada e non solo per modo di dire: anche nel senso più letterale del termine, visto che sono stati numerosi gli imprenditori del settore del trasporto che hanno deciso di costituire o trasferire un’azienda all’estero scegliendo Stati, in particolare nell’Europa dell’Est, dove il carico fiscale è più basso e che non consentono lo scambio d’informazioni, “dimenticando però per strada” l’obbligo di gestire l’impresa estera in modo corretto . Continua a leggere

Lombardia, controlli a tappeto sulle strade: 1.300 multe nel fine settimana

Poco meno di 5.700 veicoli controllati, 1.500 conducenti sottoposti a test alcolemico, di cui 55 positivi; 1.307 verbali elevati a causa di infrazioni al Codice della strada, 95 patenti ritirate, 49 interventi su richiesta, 35 veicoli sottoposti a fermo o sequestro, 21 conducenti sottoposti a controlli per rilevare l’uso di sostanze stupefacenti (2 positivi) e 11 sinistri rilevati. E, soprattutto, nessun morto. Questi i dati più significativi dell’operazione Smart (Servizio monitoraggio aree a rischio del territorio) condotta nella notte tra sabato e domenica da 660 agenti della Polizia Locale della Lombardia in quasi 100 comuni del territorio nelle province di Milano, Bergamo, Brescia e Varese. Continua a leggere

Perché Confindustria non segue
i trasportatori sulla strada giusta?

Coniugare l’esigenza di semplificare alcune operazioni di trasporto; consentire alle parti, attraverso libere trattative, di definire i corrispettivi del servizio prestato; rafforzare sia i poteri di controllo delle forze preposte sia le tutele in grado di assicurare che le operazioni di trasporto si realizzino nel rispetto delle disposizioni sulla sicurezza: sono questi gli obiettivi che per mesi il mondo dell’autotrasporto ha faticosamente inseguito e che ora stanno per diventare realtà, grazie all’accordo sull’autotrasporto raggiunto grazie alla determinazione e buona volontà di tutte le componenti interessate, e in particolare del sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino che è riuscito, con pazienza e determinazione, a portare in porto una non facile trattativa. Continua a leggere

Uggè: è il Governo che deve farsi un esame di maturità (e di serietà)

“L’autotrasporto è sempre stato maturo, soprattutto nei confronti dei Governi che hanno mantenuto gli impegni e che hanno tenuto aperto il confronto serio con la categoria”. Questa la risposta di Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, alle dichiarazione del ministro Matteoli in merito al rischio che la categoria faccia scattare, dal 9 al 14 dicembre prossimo, un blocco dei trasporti simile a quello che il 13 dicembre 2007 aveva letteralmente messo in ginocchio il Paese. Continua a leggere

Servono più controlli sulle strade,
i prefetti devono intervenire

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Cari prefetti italiani, sulla sicurezza occorre un vostro intervento per coordinare e soprattutto far effettuare seri e puntuali controlli sulle strade, da parte non solo degli agenti della polizia stradale, ma di tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine. Controlli che fino a oggi  non sono stati e non sono ancora sufficienti. È questo il messaggio che viene lanciato a tutti i prefetti d’Italia da Giorgio Colato, vicepresidente del Comitato Centrale per l’Albo Nazionale degli autotrasportatori.