Rc auto, il contrassegno è sparito ma troppi automobilisti non sanno cosa portare a bordo

È da oltre un anno che non è più obbligatorio esporre il contrassegno dell’assicurazione. Un provvedimento che piace, anche se la confusione tra gli automobilisti è ancora tanta. Secondo l’indagine “Stetoscopio – Il sentire degli assicurati italiani”, promossa dalla compagnia assicurativa online Quixa e condotta dall’istituto di ricerca Mps Evolving Marketing Research, il 47 per cento degli intervistati non sa dire quali documenti sia necessario mostrare in caso di controlli.  Continua a leggere

Patente addio, la licenza di guida si mostrerà con lo smartphone

In auto ci sarà sempre meno carta e più tecnologia, ci saranno meno documenti da mostrare in caso di controllo e le informazioni saranno disponibili su supporti informatici. Dopo l’addio al tagliando dell’assicurazione, gli automobilisti potrebbero presto salutare la tessera della patente. Negli Stati Uniti, infatti, è partita una sperimentazione per trasferire la licenza di guida sullo smartphone. Continua a leggere

Rc auto, contro le frodi arriva il microchip. Sparisce il contrassegno di carta

Si apre una nuova era per l’assicurazione auto. Con la tecnologia che manda in pensione il vecchio tagliando di carta, quello esposto sul parabrezza di tutte le vetture. Entro ottobre 2015 infatti, cioè a due anni dall’entrata in vigore, prevista per il prossimo 18 ottobre, del decreto del ministro per lo Sviluppo economico di concerto con il ministro dei Trasporti pubblicato il 3 otobre in Gazzetta Ufficiale, verrà completata la “dematerializzazione” dell’attuale contrassegno, che verrà sostituito con un sistema elettronico dotato di microchip. L’obiettivo, precisa il ministero dello Sviluppo economico, ”è quello di ridurre le frodi, contrastando la contraffazione dei contrassegni cartacei e l’evasione dell’obbligo assicurativo, tramite la sostituzione dei contrassegni attuali con controlli incrociati telematici tra le banche dati delle targhe dei veicoli e quelle delle polizze assicurative”.  Continua a leggere