Un litro di latte viaggerà sicuro costando solo 0,005 euro in più

Quanto aumenteranno, per effetto dei costi minimi di sicurezza del trasporto, i prezzi del pane e dello zucchero? Quanto si pagherà in più per un paio di scarpe di ginnastica, un televisore o dei jeans? Lo rivela Confcommercio, che ha realizzato un’interessante analisi proprio per valutare i possibili effetti sui prezzi finali di alcuni beni di largo consumo a causa dell’aumento dei costi per l’autotrasporto conto terzi. Partendo dai dati disponibili (Unicredit-Logistica Economica) relativi all’incidenza complessiva dei costi di trasporto e soprattutto a quella del trasporto su gomma si sono ottenuti dei risultati decisamente interessanti. Facendo i conti, Confcommercio scopre infatti che in realtà i prezzi resteranno praticamente invariati. Continua a leggere

Confindustria: “I costi minimi sono un’aberrazione del mercato”

“I costi minimi sono un’aberrazione del mercato, sono la negazione dell’attività d’impresa perché pianificano tutti gli operatori su valori che, per quanto possano essere ben identificati da chiunque, penalizzano le imprese efficienti, che investono e vogliono crescere, e premiano quelle più inefficienti”. A sottolinearlo, in occasione dell’assemblea generale di Anita, è il vice presidente di Confindustria per le infrastrutture, Cesare Trevisani, precisando che “l’aver costretto l’Osservatorio a non poter determinare i cosiddetti costi minimi della sicurezza rappresenta uno dei passaggi più preoccupanti della travagliata ‘controriforma’ dell’autotrasporto, in atto ormai dal 2008, con una legge che ci riporta indietro di vent’anni”. Continua a leggere

Chi sottopaga i trasporti sa che mette in pericolo migliaia di vite

Sono intervenuti in molti per commentare la decisione del Governo di emanare un decreto legge sull’autotrasporto. Esperti e giuristi si sono affannati a interpretare, senza tuttavia approfondire a fondo né le ragioni che hanno portato all’approvazione del decreto, né i contenuti reali. Stiamo parlando di un provvedimento urgente che ha recepito i contenuti dell’accordo raggiunto, dopo sette mesi di estenuanti trattative, tra governo, utenza e autotrasporto. Continua a leggere